Clikka!! la Foto per il report! .
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I Report dei nostri utenti zerba87ct !
31.10.10
29.10.10
SCUOLA AVVIAMENTO ENDURO "3^PUNTATA"
DOMENICA PROSSIMA A KASTALIA IN PROVINCIA DI RAGUSA
Dopo il successo dei primi due appuntamenti...
Siamo lieti di invitarvi al corso Teorico-Pratico S.A.E. II° livello, che si terrà giorno 31 Ottobre 2010. Il ritrovo è fissato alle ore 9.00 di domenica 31 Ottobre presso Kastalia - Hotel, Villaggio, Residence Ragusa per info http://www.kastalia.it/ Il corso sa...rà tenuta da Totò Modica e Tonino Abramo. Questo corso è il terzo di una serie di 4 che costituiscono un progetto pilota per cui è stata scelta la Sicilia.
Il prossimo appuntamento sarà:
• 14 novembre a Patti (ME) nella pista 222 del mitico 4 volte campione del Tony Cairoli.
Ogni pilota dovrà presentarsi con moto (cilindrata max 85cc 2t e 150 4t) ed abbigliamento
tecnico. La partecipazione è riservata a ragazzi in possesso di moto propria e del seguente abbigliamento tecnico:
• Casco
• Stivali
• Pettorina
• Paraschiena
• Guanti
• Occhiali
• Ginocchiere
Possono partecipare anche ragazzi non convocati dalla F.M.I. fuori dall'elenco, l'importante è che rientrino nella fascia di età e nella cilindrata delle moto.
Il corso è gratuito, a carico dei partecipanti saranno viaggio, vitto e alloggio, oltre alle spese relative alla moto. In merito all'eventuale pernottamento la prenotazione sarà fatta da ogni
singolo convocato, che potrà usufruire delle convenzioni con il M.C. Hobby Motor (RG).
Al fine di poter organizzare il corso nel migliore dei modi ed evitare inutili disagi, è obbligatorio confermare la propria presenza a Totò Modica (info@motomondo.com)
oppure a Tonino Abramo (toninoabramo@tiscali.it) entro giovedì 28 Ottobre.
News By Tonino Abramo.
27.10.10
24 Ottobre 2010 Motocross Day!
CAIROLI SHOW A SAN CATALDO
Testo: Tonino Abramo.
Foto: Tonino Abramo e David Pappalardo.
Grande spettacolo Domenica scorsa a San Cataldo, sul bellissimo impianto X22 gestito dalla TAV di Carlo Lipani, Aldo Livrizzi e co. La terza edizione del Motocross day "città di San Cataldo" ha avuto come ospiti piloti di "rango" come Cristian Beggi, Deny Philippaerts, Marco Maddii, Chiara Fontanesi oltre al "nostro" campione Tony Cairoli, nutrita la pattuglia dei siciliani capitanata dal padrone di casa Eros Doria, i fratelli Greco e Danilo Amodeo. La pista "tirata a lucido" dal bravo Angelo Cinquemani ha resistito alle copiose piogge dei giorni precedenti e per fortuna domenica sono cadute solo poche gocce di mattina.
Bella la sfida 2 contro due vinta alla fine da Deny Philippaerts. Nella finale della MX2 Deny Philippaerts ha imposto la sua classe d'avanti al regolare Marco Maddii ed al generoso pilota di Caltanissetta Eros Doria con la sua guida spettacolare, da segnalare la grande prestazione della bravissima Chiara Fontanesi, a lungo in bagarre per le prime posizioni, subito dopo entra in pista la MX1 con tutti gli occhi puntati degli oltre 1000 spettatori sul 4 volte campione del mondo che scatta in testa e comincia a deliziare tutti con la sua tecnica e velocità, pur non impegnandosi al 100% riesce a "giocare" con gli avversari, a due tornate dalla bandiera a scacchi rallenta e viene superato prima da Beggi e poi da Bonini, ma Cairoli è Cairoli e in un giro si riprende quello che gli spetta, va a vincere il terzo Motocross Day.
Nella supercampione Cairoli parte a testa "bassa" con un ritmo quasi da mondiale, non ce nè per nessuno, al traguardo è primo con ampio margine e miglior giro assoluto!! GRAZIE TONY, hai sempre la tua Sicilia nel Cuore. GRAZIE TAV, per la bella e impeccabile organizzazione.
Classifiche.
MX2 1. Philippaerts. Suzuki. 2.Maddii. Suzuki. 3. Doria. Honda .
MX1 1. Cairoli. Ktm. 2. Beggi .TM. 3. Bonini. Yamaha.
SUPERCAMPIONE. 1. Cairoli.2. Beggi.3.Philipphaerts.4.Bonini.
Testo: Tonino Abramo.Foto: Tonino Abramo e David Pappalardo.
24.10.10
MANFREDI CARUSO RINGRAZIA
Manfredi Caruso con i suoi 14 anni, è la piu' giovane promessa del motocross Catanese.
In foto: Caruso con i suoi amici-supporter.
In foto da Sx a DX: Il preparatore Gustavo Messina, Salvo Guido (Motorsystem) e Manfredi Caruso.
