Siamo pronti per la prima ESCURSIONE in Fuoristrada che si terrà il 24/25/26 Novembre 2006.
L'escursione sarà in zona Francavilla seguendo i sentieri e sterati dei Nebrodi con appoggio in agriturismo.
Oltre alle moto ci saranno Quad con possibilità di affitto, 4x4 con autista per la famiglia, bici, cavalli ed escursioni a piedi.
Il tutto per vedere e scoprire i nostri splenditi luoghi Siciliani.
Prossimi aggiornamenti di costo e varie nei prossimi giorni.
Per INFO: plimma@libero.it
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Luca Siculo 200%
www.fuoristradisti-siculi.blogspot.com
www.fuoristradistisiculi.it
31.10.06
Rally di Sicilia 2006
Commentare il Rally al 100% anzi al 200% mi sarebbe piaciuto ma purtroppo, causa impegni di lavoro, non ho potuto, una gara del genere richiede troppo impegno e io sono solo un amatore.
Parlerò quindi solo di quello che ho visto il primo giorno e qualche sentito dire qua e là, oltre che le notizie fresche fresche che mi arrivavano quotidianamente dalla redazione del Rally stesso!
Il Rally rispetto lo scorso anno penso che abbia avuto un netto miglioramento sia organizzativo che di percorsi, che stavolta non avevano niente da invidiare a Rally più blasonati.
I piloti anche se non erano tantissimi erano quasi tutti d’alta qualità e c’era anche una bella PICCIOTTA.
Le manette erano proprio tante, belle bellissime le Aprilia poi c’erano le Husqvarna le Beta, Yamaha, Suzuki, Honda e tante KTM.
Magari Graziani non voleva proprio vincere cosi, sperando in una rottura di Ceci ma lo sport motoristico è fatto anche di queste cose(Valentino Rossi insegna) e poi vuoi o non vuoi Graziani è sempre uno smanettone, quindi più che meritato il suo primo posto!
Le prove speciali sia fettucciate che in linea erano d’ottimo livello per esempio la prova vicino a Paternò zona Poira era abbastanza tecnica e a Recalbuto il fettucciato era un po’ Motard . Tutto il Percorso comunque era stupendo grazie a Vicari, Messina, Vannucci ed Arena.
La partenza dal centro storico di Catania mi è piaciuta tantissimo!!
Erano anni che non si vedeva una manifestazione motoristica partire dal centro storico.
Buona presenza delle forze di Polizia, medici di gara e personale d’assistenza generica.
Penso che questa volta la Sicilia abbia fatto centro, un plauso al M.C. QUICA e ad i suoi membri!
Luca Siculo 200%
30.10.06
NUOVA APRILIA 2007
29.10.06
ULTIMA TAPPA RALLY DI SICILIA
MATTEO GRAZIANI “RE DELLA SICILIA”PAOLO CECI ROMPE LA SUA APRILIA A DUE SPECIALI DAL TERMINEPIAZZA D'ONORE PER CHIESA e PIETRIBIASI
Catania – 29 ottobre 2006 – E' Matteo Graziani il vincitore della seconda edizione del Rally di Sicilia, conclusasi oggi a Regalbuto, dopo tre tappe e quasi 700 chilometri di percorso. Graziani ha vinto grazie anche al ritiro di Paolo Ceci che ha rotto il carter della sua Aprilia alla fine della prima speciale di oggi e non ha avuto modo, ovviamente, di proseguire. In questo modo ha lasciato via libera a Graziani che ha disputato una splendida seconda speciale, in assoluto la più difficile dell'intera gara, guadagnandosi così la vittoria in Sicilia.
Alle spalle di Graziani, chiudono Massimo Chiesa con 5'12” 27 di distacco dal vincitore e terzo riesce a chiudere Niccolò Pietribiasi a 6'.27”31.
La giornata era cominciata con una breve speciale a Paternò che Graziani aveva vinto con un tempo di 8'.38” staccando di 11”25 Niccolò Pietribiasi. Massimo Chiesa ha ottenuto il terzo tempo davanti a Paolo Ceci, sempre al comando della classifica assoluta, e a Paolo Pettinari.
La seconda speciale partiva alle 11,30 da Regalbuto: tracciata tutto intorno al lago di Pozzillo si rivelava la più difficile dell'intero rally perchè disegnata solo ed unicamente su dei fuori pista e quindi per i piloti era veramente difficile trovare la strada giusta. Ma questo è il tout terrain e la vera difficoltà in queste gare è la navigazione.
Anche in questo caso, mentre moltissimi piloti si perdevano e “pascolavano” come si dice in gergo, vinceva Matteo Graziani (Ktm) con un bel 42'04 battendo Niccolò Pietribiasi (Ktm) che per un errore di navigazione cadeva e perdeva tempo prezioso, trovandosi poi costretto a recuperare negli ultimi chilometri. Nonostante questo strappava un 44'.00 contro un 44'.56” di Filippo Ciotti (Husqvarna), mentre in quarta posizione arrivava Massimo Chiesa a 46'.19” e quinto Marco Falappi. Era questa la classifica che decideva la giornata, tanto è vero che gli stessi cinque classificati della seconda ps erano esattamente gli stessi primi cinque della classifica finale della terza tappa.
