PARTE L’ENDURO UISP 08/03/2009

Domenica 8 Marzo è cominciata a Piazza Armerina
la stagione Uisp con la prima prova del trofeo Amatoriale-Interregionale di Enduro.
Il moto club Pluto di Piazza Armerina ha dato il via alla stagione enduro Uisp giunta al secondo anno di attività.
Cresce il numero degli iscritti che sfiora le 100 presenze.
Il buon numero di partecipanti testimonia la grande voglia che c’è nella nostra regione di fare attività, tutto questo “movimento” fa ben sperare per il bene dell’ enduro.
Con piacere al via abbiamo visto tanti nuovi piloti esordienti alla loro prima esperienza agonistica.
Molto bello il percorso, come sempre da queste parti, immerso negli incantevoli scenari naturali paragonabili al nord Europa.

Il giro si snodava nei dintorni di Piazza mentre le due prove speciali erano praticamente una a fianco all’altra, visibili dal pubblico contemporaneamente.
Un po’ azzardata la scelta di fare passare la linea accanto il fettucciato, il tratto in questione era molto veloce e i piloti passavano a manetta tra auto posteggiate e spettatori!
Il fettucciato, tecnico e con molte curve in contropendenza è risultato abbastanza corto, si girava al di sotto del minuto e mezzo!




L’enduro test si percorreva mediamente in quasi sei minuti, in alcuni punti troppo veloce e pericolosa , ne hanno fatto le spese Pietro La Rosa, finito in ospedale per trauma cranico e il giovane Andrea Tomasello che ha riportato traumi al torace e all’addome. Anche il vincitore assoluto, Raniolo si è preso una bella cappottata nello stesso punto dove e’ caduto Tomasello.



La classifica generale ha visto trionfare Riccardo Raniolo e la sua Ktm del moto club Kasmene, nonostante la caduta in linea! Secondo Pier Paolo Scirpo con la Kawasaki del team Motomania sempre piu’ veloce gara dopo gara.
Terzo gradino del podio per il portacolori del Fast Boys Eugenio Magro su Honda.
Tanti partecipanti nelle classi promozionali.
Nella Promo 1 vittoria di Massimo Ferrera del Fast Boys, secondo il portacolori del moto club Calabria Enduro Antonello Semeraro, terzo Marco Ferla del Palazzolo Off Road.


Massimo Ferrera del Calabria Enduro ha vinto agevolmente la Promo 2 d’avanti a Luca Tranchita del moto club Pluto.
Terzo Rosario Garaffa del Fast Boys.
Salvatore Florio del moto club Sicula Race ha vinto la Promo 3 precedendo Giuseppe Campo (Kasmene) e Salvatore Sardo (Fuorigiri).
Il bravo quanto sfortunato Andrea Tomasello ha vinto nella Promo mini 125.
La Super 1 ha visto il duello tra i favoriti Riccardo Raniolo (Kasmene) e Pier Paolo Scirpo (Motomania) a favore del primo mentre zitto zitto spunta sul terzo gradino del podio David Monasteri (Sporting Race).
Nella Super 2 bella affermazione di Orlando Leone (Palazzolo), su Gaetano Guglielmino (S.M. Licodia). Terzo Paolo Santangelo (Fast Boys).
Eugenio Magro (Fast Boys) ha vinto la Super 3 regolando nell’ordine Damiano Civello (Pluto) e Nicola Liberto.
Tra i Veteran Angelo Tomasello (S.M. Licodia) si è imposto nella V1 precedendo Michele Pizzino (Calabria) e Filippo Costanzo (S.M. Licodia).
Carmelo Nicita (Kasmene) ha preceduto Marco Pagnano (S.M.Licodia) e Giuseppe Bella (Kasmene) nella V2.Tra le squadre vittoria del Kasmene di Ragusa.

Tonino Abramo.

Vista dal PILOTA.

Ho visto crescere la UISP sia come pilota che come amico del suo ideatore Angelo Tomasello e dopo un anno di UISP oggi si riaprono i giochi dell’enduro amatori siciliano.Tanto si ha fatto, ma tanto ancora secondo me c’è da fare .E’chiaro che chi partecipa ad una gara di enduro USIP non ha le aspettative del pilota agonista, ma piuttosto la vive con rilassatezza dell’amatore che desidera passare una domenica di divertimento e di enduro.Le mie impressioni su questa gara sono essenzialmente grazie all’adattabilità dei piloti di enduro che tendono comunque a by-passare le difficoltà e arrivare alla bandiera a scacchi.Fatto queste premesse vi sono delle cosette, che a mio modesto parere andavano riviste, migliorate e nell’ottica di una sana critica.

Percorso bellissimo (sono originario di Piazza Armerina per cui sono di parte) poco asfalto ma segnato veramente male, poche fettuccie pochissime frecce, assenza di personale negli incroci più pericolosi e nei punti nevralgici lungo il tracciato. Diciamo che il percorso al primo giro lo si doveva interpretare ma dopo il primo giro le cose venivano istintive. Il cross test tecnico e divertente con un terreno che teneva pieghe stupefacenti, segnato e presenziato bene.

La linea invece era segnata a mo di moto cavalcata risultava pericolosa, veloce e a mio parere un pò lunga per un AMATORE Ma alla fine a me è piaciuta.IL paddock ben fatto in armonia con una giornata di sano e divertente enduro. Alla prossima a S. M. di Licodia tra pietre e sciara.

David Monasteri

Testi: Tonino Abramo - David Monasteri

Foto: Luca Platania(Luca Siculo)

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