Recentemente tra i protagonisti delle gare su sabbia in sella alla Ktm 250 4t.Lo scorso 21 Ottobre ha voluto ringraziare gli sponsor e gli amici con una cena all agriturismo "Monte Arso" di Nicolosi. Tra gli intervenuti il "main sponsor" papà Davide, Salvo Guido per Motorsystem che fornisce i mezzi Ktm, Gustavo "Racing" Messina che cura la messa a punto delle sue Ktm.
In foto: Caruso con i suoi amici-supporter.
News By Tonino Abramo.
23.10.10
USCITA SABATIERA 1/2 giornata
Per il report Clikka!! La foto. -
In foto manca l'autore del report.........il Mitico.... Gioggio Clunei!!!
22.10.10
21.10.10
Tony and the stars 16>17/10/2010
Sabato e domenica armati di carrelli, moto e figli al seguito ci siamo recati a Patti. Dopo Due ore di strada siamo arrivati alla pista di Patti. C'era pochissima gente. Dopo esserci preparati alle ore dieci, come da programma, la motocavalcata ha preso il via. Pochi i partecipanti. Il percorso, che dire , da subito bello ed entusiasmante. In circa 105 km abbiamo percorso territori diversissimi. Siamo passati dal terreno sabbioso nel primo tratto alle pietre, dal fango ad un tratto in sottobosco reso insidiosissimo dalle numerose pozze di acqua formatesi con la pioggia. Secondo il mio parere un percorso veramente fantastico, segnato bene. Peccato per chi non c'era si è perso veramente una bella cosa. Abbiamo percorso il tutto in circa tre ore e mezza. Il mister Cairoli ci ha onorato della sua presenza come chiudi pista della manifestazione. Dopo pranzo ci ha concesso la possibilità di qualche scatto. La domenica dopo la prima manche delle varie gare di cross UISP abbiamo assistito ad una esibizione di Cairoli e Bonini.
Report By Totò Sardo Motoclub Fuorigiri.
Report By Totò Sardo Motoclub Fuorigiri.
Puliamo il Bosco.
Video della manifestazione ambientale organizzata il provincia di Ragusa il 17 Ottobre 2010 , iniziativa di EnduroIbleo e del M.C. Hobby Motor di Ragusa, patrocinata dalla provincia regionale territorio ed ambiente.
Non siamo dei "vandali" ma amiamo e rispettiamo cio' che la natura ci offre.
News By http://www.enduroibleo.it/
20.10.10
18.10.10
Report uscita sabato 16 ottobre 2010!!!!!!!!!!!
.JPG)
Per il Report CLIKKA!! La foto.
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Report By Francesco Garufi.
Foto By Giuseppe Cunsolo.
17.10.10
16.10.10
Due, è meglio di una!!
Anteprima uscite sociali………..Vogliamo stupirvi………
Per accontentare tutti, ci siamo inventati anche questa!!!
Un uscita Soft e una più Hard!!!
7 Novembre 2010 MotorSystem Day Memorial Luca Messina (Soft)
19 Dicembre 2010 EnduroStore Day (Medio-Hard)
Presto maggiori info, sulle uscite in programma.
Le uscite sociali sono assolutamente Gratuite………..ma per partecipare bisogna iscriversi al nostro Forum.
14.10.10
13.10.10
Il Kawasaki...Parti...o non Parti?
Con la collaborazione Di Giorgiu Clunei………………
FuoristradistiSiculi...Culazzari Per Scelta!!!
Video By Tony.
11.10.10
Report Uscita 10/10/2010
Ci siamo ritrovati in 5 questa mattina: io, Tony, Luca, Antonio – in arte Giogg Clunei - e Zerba, il pargolo da svezzare.Il cielo sembrava volesse scaricare acqua a secchi, ma la temperatura era più mite del temuto. Prima di partire per il nostro giro, Salvo Guido ha voluto benedirci: siti pazzi, che l’enduro sia con voi.E’ vero, non siamo del tutto normali, per questo partiamo per la nostra sgroppatina. Siamo tutti d’accordo: un paio di orette pietre pietre, per non perdere l’allenamento, poi allungheremo le gambe sotto i tavoli imbanditi.
Oggi c’era magie nell’aria, le mule aggredite come frittelline alla nutella, appoggi in curva inarrivabili, salti, controsterzi, anche qualche back flip, così, per non perdere il vizio. Nemmeno il fango ha potuto fermarci: galleggiavamo come scafi di contrabbandieri.Insomma, oggi ce la sentivamo alla grande.Poi è suonata la sveglia.
A quel punto infilare la testa sotto il cuscino sarebbe stata la cosa più semplice, anche la più scontata.L’alternativa sarebbe stata vestirsi di tutto punto, stivali, pettorina, casco e guanti, raggiungere gli amici e divertirsi.Così è stato, per fortuna.Un’altra bella giornata di moto.
Dal video si capisce cosa prova LucaSiculo portando la sua KAWA!!
Per le altre Foto e per i commenti CLIKKA QUI!!!
Testo Nicola Martello.
Video e Foto Antonio Vita.
News art.100 com.2/11
Volevo comunicare a tutti coloro che ancora non lo sapessero che con l'entrata in vigore del nuovo codice della strada viene modificato " l'ART.100 com. 1/11 autoveicolo(motoveicolo) senza targa" che prima prevedeva la sola sanzione pecuniaria di € 78,00 oggi prevede anche come sanzione accessoria il FERMO AMMINISTRATIVO DEL VEICOLO PER 3 MESI......quindi occhio e buone endurate a tutti. Simone.Art. 100 > Commi 1 e 11 - Autoveicolo senza targa.