Il fettucciato di Regalbuto, dopo la bella e difficile speciale intorno al Lago, concludeva la gara. Tracciato anche questo da Marco Arena, il percorso accoglieva i 35 piloti ancora in gara – due i ritiri, oltre a Ceci anche Sebastiano Merlino, che ha rimediato una forte contusione ad una gamba – sotto il sole cocente di mezzogiorno e nonostante la bella battaglia fra Graziani e Chiesa alla fine era Niccolò Pietribiasi che si impossessava del miglior tempo.
Così in piazza della Repubblica rientravano tutti i piloti del II Rally di Sicilia e la premiazione alle 16 concludeva la bella manifestazione sportiva, alla quale hanno contribuito non solo il Comune di Regalbuto e quello di Catania, ma anche tantissime persone e associazioni, ma soprattutto tre persone oltre al Motoclub Quica che hanno dato un mano alla perfetta riuscita della competizione e cioè Carlo Vannucci, Gianni Vicari e Salvo Messina.
Ufficio Stampa Motoclub Quica, Elisabetta Caracciolo elicara@tin.it
Catania – 29 ottobre 2006 – E' Matteo Graziani il vincitore della seconda edizione del Rally di Sicilia, conclusasi oggi a Regalbuto, dopo tre tappe e quasi 700 chilometri di percorso. Graziani ha vinto grazie anche al ritiro di Paolo Ceci che ha rotto il carter della sua Aprilia alla fine della prima speciale di oggi e non ha avuto modo, ovviamente, di proseguire. In questo modo ha lasciato via libera a Graziani che ha disputato una splendida seconda speciale, in assoluto la più difficile dell'intera gara, guadagnandosi così la vittoria in Sicilia.
Alle spalle di Graziani, chiudono Massimo Chiesa con 5'12” 27 di distacco dal vincitore e terzo riesce a chiudere Niccolò Pietribiasi a 6'.27”31.
La giornata era cominciata con una breve speciale a Paternò che Graziani aveva vinto con un tempo di 8'.38” staccando di 11”25 Niccolò Pietribiasi. Massimo Chiesa ha ottenuto il terzo tempo davanti a Paolo Ceci, sempre al comando della classifica assoluta, e a Paolo Pettinari.
La seconda speciale partiva alle 11,30 da Regalbuto: tracciata tutto intorno al lago di Pozzillo si rivelava la più difficile dell'intero rally perchè disegnata solo ed unicamente su dei fuori pista e quindi per i piloti era veramente difficile trovare la strada giusta. Ma questo è il tout terrain e la vera difficoltà in queste gare è la navigazione.
Anche in questo caso, mentre moltissimi piloti si perdevano e “pascolavano” come si dice in gergo, vinceva Matteo Graziani (Ktm) con un bel 42'04 battendo Niccolò Pietribiasi (Ktm) che per un errore di navigazione cadeva e perdeva tempo prezioso, trovandosi poi costretto a recuperare negli ultimi chilometri. Nonostante questo strappava un 44'.00 contro un 44'.56” di Filippo Ciotti (Husqvarna), mentre in quarta posizione arrivava Massimo Chiesa a 46'.19” e quinto Marco Falappi. Era questa la classifica che decideva la giornata, tanto è vero che gli stessi cinque classificati della seconda ps erano esattamente gli stessi primi cinque della classifica finale della terza tappa.
Il fettucciato di Regalbuto, dopo la bella e difficile speciale intorno al Lago, concludeva la gara. Tracciato anche questo da Marco Arena, il percorso accoglieva i 35 piloti ancora in gara – due i ritiri, oltre a Ceci anche Sebastiano Merlino, che ha rimediato una forte contusione ad una gamba – sotto il sole cocente di mezzogiorno e nonostante la bella battaglia fra Graziani e Chiesa alla fine era Niccolò Pietribiasi che si impossessava del miglior tempo.
Così in piazza della Repubblica rientravano tutti i piloti del II Rally di Sicilia e la premiazione alle 16 concludeva la bella manifestazione sportiva, alla quale hanno contribuito non solo il Comune di Regalbuto e quello di Catania, ma anche tantissime persone e associazioni, ma soprattutto tre persone oltre al Motoclub Quica che hanno dato un mano alla perfetta riuscita della competizione e cioè Carlo Vannucci, Gianni Vicari e Salvo Messina.
Ufficio Stampa Motoclub Quica, Elisabetta Caracciolo elicara@tin.it
28.10.06
SECONDA TAPPA RALLY di SICILIA
PAOLO CECI FA IL BIS E VINCE ANCHE LA SECONDA TAPPA DEL RALLY DI SICILIAE RESTA SALDAMENTE AL COMANDO DELLA CLASSIFICA
Catania – 28 ottobre 2006 – E di nuovo, in testa alla classifica di tappa, c'è il nome di Paolo Ceci. Il pilota del'Aprilia ha vinto anche la seconda tappa del Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, del Campionato Italiano Raid Tout Terrain, incrementando così il suo vantaggio dopo due giorni di gara.
Ceci era partito primo questa mattina da piazza Martiri ed è riuscito a mantenere la posizione. Nella prima prova speciale il più veloce è stato Andrea Mancini (Husqvarna) partito dalla quinta posizione alla mattina che ha conquistato un tempo di 19'.49” su un settore selettivo di 21 chilometri e mezzo. Alle sue spalle staccato di 14”08 Paolo Ceci, mentre Matteo Graziani (Ktm) chiudeva terzo con 14”72 davanti a Massimo Chiesa (Beta) e Paolo Pettinari (Husqvarna).
