31.7.12

EVERTS & FRIENDS

Grande successo per “Everts & Friends” che come ogni
anno raduna piloti, ex piloti, colleghi, addetti ai lavori per l’evento
a scopo benefico. L’edizione 2012 si è svolta domenica scorsa a  Genk
in Belgio.
Molti i partecipanti, da ricordare in particolare molte
vecchie glorie del Motocross del Belgio oltre che tanti piloti del
Mondiale MX. Presente tra gli altri anche Tony Cairoli, che oltre a
dare spettacolo sulla sua moto, è risultato velocissimo in sella ad uno
scooter (Tony, era truccato vero???) con un improbabile abbigliamento.

Tony Cairoli ha detto:
“Mi sono divertito molto. È stata una bella
giornata insieme a tanti altri piloti e davanti a tanto pubblico per un
fine nobile, fare beneficenza.”
 
 
 
 
©MxNews.net

23.7.12

SICILIA RACING: ADAMO A UN PASSO DAL TITOLO ITALIANO - CONIGLIARO D'ASSOLUTA NELL'ITALIANO MINI.



Domenica 22 luglio a Pontestura in provincia di Alessandria, si è svolta la quarta prova del campionato Italiano minienduro, dove i piloti del team hanno lottato per guadagnarsi un posto nelle posizioni che contano. Andrea Conigliaro ha condotto una gara magistrale, riuscendo a precedere gli avversari per centrare l’obiettivo del terzo posto del campionato. Bisogna dire che alla gara ha partecipato un crossista di valore assoluto (4° al campionato europeo motocross), che grazie alla sua velocità non ha dato spazio a nessuno, aggiudicandosi la classifica assoluta. Andrea, partito in gara per difendere la sua posizione, ha avuto un avvio prudenziale, ma speciale dopo speciale ha cominciato a spingere sempre di più sull’acceleratore, ha superato Matteo Pavoni, che lo precede in campionato ed è arrivato ad un soffio dal campione Italiano Andrea Verona, conclude terzo di categoria e terzo assoluto. Insomma Andrea non finisce di stupirci, carattere timido e riservato, con un atteggiamento a tratti distratto, ma che domenica dopo domenica si conferma come uno dei piloti più promettenti e veloci in Italia della sua categoria. Diametralmente opposto a Conigliaro è il carattere di Andrea Adamo, prepotente quanto basta e uno sfrontato che ama stare al centro dell’attenzione, lui è un protagonista sia in moto sia quando scende dalla stessa. Domenica Andrea ha dimostrato ancora una volta di essere dotato di un talento eccezionale, concedendo spettacolo nel cross test e lasciando attoniti i presenti, addirittura nell’ultimo giro riesce a realizzare il quattordicesimo tempo assoluto su oltre ottanta partecipanti. La cosa simpatica e che parlando con Alex Salvini (presente alla gara) ci faceva i complimenti per la velocità del bambino, apprezzando sopratutto la sua tecnica di guida, ma quando gli abbiamo detto che il bambino aveva otto anni e mezzo è rimasto senza parole. Andrea vince la gara con un po’ di fortuna, perché partito fortissimo nel cross test pagava alcuni secondi di ritardo dal suo diretto avversario nell’enduro test, la gara si presentava combattuta, poi sono arrivate una serie di cadute sue e del suo avversario che ha portato il risultato a suo favore. Con questo risultato Adamo rafforza la sua posizione di leader di campionato, dobbiamo aspettare settembre per sapere come andrà a finire, non rimare altro che approfittare di questa pausa estiva per provare a crescere ancora un poco in vista della sfida finale. Buona la prestazione di Raissa Terranova, che arriva settima nella categoria aspiranti 50, peccato che Raissa continui a guidare una moto a ruote basse, perché viene penalizzata molto rispetto alle moto a ruote alte, sia nell’assorbimento delle buche che nella velocità in curva, la attendiamo con la nuova moto all'ultima gara di campionato.Dobbiamo dire che è stata una giornata speciale, perché oltre ai risultati ottenuti in gara dai ns. piloti, abbiamo ricevuto i complimenti da parte di molti addetti ai lavori, ma quelli più sentiti sono arrivati da Angelo Signorelli, pluri campione di enduro, che da qualche anno sta seguendo il settore minienduro per conto del prestigioso Moto Club Bergamo, per il lavoro svolto in questi anni dal Team. Nella foto al centro Andrea Adamo