Violazione Conduceva veicolo (specificare) privo della targa anteriore (o posteriore) di immatricolazione. Si intende per privo di targa anche il veicolo che circola con targa alterata nella sua collocazione tanto da essere illegibile.
Limiti edittali In misura ridotta Sanzioni accessorie Punti da 78,00 a 311,00 78,00 fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi 0 NoteLe targhe dei veicoli devono essere installate: a) Autoveicoli: anteriormente e posteriormente b) Motoveicoli: posteriormente c) Rimorchi: posteriormente. La targa deve essere di colore giallo rifrangente, recante una lettera “R” rossa, e senza Stemma della Repubblica Italiana. d) Carrelli Appendice: posteriormente In caso di smarrimento o asportazione furtiva della targa, occorre fare denuncia presso gli Organi di Polizia entro 48 ore. È ammessa la circolazione con targa sostitutiva riportante i medesimi contrassegni riportati sulla Carta di circolazione. Le targhe di cui ai commi 1, 2 e 3 sono personali, non possono essere abbinate contemporaneamente a più di un veicolo e sono trattenute dal titolare in caso di trasferimento di proprietà, costituzione di usufrutto, stipulazione di locazione con facoltà di acquisto, esportazione all’estero e cessazione o sospensione dalla circolazione.
E' stato introdotto dalla Legge 120/2010 il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi, anche per le violazioni di cui ai commi 1, 2, 3, 4 e 9.
http://www.codicedellastrada.net/
News Simone Sabatino rockteam .
IL DOPPIO POKER DI COMASCHLESSER RISCHIA, MA VINCE
Marc Coma vince per la quarta volta il Pharaons e per la quarta volta è campione del Mondo. Schlesser capotta tre volte all’inizio della speciale, ma riesce a finire e a gestire il vantaggio. Tra le moto completano il podio Chaleco Lopez ed Helder Rodrigues. Tra le auto Traglio/Lurquin e Mitsuhashi/Guhennec. La categoria quad è tutta per Marcos Patronelli. Luisa Trucco e Corrado Pattono, unico campion in gara, sono tredicesimi assoluti.
EL ALAMEIN – Un’ultima speciale, 240 chilometri attraverso la Depressione di Qattara, e il
Pharaons 2010 si è lanciato verso le rive del Mediterraneo per il proprio epilogo. L’Hotel Porto Marina di El Alamein ha accolto i piloti impolverati dopo l’ultima fatica, non troppo difficile sulla carta, ma comunque non indenne da sorprese.
Tra le moto la quarta vittoria di Marc Coma al Pharaons Rally era quasi scontata. Passato in testa ieri, il catalano in una tappa così veloce avrebbe potuto perdere la gara solo per un errore grave o un inconveniente tecnico, ma così non è stato: Marc ha voluto festeggiare l’ultima gara con la KTM 690 con una vittoria ed è andato ad eguagliare il record di quattro successi al
Pharaons detenuto da Fabrizio Meoni. Ed ha naturalmente ottenuto il titolo mondiale classe open, il quarto dopo quelli del 2005, 2006 e 2007, praticamente ogni anno in cui ha vinto il Pharaons Rally.
Francisco “Chaleco” Lopez ci ha provato, pur sapendo che l’impresa era impossibile. Il cileno dell’Aprilia anche oggi è stato secondo, a otto minuti da Coma. Non ha avuto nulla da recriminare, ha corso una gara perfetta restando in testa per quattro tappe, ma nelle ultime due, velocissime, si è dovuto piegare alla maggior potenza della 690 di Coma. Sua comunque la vittoria nella 450. Sul terzo gradino del podio assoluto ha chiuso Helder Rodrigues, altra dimostrazione della
competitività ormai raggiunta dalle 450.
Problema oggi per Jakub Przygonski , arrivato al traino del compagno di team Dabrowski per un
guasto di natura elettrica. Il polacco è stato penalizzato di tre ore ed è precipitato in classifica, lasciando il quarto posto assoluto al connazionale Czachor.
Tra gli italiani il migliore è stato Matteo Graziani, sesto assoluto e terzo della 450, seguito da Ivan Boano.
Ottima gara anche per Stefano Turchi, dodicesimo assoluto e per Nicola Colombo, quindicesimo.
Tra i quad era quasi scontata la vittoria di Marcos Patronelli. L’argentino vincitore della Dakar ha dominato tutte le tappe tranne l’ultima, nella quale ha lasciato spazio a Rafal Sonik.
Il vantaggio di due ore e mezzo di Patronelli sul polacco la dice lunga su come abbia affrontato in maniera impeccabile il suo primo Pharaons.
Terzo posto per il russo Dmitri Pavlov, quarto per Camelia Liparoti che si laurea nuovamente campionessa del Mondo femminile.
Tra le auto la tappa di oggi è quasi costata la vittoria a Jean Louis Schlesser. Il francese dopo soli tredici chilometri ha preso una cunetta e si è capottato. Molto sportivamente Eric Vigoroux lo ha aiutato a mettere il suo buggy sulle quattro ruote, pur se i due si stavano contendendo la
Coppa del Mondo due ruote motrici. Schlesser è così andato a vincere il suo primo Pharaons Rally.