Alla seconda speciale, poco più di 7 km, Graziani partiva all'attacco e conquistava la vittoria davanti a Paolo Ceci, ancora secondo, staccato di 6”12 e a Niccolò Pietribiasi che invece nella prima speciale era incappato in un errore ed aveva chiuso con quasi 4' di ritardo dal vincitore Mancini. Chiesa era quarto nella ps, davanti a Filippo Ciotti (Husqvarna) e Paolo Pettinari.
Dopo una sosta in assistenza, allestita oggi a Piazza Armerina, i piloti rientravano sul percorso di gara con la terza ed ultima speciale della giornata: 15 chilometri e mezzo che li riportavano verso Catania. Questa volta il più veloce era Paolo Ceci, stanco di fare l'eterno secondo in questa seconda tappa, che vinceva con un distacco minimo dal bravo Massimo Chiesa in particolare stato di grazia oggi in sella alla sua Beta. Ceci strappava un 11'.28”39 staccando Chiesa di 6”99, mentre Graziani era terzo a 21”39. Andrea Mancini – partito benissimo alla mattina – nella seconda ps ha pagato caro un errore di navigazione, dovuto anche ad un problema alla sua strumentazione, e ha chiuso solo 26°, ma ha saputo recuperare nell'ultimo settore chiudendo quarto, ad un minuto netto dal primo.
Alla fine della seconda giornata di gara, la Catania-Piazza Armerina-Catania – il più veloce era ancora Paolo Ceci anche se non con i distacchi del giorno prima. I suoi avversari hanno deciso che oggi dovevano difendersi in qualche modo da questo modenese “incontenibile” e così Matteo Graziani si è sistemato in seconda posizione di tappa con 15”.90 di distacco dal leader di giornata.
Terza posizione per Massimo Chiesa, a 1'.04”99 da Ceci, mentre la quarta posizione va al bravo Filippo Ciotti che ha disputato un'ottima tappa riuscendo a chiudere con un distacco dal primo di 3'.00”88.
Se Ciotti è il migliore della squadra ufficiale Husqvarna, i suoi compagni lo seguono a ruota perchè quinto ha chiuso Andrea Mancini e sesto Paolo Pettinari, mentre NiccolòPietribiasi oggi deve accontentarsi della settima piazza. Giorgio Gambacorta, costretto al ritiro nella giornata di ieri, per una brutta caduta, per fortuna senza gravi conseguenze fisiche, oggi si è rifatto e conquista un bell'ottavo posto, davanti a Corrado Biordi e Sergio Piazza.
Anche Marco Falappi, rimasto a piedi ieri per una panne al motore della sua Ktm si è rifatto con un 11° posto. Migliore del Trofeo Cavandoli, anche oggi, lo svizzero Hermann Meyer mentre Mario Sciortino ha ripetuto la sua prestazione e anche oggi si dimostra il più bravo fra i piloti siciliani presenti in gara.
In testa alla classifica del Rally oggi c'è, naturlamente, Paolo Ceci, seguito da Matteo Graziani, a 1'.38”10, mentre Massimo Chiesa è terzo a 2'.20”56. Quarta posizione per Andrea Mancini e Niccolò Pietribiasi scende in quinta seguito da Pettinari, Ciotti, Piazza, il bravo Massimo Doretto (Aprilia) e decimo è Fabio Stragliotto (Yamaha).
Domani terza ed ultima tappa: Catania-Regalbuto, di circa 150 chilometri. I piloti lasceranno Catania con un po' di anticipo rispetto alle giornate scorse e cioè alle 8 ed affronteranno la prima prova speciale, intorno a Paternò di poco più di 7 chilometri. Da lì raggiungeranno il parco assistenza a Regalbuto e ripartiranno per la speciale di 25 km tutta tracciata intorno al lago di Pozzillo. Uno spettacolo che si completerà con il rientro a Regalbuto e la prova speciale fettucciata all'interno dello stadio della cittadina.
Uno spettacolo per la popolazione e per tutti gli appassionati che si sono dati appuntamento domani per una grande giornata motoristica a Regalbuto: i piloti saliranno poi in piazza della Repubblica e la gara si chiuderà sul podio allestito proprio di fronte al Municipio.
Alle 16 poi, la premiazione decreterà la chiusura della seconda edizione del Rally di Sicilia.
Ufficio Stampa Motoclub Quica, Elisabetta Caracciolo
– elicara@tin.it – www.rallydisicilia.com
27.10.06
Prima tappa RALLY di SICILIA
PAOLO CECI VINCE LA PRIMA TAPPA DEL RALLY DI SICILIA
EGUIDA LA CLASSIFICA PROVVISORIA SU PIETRIBIASI E CHIESA
Catania – 27 ottobre 2006 – C'è Paolo Ceci in testa al Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, del Campionato Italiano Raid Tout Terrain, al termine della prima giornata di gara nonché della prima tappa. Il pilota modenese ha vinto due speciali su tre infliggendo un buon distacco ai suoi inseguitori che dovranno rimboccarsi le maniche per recuperare già oltre un minuto di ritardo.