Ufficio Stampa

Sicilia Racing

22.7.12

MOTOCROSS MONDIALE GP 11. RUSSIA: CAIROLI INCONTENIBILE





MX1
Tony Cairoli torna dalla Russia con il massimo bottino, due vittorie di manche, che lo consolidano in vetta alla classifica mondiale della MX 1 con venti punti di vantaggio su Clement Desalle. Grande prova di forza del  “nostro”  idolo cinque volte campione del mondo. Nella prima manche ha preceduto il compagno di marca Ken De Dicker e  Clemente Desalle su Suzuki. Nella seconda manche dopo una grandissima partenza in “holeshot” Tony  è caduto mentre era in testa, superato da Pourcel e Desalle no si è perso d’animo ed è ben presto risalito in testa, sotto la bandiera a scacchi ha preceduto Clemente Desalle (Suzuki) e Ken De Dicker (KTM). Nella classifica generale del mondiale Tony Cairoli, ora dopo 11 GP su 16 allunga  conduce con 442 punti, davanti a Clemente Desalle, 422 punti, mentre 3° è Christophe Pourcel.
MX2
La MX2 non ha invece avuto storie grazie all’incredibile velocità che Jeffrey Herlings è riuscito ad imprimere alla gara, rimanendo in testa per tutti i 42 giri disputati e chiudendo entrambe le frazioni con la bellezza di 36 secondi di vantaggio sul suo più prossimo inseguitore. Velocissimo anche Tommy Searle, penalizzato dall’ultima posizione al cancello per il ritiro in qualifica, che nella frazione iniziale è rimontato dalla 17ª alla 3ª posizione, e nell’altra dall’ultima alla 2ª, risultato eccezionale che lo ha ripagato col posto d’onore assoluto davanti a Van Horebeek. Solo 14° Alex Lupino, costretto a rimonte nelle retrovie e a rimediare una scivolata nella seconda manche.

Tonino Abramo

Ken De Dycker

Clemente Desalle


Jeffrey Herlings
Classifiche
MX1 - GP Classification

1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 50 points;
2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 42 p.;
3. Ken de Dycker (BEL, KTM), 42 p.;
4.
Christophe Pourcel (FRA, Kawasaki), 36 p.;
5. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), 31 p.;
6. Rui Goncalves (POR, Honda), 28 p.;
7. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), 28 p.;
8. Kevin Strijbos (BEL, KTM), 25 p.;
9. Jonathan Barragan (ESP, Honda), 24 p.;
10. Tanel Leok (EST, Suzuki), 23 p.;
11. Xavier Boog (FRA, Kawasaki), 19 p.;
12.
Shaun Simpson (GBR, Yamaha), 18 p.;
13. Davide Guarneri (ITA, KTM), 18 p.;
14.
Augusts Justs (LAT, Honda), 13 p.;
15. Sebastien Pourcel (FRA, Kawasaki), 12 p.;

MX2 - GP Classification
1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 50 points;
2. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), 42 p.;
3. Jeremy van Horebeek (BEL, KTM), 42 p.;
4. Joel Roelants (BEL, Kawasaki), 34 p.;
5. Jake Nicholls (GBR, KTM), 34 p.;
6. Jordi Tixier (FRA, KTM), 30 p.;
7. Arnaud Tonus (SUI, Yamaha), 23 p.;
8. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), 23 p.;
9. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), 22 p.;
10. Jose Butron (ESP, KTM), 21 p.;
11. Valentin Teillet (FRA, Kawasaki), 19 p.;
12. Zachary Osborne (USA, Yamaha), 16 p.;
13. Max Anstie (GBR, Honda), 14 p.;
14.
Alessandro Lupino (ITA, Husqvarna), 13 p.;
15. Jens Getteman (BEL, Suzuki), 12 p.;

21.7.12

FUORISTRADISTISICULI CAMBIA PROPRIETARI - LETTERA DI PRESENTAZIONE


da sin. Marco, Tonino, Ignazio Virzì (conosciuto specialista in sospensioni) e Puccio.




Da qualche giorno il nostro amato sito ha cambiato proprietà, saremo noi adesso (Tonino Abramo, Puccio Gurrieri e Marco Cosentino) a gestire Fuoristradistisicul.it. Ringraziamo Luca Platania, per aver creato e portato avanti il sito, e ringraziamo Turi Leonardi per aver proseguito, seppur per poco tempo, l’opera iniziata da Luca.

Tonino Abramo: Collaboro al sito dal 2007, con report, notizie e prove di moto. Mi sentivo già di appartenere al 100% alla famiglia dei fuoristradistisiculi per cui la mia è stata una scelta naturale. Ho deciso di intraprendere questa nuova avventura per la profonda passione che ho nel fuoristrada, la stessa passione che mi ha fatto avvicinare a questo sport prima come pilota e poi come giornalista. Ho collaborato con varie testate giornalistiche regionali: Siciliamotori e Sudmotorbike. Tuttora sono corrispondente per le testate nazionali Motocross e Motosprint. Ho sempre cercato nei miei articoli di essere quanto piu’ imparziale possibile nel raccontare la cronaca di una gara, spesso mi sono trovato nella difficile posizione di dover fare un resoconto di una gara vinta da me, credo di averlo fatto riuscendo sempre a non farmi condizionare.  Con lo stesso spirito,  la stessa onestà e lealtà cercherò di mettere a disposizione le mie esperienze e lavorare per fuoristradistisiculi con l’unico obiettivo di promuovere il cross e l’enduro nella nostra regione.