La tappa è stata così vinta nuovamente da Maurizio Traglio/Fabian Lurquin, la terza consecutiva per l’equipaggio italo francese. Traglio ha guadagnato un’ora nella tappa su Schlesser, ma non gli è stata sufficiente per scalzare il francese dalla vetta della classifica. Ottimo risultato comunque per il milanese, assente al Pharaons dal 2002.
Terzi assoluti il giapponese Jun Mitsuhashi e il francese Alain Guhennec, autori di una gara molto regolare che li ha portati anche alla vittoria della classe T2.
Jerome Pelichet ed Eugenie Decrè confermano la loro confidenza con l’Egitto con la quarta posizione assoluta, proprio davanti ai compagni di marca Tonetti/Tonetti, oggi solo tredicesimi per problemi al motore.
Eric Vigoroux/Alex Vinocq, sesti all’arrivo, hanno ottenuto i punti necessari a consacrarsi campioni nella Coppa del Mondo due ruote motrici. Dietro a loto in generale ha chiuso il migliore dei numerosi equipaggi egiziani, Omar Hani/Akram Al Sharif. Luisa Trucco e Corrado Pattono, l’unico camion in gara, sono stati tredicesimi assoluti.
INTERVISTE
Marc Coma: “E’ stato il modo migliore di dire addio alla KTM 690, la moto che ha accompagnato tutta la mia carriera agonistica. Sapere poi di avere eguagliato il record di vittorie di Fabrizio Meoni è una cosa speciale, lui è sempre stato il mio riferimento. Non è stata comunque facile questa vittoria, ma tutto è andato per il verso giusto.”
Chaleco Lopez: “Sono contento. Le ultime due giornate non erano per nulla adatte alle 450, ma aver comandato la classifica per quattro tappe è di ottimo auspicio per la prossima Dakar. Sono secondo nel Mondiale della 450 ed ho vinto la classe qui. Di più non si poteva pretendere.”
Matteo Graziani: “Per tutta la gara sono stato attento a non fare errori. Ho dovuto riadattarmi ai ritmi delle gare africane e alla nuova moto, così non aveva senso rischiare. Alla fine il podio della 450 è comunque un risultato di rilievo.”
Marcos Patronelli: “Non mi aspettavo di vincere in Egitto, è stata una cosa fantastica. Percorsi, paesaggi, l’ organizzazione, tutto è stato perfetto. Sono arrivato distrutto alla fine, mal’esperienza è una di quelle che non dimenticherò facilmente.”
Camelia Liparoti: “Sono contenta perché ero l’unica donna tra 11 quad e sono quarta. L’Egitto per me ha un sapore speciale, è la terza volta che vi partecipo e la seconda che lo termino. Naturalmente sono felice anche per il titolo mondiale femminile.”
Jean Louis Schlesser: “E’ stata una settimana molto intensa e divertente, anche se questa mattina abbiamo preso una cunetta e ci siamo capottati tre volte. E’ la terza volta che vinco il Faraoni, la prima con JVD.
Maurizio Traglio: “Mancavo dall’Egitto da molti anni, ed ho trovato veramente una gara fantastica. Il secondo posto è il massimo a cui potessi aspirare, Jean Louis ha meritato la vittoria. Questa gara merita una maggiore partecipazione di auto, dal canto mio l’anno prossimo farò di tutto per esserci.”
Eric Vigoroux: “Oggi è stata una giornata un po’ stressante. Abbiamo visto l’incidente di Schlesser e ci siamo fermati ad aiutarlo. Ho tenuto la massima concentrazione perché volevo
assolutamente arrivare in fondo.”
Classifiche, foto e video su:
EL ALAMEIN – Un’ultima speciale, 240 chilometri attraverso la Depressione di Qattara, e il
Pharaons 2010 si è lanciato verso le rive del Mediterraneo per il proprio epilogo. L’Hotel Porto Marina di El Alamein ha accolto i piloti impolverati dopo l’ultima fatica, non troppo difficile sulla carta, ma comunque non indenne da sorprese.
Tra le moto la quarta vittoria di Marc Coma al Pharaons Rally era quasi scontata. Passato in testa ieri, il catalano in una tappa così veloce avrebbe potuto perdere la gara solo per un errore grave o un inconveniente tecnico, ma così non è stato: Marc ha voluto festeggiare l’ultima gara con la KTM 690 con una vittoria ed è andato ad eguagliare il record di quattro successi al
Pharaons detenuto da Fabrizio Meoni. Ed ha naturalmente ottenuto il titolo mondiale classe open, il quarto dopo quelli del 2005, 2006 e 2007, praticamente ogni anno in cui ha vinto il Pharaons Rally.
Francisco “Chaleco” Lopez ci ha provato, pur sapendo che l’impresa era impossibile. Il cileno dell’Aprilia anche oggi è stato secondo, a otto minuti da Coma. Non ha avuto nulla da recriminare, ha corso una gara perfetta restando in testa per quattro tappe, ma nelle ultime due, velocissime, si è dovuto piegare alla maggior potenza della 690 di Coma. Sua comunque la vittoria nella 450. Sul terzo gradino del podio assoluto ha chiuso Helder Rodrigues, altra dimostrazione della
competitività ormai raggiunta dalle 450.