La cronaca della giornata comincia ancora da catania, da Piazza Martiri che i piloti hanno lasciato alle 8,30 di stamattina per andare sulla prima prova speciale: i piloti l'hanno raggiunta alle 11, dopo un lungo trasferimento, e il più veloce, sul percorso di sette chilometri e mezzo è stato Matteo Graziani (Ktm), vincitore del prologo, ieri, che fermava i cronometri sugli 8'.41”. Alle sue spalle, staccato di soli 7”, Niccolò Pietribiasi (Ktm) mentre la terza posizione andava ad Andrea Mancini (Husqvarna) a 18” dal primo.
Ancora un brevissimo trasferimento e i piloti si lanciavano sulla seconda ps, lunga poco meno di sei chilometri: questa volta il più veloce era Paolo Ceci (Aprilia), quarto nel primo tratto cronometrato, che batteva Corrado Biordi (Honda) per 5” e Niccolò Pietribiasi per 8”. In quarta posizione, staccato di 21” arrivava Graziani, seguito da Massimo Chiesa (Beta).
Un passaggio a Troina, in assistenza, e il rally raggiungeva la terza prova speciale, la più lunga della giornata, con i suoi 27,2 chilometri. Di nuovo la vittoria andava a Paolo Ceci che chiudeva benissimo, staccando di ben 27” Massimo Chiesa. Terzo tempo per Andrea Mancini a 53” dal primo mentre Matteo Graziani incappava in un errore di navigazione e si trovava costretto a tornare indietro sul percorso perdendo al traguardo ben 1'.19”e ottenendo una quinta posizione dietro anche a Niccolò Pietribiasi, a 1'.15” dal primo.
A fine tappa quindi, in prima posizione si trova Paolo Ceci con un totale di 43'.11”84 che vince così la prima giornata di gara (in questo campionato ogni giornata vale come gara a sé); alle sue spalle Niccolò Pietribiasi ad 1'.11”92 mentre la terza posizione va a Massimo Chiesa a poco meno di 4” da Pietribiasi.
Graziani è in quarta posizione e dovrà lottare non poco domani per recuperare lo svantaggio di 1'.22” dal leader della classifica. Bene anche Andrea Mancini, quinto seguito dal compagno di squadra Paolo Pettinari. Massimo Doretto è settimo davanti a Sergio Piazza, Filippo Ciotti e Fabio Stragliotto.
Il migliore del Trofeo Cavandoli, un trofeo che si corre all'interno del Campionato Motorally e Tout Terrain è lo svizzero Hermann Meyer (Suzuki), mentre il più bravo dei siciliani oggi è stato Mario Sciortino su Ktm.
Domani, seconda tappa, sempre da Catania a Catania, e sarà la più lunga del rally: 301 chilometri. Punto d'assistenza Piazza Armerina e per raggiungerlo i piloti dovranno affrontare due prove speciali, la prima di 21 chilometri e mezzo e la seconda di poco più di 7. Dopo l'assistenza ancora una speciale di 15 chilometri e mezzo.
Ufficio Stampa Motoclub Quica, Elisabetta Caracciolo – elicara@tin.it
EGUIDA LA CLASSIFICA PROVVISORIA SU PIETRIBIASI E CHIESA
Catania – 27 ottobre 2006 – C'è Paolo Ceci in testa al Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, del Campionato Italiano Raid Tout Terrain, al termine della prima giornata di gara nonché della prima tappa. Il pilota modenese ha vinto due speciali su tre infliggendo un buon distacco ai suoi inseguitori che dovranno rimboccarsi le maniche per recuperare già oltre un minuto di ritardo.
La cronaca della giornata comincia ancora da catania, da Piazza Martiri che i piloti hanno lasciato alle 8,30 di stamattina per andare sulla prima prova speciale: i piloti l'hanno raggiunta alle 11, dopo un lungo trasferimento, e il più veloce, sul percorso di sette chilometri e mezzo è stato Matteo Graziani (Ktm), vincitore del prologo, ieri, che fermava i cronometri sugli 8'.41”. Alle sue spalle, staccato di soli 7”, Niccolò Pietribiasi (Ktm) mentre la terza posizione andava ad Andrea Mancini (Husqvarna) a 18” dal primo.
Ancora un brevissimo trasferimento e i piloti si lanciavano sulla seconda ps, lunga poco meno di sei chilometri: questa volta il più veloce era Paolo Ceci (Aprilia), quarto nel primo tratto cronometrato, che batteva Corrado Biordi (Honda) per 5” e Niccolò Pietribiasi per 8”. In quarta posizione, staccato di 21” arrivava Graziani, seguito da Massimo Chiesa (Beta).
Un passaggio a Troina, in assistenza, e il rally raggiungeva la terza prova speciale, la più lunga della giornata, con i suoi 27,2 chilometri. Di nuovo la vittoria andava a Paolo Ceci che chiudeva benissimo, staccando di ben 27” Massimo Chiesa. Terzo tempo per Andrea Mancini a 53” dal primo mentre Matteo Graziani incappava in un errore di navigazione e si trovava costretto a tornare indietro sul percorso perdendo al traguardo ben 1'.19”e ottenendo una quinta posizione dietro anche a Niccolò Pietribiasi, a 1'.15” dal primo.
A fine tappa quindi, in prima posizione si trova Paolo Ceci con un totale di 43'.11”84 che vince così la prima giornata di gara (in questo campionato ogni giornata vale come gara a sé); alle sue spalle Niccolò Pietribiasi ad 1'.11”92 mentre la terza posizione va a Massimo Chiesa a poco meno di 4” da Pietribiasi.
Graziani è in quarta posizione e dovrà lottare non poco domani per recuperare lo svantaggio di 1'.22” dal leader della classifica. Bene anche Andrea Mancini, quinto seguito dal compagno di squadra Paolo Pettinari. Massimo Doretto è settimo davanti a Sergio Piazza, Filippo Ciotti e Fabio Stragliotto.
Il migliore del Trofeo Cavandoli, un trofeo che si corre all'interno del Campionato Motorally e Tout Terrain è lo svizzero Hermann Meyer (Suzuki), mentre il più bravo dei siciliani oggi è stato Mario Sciortino su Ktm.
Domani, seconda tappa, sempre da Catania a Catania, e sarà la più lunga del rally: 301 chilometri. Punto d'assistenza Piazza Armerina e per raggiungerlo i piloti dovranno affrontare due prove speciali, la prima di 21 chilometri e mezzo e la seconda di poco più di 7. Dopo l'assistenza ancora una speciale di 15 chilometri e mezzo.
Ufficio Stampa Motoclub Quica, Elisabetta Caracciolo – elicara@tin.it
La Presenza della Quinta età al Rally di Sicilia
Babbo Natale che conosciamo tutti e il Sig.Spartano Paolo,simpaticissimo 85enne ospite residente della CASA DEL SOLE (casa famiglia), amatore dello sport motoristico fin dai tempi delle famose organizazioni anni 50, vedi la MIlle Migli, la Catania Etna con partenza P.zza Duomo e amico dei motociclisti dei tempi: Aldini, Arena, Curia, Faro, Il Sig. Spartano fa notare che ormai le partenze delle gare nel capoluogo Etneo sono rare e quindi in questa occasione era ben felice di trovarsi in P.zza Martiri per la partenza del MOTORALLY.
Babbo Natale ( Concetto Arena )
2° Rally di SICILIA
MATTEO GRAZIANI VINCE IL PROLOGO DEL II RALLY DI SICILIA
DA DOMANI IL VIA ALLE TRE TAPPE
Catania – 26 ottobre 2006 – E' partito! La macchina organizzativa del Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, del Campionato Italiano Raid Tout Terrain, è giunta al suo apice. Oggi infatti, la gara ha preso il via sotto un sole splendido e con una cornice naturale davvero da sogno.
Piazza Martiri da questa mattina è stata letteralmente invasa di piloti e moto, oltre che dal grande motorhome del Campionato, e ha ospitato le verifiche tecniche ed amministrative dei 37 iscritti alla seconda edizione della prova siciliana.
Oggi pomeriggio poi, alle 15, le moto hanno lasciato la piazza, una dopo l'altra per raggiungere Valcorrente dove si è corsa la prima prova speciale, denominata prologo, che ha il compito di comporre la griglia di partenza della prima tappa, quella di domani cioè.
Il più veloce, su uno splendido tracciato disegnato dal pilota siciliano Marco Arena, è stato Matteo Graziani che partito fra gli ultimi è riuscito a strappare un eccezionale 2'.29” mentre nessun altro era riuscito a scendere sotto i 2'.30”. Graziani, aggressivo con la sua Ktm 525, ha battuto Niccolò Pietribiasi, (Ktm) secondo al traguardo e staccato di ben 4”, mentre al terzo posto è riuscito a chiudere Massimo Doretto, su Aprilia, a poco più di 5”.
Una bella sfida su un tracciato che i piloti hanno prima percorso a piedi in ricognizione e sul quale poi si sono scatenati regalando al pubblico un'oretta di bel motociclismo.
Il migliore dei siciliani è stato Mario Sciortino, di Palermo che è riuscito ad ottenere un 2'.51”.
Soddisfatti al termine della prova i piloti sono rientrati a Capo Mulini, all'albergo Perla Ionica che funge da centro logistico dell'intera competizione. Dopo l'assistenza, ed il briefing di questa sera, i piloti domani affronteranno la prima tappa,Catania- Catania, sempre con partenza ed arrivo da Piazza Martiri, di 226,130 km: tre le prove speciali da percorrere, la prima da 7,560 km, la seconda da poco meno di sei e la terza, la più lunga della giornata, da 27,2 chilometri. Il parco assistenza, che ogni giorno si sposta al seguito della gara, domani sarà a Troina (En).
I piloti partiranno da Piazza Martiri alle 8,30 e la stessa cosa accadrà poi anche sabato.
Domani intanto le partenze, come da regolamento, avverranno al contrario. Il pilota che ha vinto e cioè Matteo Graziani partirà dalla quindicesima posizione ed il primo a lasciare Catania sarà colui che ha invece ottenuto oggi il quindicesimo posto. Questo avviene perchè nel tout terrain non vince il più veloce ma chi naviga meglio, e quindi orientarsi e trovare la strada giusta è importantissimo ai fini della classifica. Partire primi quindi, molto spesso, non è conveniente, ed è per questo che il regolamento Fim riconosce ai migliori questa possibilità.
La prima tappa di domani, varrà anche come gara a sé, oltre a valere per la classifica finale del Rally di Sicilia: avrà quindi una sua validità e domani sera ci sarà, dunque, un primo pilota da premiare.