Problema oggi per Jakub Przygonski , arrivato al traino del compagno di team Dabrowski per un
guasto di natura elettrica. Il polacco è stato penalizzato di tre ore ed è precipitato in classifica, lasciando il quarto posto assoluto al connazionale Czachor.
Tra gli italiani il migliore è stato Matteo Graziani, sesto assoluto e terzo della 450, seguito da Ivan Boano.
Ottima gara anche per Stefano Turchi, dodicesimo assoluto e per Nicola Colombo, quindicesimo.
Tra i quad era quasi scontata la vittoria di Marcos Patronelli. L’argentino vincitore della Dakar ha dominato tutte le tappe tranne l’ultima, nella quale ha lasciato spazio a Rafal Sonik.
Il vantaggio di due ore e mezzo di Patronelli sul polacco la dice lunga su come abbia affrontato in maniera impeccabile il suo primo Pharaons.
Terzo posto per il russo Dmitri Pavlov, quarto per Camelia Liparoti che si laurea nuovamente campionessa del Mondo femminile.
Tra le auto la tappa di oggi è quasi costata la vittoria a Jean Louis Schlesser. Il francese dopo soli tredici chilometri ha preso una cunetta e si è capottato. Molto sportivamente Eric Vigoroux lo ha aiutato a mettere il suo buggy sulle quattro ruote, pur se i due si stavano contendendo la
Coppa del Mondo due ruote motrici. Schlesser è così andato a vincere il suo primo Pharaons Rally.
La tappa è stata così vinta nuovamente da Maurizio Traglio/Fabian Lurquin, la terza consecutiva per l’equipaggio italo francese. Traglio ha guadagnato un’ora nella tappa su Schlesser, ma non gli è stata sufficiente per scalzare il francese dalla vetta della classifica. Ottimo risultato comunque per il milanese, assente al Pharaons dal 2002.
Terzi assoluti il giapponese Jun Mitsuhashi e il francese Alain Guhennec, autori di una gara molto regolare che li ha portati anche alla vittoria della classe T2.
Jerome Pelichet ed Eugenie Decrè confermano la loro confidenza con l’Egitto con la quarta posizione assoluta, proprio davanti ai compagni di marca Tonetti/Tonetti, oggi solo tredicesimi per problemi al motore.
Eric Vigoroux/Alex Vinocq, sesti all’arrivo, hanno ottenuto i punti necessari a consacrarsi campioni nella Coppa del Mondo due ruote motrici. Dietro a loto in generale ha chiuso il migliore dei numerosi equipaggi egiziani, Omar Hani/Akram Al Sharif. Luisa Trucco e Corrado Pattono, l’unico camion in gara, sono stati tredicesimi assoluti.
INTERVISTE
Marc Coma: “E’ stato il modo migliore di dire addio alla KTM 690, la moto che ha accompagnato tutta la mia carriera agonistica. Sapere poi di avere eguagliato il record di vittorie di Fabrizio Meoni è una cosa speciale, lui è sempre stato il mio riferimento. Non è stata comunque facile questa vittoria, ma tutto è andato per il verso giusto.”
Chaleco Lopez: “Sono contento. Le ultime due giornate non erano per nulla adatte alle 450, ma aver comandato la classifica per quattro tappe è di ottimo auspicio per la prossima Dakar. Sono secondo nel Mondiale della 450 ed ho vinto la classe qui. Di più non si poteva pretendere.”
Matteo Graziani: “Per tutta la gara sono stato attento a non fare errori. Ho dovuto riadattarmi ai ritmi delle gare africane e alla nuova moto, così non aveva senso rischiare. Alla fine il podio della 450 è comunque un risultato di rilievo.”
Marcos Patronelli: “Non mi aspettavo di vincere in Egitto, è stata una cosa fantastica. Percorsi, paesaggi, l’ organizzazione, tutto è stato perfetto. Sono arrivato distrutto alla fine, mal’esperienza è una di quelle che non dimenticherò facilmente.”
Camelia Liparoti: “Sono contenta perché ero l’unica donna tra 11 quad e sono quarta. L’Egitto per me ha un sapore speciale, è la terza volta che vi partecipo e la seconda che lo termino. Naturalmente sono felice anche per il titolo mondiale femminile.”
Jean Louis Schlesser: “E’ stata una settimana molto intensa e divertente, anche se questa mattina abbiamo preso una cunetta e ci siamo capottati tre volte. E’ la terza volta che vinco il Faraoni, la prima con JVD.
Maurizio Traglio: “Mancavo dall’Egitto da molti anni, ed ho trovato veramente una gara fantastica. Il secondo posto è il massimo a cui potessi aspirare, Jean Louis ha meritato la vittoria. Questa gara merita una maggiore partecipazione di auto, dal canto mio l’anno prossimo farò di tutto per esserci.”
Eric Vigoroux: “Oggi è stata una giornata un po’ stressante. Abbiamo visto l’incidente di Schlesser e ci siamo fermati ad aiutarlo. Ho tenuto la massima concentrazione perché volevo
assolutamente arrivare in fondo.”
Classifiche, foto e video su:
News By Tonino Abramo.