Ufficio Stampa Motoclub Quica, Elisabetta Caracciolo elicara@tin.it
Foto By Luca Siculo 200%
25.10.06
ISCRIZIONI al FORUM
Motorally Prologo
24.10.06
37 ISCRITTI PER LA SECONDA EDIZIONE DEL RALLY DI SICILIA
E GIOVEDI’ SI PARTE DA CATANIA
Catania – 24 ottobre 2006 – Le iscrizioni si sono chiuse ma c’è ancora qualche ritardatario che proprio oggi sta regolarizzando la sua posizione. Al momento gli iscritti alla seconda edizione del Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, per il Campionato Italiano Raid Tout Terrain FIM, sono 37 ma le speranze sarebbero di arrivare almeno a 40, per battere il Mondiale in Sardegna di maggio.
I migliori piloti della specialità, una sorta di enduro ma completato dalla navigazione, saranno tutti presenti in questo fine settimana, in Sicilia, e si sfideranno lungo le dieci prove speciali approntate dal Motoclub Quica con l’aiuto di diversi specialisti siciliani, da Gianni Vicari a Salvo Messina, fino a Marco Arena che ha disegnato i due percorsi fettucciati.
I campioni dello scorso anno ci saranno tutti, meno quel Federico Mancinelli che nel 2005 aveva vinto la prima edizione: il pilota perugino infatti, ha smesso di correre nel tout terrain e nel motorally e si è dedicato quest’anno, con risultati modesti, al campionato italiano e mondiale enduro. A parte lui ci sono tutti gli altri: Andrea Mancini che lo scorso anno chiuse secondo assoluto – non solo qui in Sicilia ma anche il campionato tout terrain - partirà con il numero uno sulla sua Husqvarna 450 mentre alle sue spalle ci sarà Matteo Graziani, su Ktm, protagonista del poster di quest’anno della gara, quinto qui in Sicilia, ma terzo nel tricolore.
La gara si aprirà ufficialmente giovedì mattina, intorno alle 9, quando in piazza Martiri a Catania arriverà il Palafilos, un gigantesco Motorhome azzurro che fungerà da centro logistico della competizione. Sotto il tendone si svolgeranno quelle che nel gergo sono chiamate operazioni preliminari e cioè le verifiche amministrative e tecniche, con controllo dei documenti, di piloti e moto, e della meccanica dei mezzi. Alle 13 poi, i piloti tutti insieme si riuniranno per il briefing di benvenuto e alle 15, in ordine di numerazione, le moto lasceranno piazza Martiri e si avvieranno verso Valcorrente, dove si correrà il prologo, una prima prova speciale fettucciata che delineerà l’ordine di partenza della prima tappa di venerdì e non varrà ai fini della classifica.
Venerdì poi i piloti affronteranno una prima tappa di circa 240 chilometri che li porterà verso Regalbuto e Troina che ospiterà anche il paddock assistenza per quella giornata. Sabato altra tappa, la seconda, la più lunga del rally con i suoi 301 chilometri con punto assistenza a Piazza Armerina. Domenica infine, tutta la carovana della gara si trasferirà a Regalbuto perché sarà la cittadina ennese che ospiterà la finale della grande sfida agonistica. Una speciale lunga 25 chilometri intorno al Lago di Pozzillo e un fettucciato all’interno dello stadio intratterranno tutti gli appassionati e i cittadini di Regalbuto che si ritroveranno poi alle 16, insieme a tutti i piloti, per le premiazioni finali del Rally di Sicilia.
elicara@tin.it - www.rallydisicilia.com
23.10.06
Resoconto EXPLANADA 2006
"EXPLANADA" la manifestazione non agonistica organizzata 1 Ottobre 2006 dalla M.S.O.era una manifestazione aperta a tutti gli amanti del fuoristrada, leggero e paesaggistico con scopo di dare la possibilità a tutti i partecipanti di utilizzare un ROAD BOOK per trovare i sentieri del percorso stesso, l'avventura era garantita come i grandi Rally.
Qualcuno magari non ha gradito il fatto che il percorso non era tracciato tramite le classiche frecce,ma la particolarità stava proprio nel road book, quindi non vedo critiche movibili in tal senzo.
Per il resto Vitto ottimo, paesaggi stupendi e anche un bel DVD che documentava la giornata.
Quindi un plauso a Enzo e Mario che come sempre hanno confezionato una manifestazione divertente per tutta la famiglia.
Luca Siculo 200%
Rally di Sicilia
SALE A TRENTA IL NUMERO DEGLI ISCRITTI ALLA SECONDA EDIZIONE
DEL RALLY DI SICILIA - PROVA UNICA DEL CAMPIONATO RTT 2006
APRIPISTA D’ECCEZIONE ALEX ZANOTTI
Catania – 18 ottobre 2006 – Sono trenta i piloti che al momento hanno regolarizzato le proprie iscrizioni alla seconda edizione del Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, del Campionato Italiano Raid Tout Terrain.
La gara si svolgerà dal 26 al 29 ottobre e ci saranno tutti i principali protagonisti del Campionato Motorally di quest’anno a cominciare dai primi tre classificati: Matteo Graziani, vincitore del titolo, su Ktm, con la sua squadra, Il Team; Paolo Ceci, vicecampione 2006, su Aprilia bicilindrica, team Giofil 3000 e Alex Zanotti.
Ma a proposito di Zanotti, ufficiale Honda HM con il team Assomotor, terzo nel tricolore Motorally, il pilota di San Marino non si presenterà al via del Rally di Sicilia in gara ma vestirà, in realtà, i panni dell’apripista. Veloce e buon navigatore, Alex avrà un compito importantissimo perché sarà lui che aprirà la gara ogni mattina, partendo almeno due ore prima del pilota numero 1. Zanotti dovrà controllare il percorso e dare il via a tutta la carovana del rally che scatterà da Piazza Martiri a Catania ogni mattina alle 8,30.
Accanto a Zanotti ci sarà anche un pilota esperto siciliano che potrebbe essere “Ciccio” Geraci, che già lo scorso anno aveva collaborato con il Motoclub Quica nella prima edizione del rally.
Le province attraversate dalla gara saranno due: Catania ed Enna e fra le città attraversate dalla gara di tre giorni, oltre al giovedì dedicato alle verifiche e al prologo, ci saranno Regalbuto, Troina, Piazza Armerina, Paternò, con l’ultima giornata concentrata intorno al Lago di Pozzillo con alla fine, una prova speciale spettacolo allestita all’interno dello stadio di Regalbuto.
In tutto i piloti affronteranno tre giornate di gara – ognuna valida come gara a sé – e percorreranno un totale di circa 650 chilometri con un totale di nove prove speciali e un prologo che si correrà giovedì pomeriggio e servirà per delineare l’ordine di partenza della prima tappa, venerdì mattina. Il prologo verrà allestito a ridosso del centro Etnapolis, in un’area messa a disposizione dai fratelli Scanduro, titolari del distributore Erg sulla statale 121, in località Valcorrente.
Centro logistico dell’intera manifestazione – dove verrà allestito il paddock nei quattro giorni - sarà l’hotel Perla Ionica di Capo Mulini.
Entro la settimana, vista la mole di telefonate e richieste di informazioni che stanno arrivando al motoclub il numero degli iscritti dovrebbe salire a 40 e si tratterebbe di un buonissimo risultato se si calcola che quest’anno a maggio, il Rally di Sardegna, gara ventennale con validità nel 2006 per il Mondiale Tout Terrain ha visto al via 36 piloti.
SUL FILO DI LANA SI ISCRIVE IL TEAM UFFICIALE HUSQVARNA
E ARRIVA ANCHE MASSIMO CHIESA
IL VIA GIOVEDI’ POMERIGGIO DA PIAZZA MARTIRI A CATANIA
Catania – 21 ottobre 2006 – Lunedì si chiuderanno le iscrizioni per la seconda edizione del Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, per il Campionato Italiano Raid Tout Terrain FIM.
Oggi, sabato, sono arrivate proprio sul filo di lana alcune delle iscrizioni più prestigiose, dopo quelle del campione italiano motorally 2006, Matteo Graziani e del vicecampione, sempre di quest’anno, Paolo Ceci. Si è iscritta infatti, la squadra ufficiale Husqvarna, quella capitanata ormai da anni da Fabrizio Carcano. Dalla Lombardia caleranno in Sicilia Andrea Mancini, lo scorso anno eccezionale secondo assoluto nella prima edizione della gara, e poi Filippo Giola, Filippo Ciotti e Paolo Pettinari. Un bel gruppo nutrito che sicuramente darà battaglia sugli sterrati dell’isola che stanno aspettando a braccia aperta i partecipanti al Rally di Sicilia.
Venerdì poi si è iscritto anche Massimo Chiesa, uno dei guru del tout terrain e del motorally in Italia: Massimo, 43 anni, di Milano, ma residente ormai da tempo in Veneto si presenterà al via in sella ad una Beta 450, pronto a sfidare i suoi amici/avversari del campionato motorally appena conclusosi.
Al momento sono 35 gli iscritti alla gara che si svolgerà dal 26 al 29 ottobre. Il programma è ormai delineato nei minimi particolari e la kermesse motoristica si aprirà giovedì mattina quando la maggior parte dei protagonisti del rally arriverà a Catania a bordo della nave proveniente da Napoli. Sulla nave ci sarà anche il grandissimo motorhome del Campionato che si sistemerà in piazza Martiri e fungerà per tutta la giornata da centro logistico dell’intera manifestazione. Moto e piloti poi invaderanno in maniera pacifica la città e dopo le verifiche amministrative e tecniche, che si svolgeranno in piazza per tutta la mattinata, si riuniranno per il briefing sportivo, indispensabile prima della partenza.
Alle 15 poi i motori cominceranno a rombare ed uno ad uno i piloti lasceranno Catania per andare a raggiungere la Statale 121 e da lì l’area sterrata accanto al distributore Erg dei Fratelli Scanduro, in località Valcorrente, dove si correrà il prologo (disegnato dal pilota siciliano di enduro Marco Arena), la prima prova speciale che non avrà validità ai fini della classifica ma servirà solo a stabilire l’ordine di partenza della prima tappa, quella che partirà venerdì mattina sempre da Piazza Martiri alle 8,30.
Centro logistico dell’intera manifestazione – dove verrà allestito il paddock nei quattro giorni - sarà l’hotel Perla Ionica di Capo Mulini.
Ufficio Stampa Motoclub Quica, Elisabetta Caracciolo, 095.462949 – elicara@tin.it - www.rallydisicilia.com
21.10.06
Falsa Modestia
Per la cronaca la pubblicità che vedete in foto è pubblicata su MOTOCICLISMO FUORISTRADA n°11 Novembre 2006 a pag.26.