PHARAONS CLASSIC 10 ottobre 2010
PHARAONS CLASSIC: VITTORIA PER FERET/PIGNY
Assieme al Pharaons Rally è terminato ieri anche il Pharaons Classic, la bellissima formula di abilità per chi vuole godersi la poesia dei deserti egiziani senza l’assillo del cronometro. Dopo il ritiro di Belotti/Gaggiani per un incidente nella quinta tappa, la vittoria va a Feret/Pigny.
EL ALAMEIN – Sei giorni intensi, sei bellissime tappe nel deserto egiziano. Il segreto sta nel percorrere la maggior parte del percorso di gara. Il Pharaons Classic è dunque una gara di abilità, una sfida prima di tutto con se stessi. Più chilometri del percorso si coprono, più punti si guadagnano, e a parità di punteggio ha la meglio chi ha l’auto più vecchia.
Una formula che consente quindi di partecipare al Pharaons e ai suoi percorsi da sogno,
ma senza dover rincorrere il tempo migliore. Ma anche qui la competizione non manca e i dieci equipaggi che hanno partecipato all’ edizione 2010 hanno ingaggiato una battaglia appassionante. Otto auto francesi e due quelle italiane, con l’auto più vecchia del lotto che era la Toyota Land Cruiser dei francesi Nappee/Oliveira.
La sfida del deserto è stata subito appassionante e incerta e dopo le prime tre tappe cinque equipaggi erano appaiati in vetta alla classifica. La quinta giornata del Pharaons ha però rimescolato le carte in tavola: i leader della classifica, Belotti/Gaggiani, hanno avuto un incidente
volando giù da una duna. Nulla di grave per fortuna, solo il rammarico di dover abbandonare il Pharaons Classic quanto il traguardo di El Alamein era all’orizzonte.
La vittoria finale è andata così ai francesi Feret/Pigny, con altri tre equipaggi che sono terminati a pari punti: Callens/Callens, Dalbon/Menesson e Labarbe/Normand. La vittoria è andata a Feret/Pigny per la maggiore “anzianità” della loro vettura.
Quinto posto per il primo equipaggio italiano, quello di Guido e Roberto Navazio Cassa, che hanno preceduto Abitabile/Rucquoy, Belotti/Gaggiani, Cantoni/Bartyan, Nappee/Oliveira e Chatauret/Rossi.
La sfida continua… al Pharaons 2011.
Classifiche, foto e video su:
www.pharaonsrally.com
Assieme al Pharaons Rally è terminato ieri anche il Pharaons Classic, la bellissima formula di abilità per chi vuole godersi la poesia dei deserti egiziani senza l’assillo del cronometro. Dopo il ritiro di Belotti/Gaggiani per un incidente nella quinta tappa, la vittoria va a Feret/Pigny.
EL ALAMEIN – Sei giorni intensi, sei bellissime tappe nel deserto egiziano. Il segreto sta nel percorrere la maggior parte del percorso di gara. Il Pharaons Classic è dunque una gara di abilità, una sfida prima di tutto con se stessi. Più chilometri del percorso si coprono, più punti si guadagnano, e a parità di punteggio ha la meglio chi ha l’auto più vecchia.
Una formula che consente quindi di partecipare al Pharaons e ai suoi percorsi da sogno,
ma senza dover rincorrere il tempo migliore. Ma anche qui la competizione non manca e i dieci equipaggi che hanno partecipato all’ edizione 2010 hanno ingaggiato una battaglia appassionante. Otto auto francesi e due quelle italiane, con l’auto più vecchia del lotto che era la Toyota Land Cruiser dei francesi Nappee/Oliveira.
La sfida del deserto è stata subito appassionante e incerta e dopo le prime tre tappe cinque equipaggi erano appaiati in vetta alla classifica. La quinta giornata del Pharaons ha però rimescolato le carte in tavola: i leader della classifica, Belotti/Gaggiani, hanno avuto un incidente
volando giù da una duna. Nulla di grave per fortuna, solo il rammarico di dover abbandonare il Pharaons Classic quanto il traguardo di El Alamein era all’orizzonte.
La vittoria finale è andata così ai francesi Feret/Pigny, con altri tre equipaggi che sono terminati a pari punti: Callens/Callens, Dalbon/Menesson e Labarbe/Normand. La vittoria è andata a Feret/Pigny per la maggiore “anzianità” della loro vettura.
Quinto posto per il primo equipaggio italiano, quello di Guido e Roberto Navazio Cassa, che hanno preceduto Abitabile/Rucquoy, Belotti/Gaggiani, Cantoni/Bartyan, Nappee/Oliveira e Chatauret/Rossi.
La sfida continua… al Pharaons 2011.
Classifiche, foto e video su:
www.pharaonsrally.com
News by Tonino Abramo.
TROFEO DELLE REGIONI ENDURO 2010
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Convocati i piloti che difenderanno i colori della nostra regione al Trofeo delle Regioni di Enduro 2010, a Matelica (MC) nelle stesse zone del mondiale di qualche anno fà. La gara non sarà facile, poi c’e da dire che la nostra squadra è composta per lo piu’ da Under 23, mancano i Senatori” ma siamo sicuri che i “nostri” faranno il massimo per difendere colori della Sicilia nel migliore dei modi.Accompagnati da Turi Leonardi, responsabile dell'enduro isolano e dal presidente Francesco Mezzasalma, i ragazzi saranno coadiuvati da diversi accompagnatori e soprattutto dal Sicilia Racing di Marco D'Arpa che darà supporto logistico alla squadra.