Sia la foto che la grafica e realizzata dal sottoscritto, Luca Siculo 200%( Luca Platania ) scusate ma ogni tanto mi pubblicizzo io, per chi fosse interessato a pubblicità similari o varie mi può tranquillamente contattare tramite mail personale che trovate nel sito www.fuoristradistisiculi.it
Grazie!
Luca Siculo 200%
19.10.06
2° RALLY di SICILIA
FRA DIECI GIORNI IL VIA ALLA SECONDA EDIZIONE DEL
RALLY DI SICILIA
PROVA UNICA DEL CAMPIONATO RTT 2006
Catania – 16 ottobre 2006 – Fra dieci giorni scatterà da Catania la seconda edizione del Rally di Sicilia, organizzato dal Motoclub Quica e valido, come unica prova quest'anno, del Campionato Italiano Raid Tout Terrain.
La gara si svolgerà dal 26 al 29 ottobre e ruoterà intorno alle città di Catania e di Regalbuto. Mentre dal capoluogo etneo infatti, scatteranno tutte le tappe della competizione, a Regalbuto si svolgerà l'intera ultima giornata, con prove speciali spettacolo in paese e un arrivo, in pompa magna, nella centralissima piazza della Repubblica.
Catania invece rimbomberà al suono delle tante moto che stanno confluendo in Sicilia per l'appuntamento che quest'anno assegnerà il titolo italiano 2006.
Le iscrizioni, aperte a giugno, in realtà stanno arrivando tutte adesso: la chiusura anticipata del Campionato Italiano Motorally, e il rientro dal Rally dei Faraoni, hanno fatto decidere la maggior parte dei piloti che proprio in questi giorni stanno regolarizzando la loro posizione. Fra i primi ad iscriversi, lo abbiamo già ricordato nei comunicati precedenti, c'era stato Paolo Ceci, vicecampione italiano Motorally 2006, che verrà affiancato su Aprilia 450 anche da Massimo Doretto. Ma con loro ci saranno anche il campione italiano 2006, Matteo Graziani, con la sua Ktm, insieme al patron della squadra, il Team, Vincenzo Campione. Non mancheranno poi Niccolò Pietribiasi e l'intera squadra di Mirco Miotto, oltre ai veneti Zago, Pastorello e Gallo. Proprio ieri è arrivata anche l'iscrizione di Marco Falappi, dell'Old Farm Racing, e non mancano le ragazze, prima fra tutte Erika Burioli che ha già aderito alla competizione.
La gara si aprirà giovedì 26 ottobre, alle 8,30 di mattina con le cosiddette operazioni preliminari, le verifiche amministrative e tecniche che i piloti affronteranno proprio in centro a Catania. Da Piazza Martiri poi, alle 15, partiranno uno alla volta in direzione della prima prova speciale, un prologo di circa un chilometro e mezzo, che servirà a definire la griglia di partenza della prima tappa di venerdì.
Tre le tappe in programma, con la più lunga, di quasi 300 chilometri, prevista per il terzo giorno, il 28 ottobre, con uno spettacolare andata e ritorno da Piazza Armerina.
Ogni singola giornata di gara varrà a sé: ogni giornata cioè avrà un vincitore e una particolare assegnazione di punti. In questo modo se un pilota dovesse cadere o rompere la moto, potrà ripartire il giorno dopo perdendo solo i punti della giornata che non è riuscito a portare a termine. La somma delle tre giornate di gara dunque, alla fine, domenica 29, darà il vincitore del Campionato: un'altra classifica invece terrà conto della gara nella sua interezza e sarà da qui che uscirà il nome del vincitore del 2° Rally di Sicilia.
Ufficio Stampa Motoclub Quica, Elisabetta Caracciolo, 095.462949 – elicara@tin.it
17.10.06
Enduro Catania "Gara bagnata gara.........."
La gara di Catania organizzata dal M.C. Laser a San Pietro Clarenza il 14/15 Ottobre 2006 si è svolta sotto un tempo a dir poco proibitivo”praticamenti pioggia lampi e trona” la gara in questione ha dato un impronta positiva dal punto di vista organizzativo grazie all’impegno svolto dall’amministrazione comunale, capitanata dal Sindaco Santanocito Vincenzo(Enzu) e dal Battista (presidente M.C.Laser) che con la sua esperienza pluridecennale è riuscito a confezionare una gara alla vecchia maniera(classica regolarità Catanese) svoltasi tutta su percorsi di pietra lavica interessando i comuni di S.Pietro,Camporotondo, Belpasso e Nicolosi, dove ha sede il trentennale M.C.Nicolosi.
I percorsi anche se impegnativi erano molto fattibili come dimostrato dalla presenza della classe 50cc, e classe Regolarità, moto antecedenti al quarto di secolo.
La manifestazione ha offerto due prove speciali, una fettuciata svoltasi 5 volte con lunghezza breve ma consistente visto che la prova si articolava in una cava di sabbia vulcanica che a risaputa di tutti è molto ma molto tecnica.
La linea ripetuta 4 volte, dice Arena Concetto è validissima,”molto regolaristica” anche se dava carenza di eventuale soccorso medico,visto la mancanza di possibilità di altri accessi.
Qundi un plauso al M.C. Laser di F.Battista che ci ha offerto, in una giornata di pioggia, tanta luce enduristica, facendoci rivivere il piacere di una classica Catanese.
Luca Siculo 200%
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