Dai fuoristradistisiculi un grande “FORZA SICULI” ROMPETEGLI IL C….......
Ecco i convocati:
Aiello Carlo 125 2T KTM
Arcuri Antonino 125 2T KTM
Castrorao Daniele 125 2T KTM
Cutuli Davide 250 2T TM
Di Martino Andrea 450 4T KTM
Di Pace Gaetano 50 2T Beta
Giammona Salvatore 125 2T KTM
Marchese Salvatore 50 2T Beta
Ricchiari Domenico 125 2T KTM
News Tonino Abramo.
9.10.10
Pharaons Rally: Bis di primi per Coma e Traglio
Il calore dell’oasi berbera di Siwa, situata in una depressione vicino al confine libico, attanaglia il fantastico bivacco situato in riva al lago salato. La giornata è stata dura per tutti, in una speciale di 412 chilometri per gran parte di sabbia e dune.Marc Coma ha dimostrato tutto il suo valore: pur dovendo aprire la pista, il campione catalano ha deciso di giocarsi il tutto per tutto. Al rifornimento di metà tappa Francisco Lopez gli aveva rosicchiato solo pochi secondi, quindi Marc ha deciso di dare il massimo nella seconda parte della tappa, complessivamente molto veloce e più adatta alla sua KTM 730. Solo il sorprendente Joan Barreda è riuscito a raggiungere il catalano, poco prima del rifornimento e i due hanno viaggiato assieme fin quasi al termine, quando allo sfortunato spagnolo si è fermata la moto per un guasto. Dal canto suo Lopez ha provato in tutti i modi a raggiungere Marc, ha superato sia Rodrigues che Przygonski ma la velocità della tappa ha vanificato i suoi sforzi. Coma ha vinto la tappa con 4’23’’, superando Lopez in classifica generale per soli 27 secondi. Oggi si annuncia un’ultima tappa da cardiopalma.
>> Continua Su: BikersNews!!
SAE, seconda tappa.
Secondo appuntamento (di 4) del progetto Sae di un giorno, location Parco Vecchio a Marineo vicino Palermo, a cura del motoclub Monreale trenta giovanissimi minienduristi hanno ricevuto lezioni su tracciati tipicamente "Enduro" dai due tecnici Totò Modica e Saverio Sciacca. Prossime tappe : 31 Ottobre Ragusa, 13 Novembre Messina.-
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News By Tonino Abramo.
6.10.10
3 OTTOBRE SUPERMARECROSS CATANIA
PUBBLICO NUMEROSO, GIORNATA ESTIVA GRANDE SPETTACOLO IN TUTTE LE GARE.
VINCONO: COMPAGNONE (MX1), BERTUCCELLI (MX2), TROPEPE (MINICROSS)
Classifiche di giornata:
MX1 (Gara 1): 1.Bricca; 2.Compagnone; 3.Doria; 4.Amodeo; 5.Greco.
MX1 (Gara 2): 1.Compagnone; 2.Bricca; 3.Amodeo; 4.Doria; 5.Berenati.
MX2 (Gara 1): 1.Maddii; 2.Bertuccelli; 3.Caruso; 4.Moroni; 5.Zagarella.
MX2 (Gara 2): 1.Bertuccelli; 2.Maddii; 3.Carbone; 4.Caruso; 5.Runcio.
Minicross (Gara 1): 1.Tropepe; 2.Lentini; 3.De Nicola; 4.Scala; 5.di Nardo.
Minicross (Gara 2): 1.Tropepe; 2.De Nicola; 3.Lentini; 4.Scala; 5.Sicari.
Supercampione: 1.Bricca; 2.Compagnone; 3.Bertuccelli; 4.Maddii; 5.Caruso.
Classifica generale di campionato dopo la tappa a catania:
MX1: 1.Compagnone pt.1340; 2.Bricca 1310; 3.Doria 920.
MX2: 1.Bertuccelli pt.1300; 2.Maddii 1300; 3.Moroni 780.
Minicross Senior: 1.De Nicola pt.1180; 2.Caruso 790; 3.Di Nardo 780.
Minicross Junior: 1.Lentini pt.1090; 2.Tropepe 500; 3.Marini 437.
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Testi: Tonino Abramo e Andrea Schillaci.
Foto: Andrea Schillaci schillaciphoto@libero.it
VINCONO: COMPAGNONE (MX1), BERTUCCELLI (MX2), TROPEPE (MINICROSS)
Gli uomini del Motoclub Taormina guidati da Marco Mainardi e lo staff di FX Action di Roberto Bianchini dopo i grandi sforzi organizzativi della vigilia si godono gli applausi del pubblico, addetti ai lavoro e non per ultimi i piloti che si sono divertiti su un tracciato veloce tecnico e sicuro disegnato dall’ esperto Angelo Cinquemani. A Catania sull’arenile del lido Sobà il 3 Ottobre tutto è andato per il verso giusto, insomma una bella gara da ricordare. Nella MX 1 assoluti protagonisti Felice Compagnone (Honda-Pardi Racing) e Daniele Bricca (Suzuki-Petriglia Racing), i due forti piloti si sono invertiti la prima e la seconda posizione nelle due gare con Compagnone che porta a casa la leadership della gara e mantiene quella di campionato. Per il terzo posto lotta tra i due siciliani Danilo Amodeo ed Eros Doria ambedue portacolori del team Honda-Pardi con il primo d’avanti ai punti. anche la MX2 si è ripetuto lo stesso copione della MX1, Giovanni Bertuccelli (KTM-Cerbone Moto Racing) e Marco Maddii (Suzuki-Delta Racing) anch'essi vincitori di una manche e di un secondo posto a testa, con il messinese vittorioso di gara 2. Per loro la classifica di campionato rimane a pari punteggio. Un campionato ancora incerto, dunque, e che si deciderà nell’ultima prova di Gabicce Mare il 17 Ottobre. In questa classe da segnalare la bella prestazione del quattordicenne catanese Manfredi Caruso (Ktm-Motorsystem). Applausi anche per Francesca Nocera (Honda-Fonta Racing), unica ragazza in gara che ha chiuso con un ottimo nono posto assoluto. Nella Minicross, lo junior Giuseppe Tropepe (KTM-TDR) ha conquistato due nette vittorie. Nella Senior vittoria di Jimmy De Nicola (KTM). La manche del Supercampione, valevole per il Trofeo Cost to Cost, che vede al via i migliori 10 di ogni cilindrata ma che non fa testo per la classifica di campionato, la vittoria è andata a Daniele Bricca che partito davanti al gruppo, complice una caduta alla prima curva di Compagnone, non ha avuto avversari ed ha vinto agevolmente, grande rimonta di Compagnone che ha chiuso secondo alle spalle di Bricca.
Tonino Abramo
Eccoci quà, il mio primo articolo. Che dire? Sono veramente emozionato e onorato di scrivere per voi, ma non perdiamo tempo parliamo d’altro, parliamo di una giornata trascorsa a mare, sulla sabbia cocente, sotto al sole siciliano, questo signori è lo scenario che decine di piloti, venuti da tutt’italia, si sono trovati davanti, questo è il palcoscenico in cui ha avuto luogo una delle gare più originali che abbia mai visto, la SuperMareCross. Una giornata di motori, sabbia e caldo. Nel campo preparato dal nostro fantastico Angelo Cinquemani, si sono alternate le categorie minimoto, MX2 ed MX1, iniziando intorno alle 10 con le prove libere, per poi passare alle qualifiche e successivamente alle gare vere e proprie, per poi concludere con una novità, una gara mista, che comprendeva i 10 migliori piloti tra MX1 ed MX2. Grande affluenza di pubblico, che non ha avuto neanche un attimo di riposo, se no per pranzare. Complimenti al Motoclub Taormina, capitanato dal grande Marco Mainardi e dallo staff di FX Action.
La notizia principale nella categoria minicross è il passaggio di caruso alla MX2. Regalano spettacolo i giovani: Tropepe, De nicola e Lentini.
Nella MX2 i due protagonisti si ciamano Bertuccelli e Maddii. Nelle prima gara Bertuccelli parte davanti a tutti, ma nel bel mezzo della gara subisce un contatto da un doppiato e cade, li ne approfitta Maddii, che passa in testa e va alla vittoria. Sorte diversa nella seconda manche, dove Bertuccelli comanda dalla prima all’ultima curva. Notevole il risultato in gara 1 del giovanissimo pilota Manfredi Caruso che si piazza in terza posizione, esultato da buona parte del pubblico.
In MX1 una folle battagglia tra i due campioni, Compagnone e Bricca, offre al pubblico un vero spettacolo, tra whoops, salti e curve. A fine giornata le posizioni in classifica generale rimangono invariate, dato che in gara 1 Bricca si aggiudica il primo posto e in gara 2 se lo aggiudica Compagnone
Andrea Schillaci
Classifiche di giornata:
MX1 (Gara 1): 1.Bricca; 2.Compagnone; 3.Doria; 4.Amodeo; 5.Greco.
MX1 (Gara 2): 1.Compagnone; 2.Bricca; 3.Amodeo; 4.Doria; 5.Berenati.
MX2 (Gara 1): 1.Maddii; 2.Bertuccelli; 3.Caruso; 4.Moroni; 5.Zagarella.
MX2 (Gara 2): 1.Bertuccelli; 2.Maddii; 3.Carbone; 4.Caruso; 5.Runcio.
Minicross (Gara 1): 1.Tropepe; 2.Lentini; 3.De Nicola; 4.Scala; 5.di Nardo.
Minicross (Gara 2): 1.Tropepe; 2.De Nicola; 3.Lentini; 4.Scala; 5.Sicari.
Supercampione: 1.Bricca; 2.Compagnone; 3.Bertuccelli; 4.Maddii; 5.Caruso.
Classifica generale di campionato dopo la tappa a catania:
MX1: 1.Compagnone pt.1340; 2.Bricca 1310; 3.Doria 920.
MX2: 1.Bertuccelli pt.1300; 2.Maddii 1300; 3.Moroni 780.
Minicross Senior: 1.De Nicola pt.1180; 2.Caruso 790; 3.Di Nardo 780.
Minicross Junior: 1.Lentini pt.1090; 2.Tropepe 500; 3.Marini 437.
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Testi: Tonino Abramo e Andrea Schillaci.
Foto: Andrea Schillaci schillaciphoto@libero.it
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