Puccio Gurrieri: Meglio conosciuto anche come “Avvocatovolante”  per via della mia professione forense e del mio immenso attaccamento al mondo del fuoristrada, iniziato agonisticamente ben 36 anni fa. Anche io mi sento di appartenere alla famiglia dei fuoristradistisiculi già da parecchio tempo ed è per questo che orgogliosamente ho accettato di intraprendere questa nuova ennesima avventura con il mio amico di sempre Tonino, compagno inseparabile di tantissime manifestazioni ed organizzazioni fuoristradistiche e con il piccolo (si fa per dire) Marco, che conosco da quando mamma Anna lo portava a spasso con il passeggino.  Anche io farò in modo di seguire e di informare su tutte le manifestazioni fuoristradistiche e soprattutto nella disciplina cui mi sento più attaccato e cioè l’enduro, con report che non solo parleranno delle varie gare del Campionato Siciliano ma soprattutto report che parleranno delle innumerevoli manifestazioni non competitive e cioè le motocavalcate che sono la vera anima di tutto il movimento fuoristradistico siciliano. Ed infine, come abbiamo sempre fatto negli anni passati, organizzeremo le varie uscite sociali e soprattutto le mitiche “mangiate sociali”, e concludendo come sempre ho detto “buona accellerata a tutti”.

Marco Cosentino: Per gli amici del Forum sono DottorCross, molti non mi conoscono in quanto sono entrato da poco nella grossa famiglia dei Fuoristradistisiculi come webmaster e gestore del blog.  Con il tempo ho cominciato ad affezionarmi sempre di più a questo Sito, ma senza l’accoglienza, l’aiuto ed il supporto dei già presenti moderatori del forum Filippo-bi4, AndreaMX23 e MAXISNOWB , (che per me sono la vera anima del gruppo e soprattutto i veri proprietari morali del forum) non sarei stato capace di contribuire al grosso ed importante progetto. Quindi mi unisco a Tonino e Puccio nel dire che sarà un grosso piacere portare avanti questo sito nel migliore dei modi, con impegno ed interesse.


Come Fuoristradistisiculi daremo spazio in primis all’informazione sportiva, dando voce a tutti coloro abbiano intenzione di collaborare con noi senza schieramenti politici, stiamo contattando importanti testate nazionali per entrare con loro in partnership. Spazio pure agli appassionati non agonisti con uscite, scuola di enduro e motocross, notizie, report, prove di moto, prodotti e tutto quanto può essere di interesse di chi ha il “tassello” nel cuore. Rimiamo a disposizione di qualunque suggerimento utile al miglioramento del nostro sito. Per far sì che tutti i nostri buoni propositi vadano a buon fine per prima cosa abbiamo bisogno di tutti voi frequentatori del sito, blog e forum.

N.B. Siamo alla ricerca di nuovi collaboratori e fotografi.

GRAZIE DI CUORE

Firmato
Tonino Abramo  toninoabramo@tiscali.it
Puccio Gurrieri pucciogurrieri@alice.it
Marco Cosentino marcocosentino89@hotmail.it

19.7.12

Formazione italiana per il trofeo delle nazioni di Lommel



Il commissario tecnico Thomas Traversini ha diramato i nomi dei piloti che difenderanno i colori italiani al Motocross delle Nazioni che si disputerà il prossimo 30 settembre a Lommel, in Belgio.
Si tratta di Antonio Cairoli (Team Red Bull KTM Factory Racing, MX1), Alessandro Lupino (Team Husqvarna Ricci Racing, MX2) e Davide Guarneri (Team KTM Silver Action, Open).
Peccato per David Philippaerts, che anche quest´anno non potrà partecipare a causa del recente infortunio. In ogni caso siamo sicuri che i nostri ragazzi faranno del loro meglio per puntare al podio.
Il team che prenderà parte al Motocross delle Nazioni Europee di Kiev (Ucraina) sarà invece composto da Guarneri (MX1), Lupino (MX2) e Matteo Bonini (Team KTM Marchetti Racing, Open).
La presentazione ufficiale delle squadre si terrà domenica 9 settembre a Faenza in occasione del Gran Premio d’Italia di Motocross.

 Da: © MxNews.net 

16.7.12

MX 1 GP 10 Kegums - Tony Cairoli primo, torna casa di nuovo “tabella rossa”





GP di Lettonia memorabile: dopo la sfortunata trasferta svedese, dove Antonio Cairoli, aveva perso la leadership della classifica per un incredibile doppio ritiro, è tornato subito il sorriso con la quinta vittoria di GP stagionale e la riconquista della ‘tabella rossa’ riservata al primo in classifica.
E per il team capitanato da Claudio DeCarli una soddisfazione ancora maggiore, con i due suoi piloti primo e secondo assoluti di giornata, grazie alla splendida prestazione di Ken DeDycker, al suo primo podio stagionale.
Nella decima prova del Campionato Mondiale MX1, disputata sul tracciato di Kegums, paese non lontano dalla capitale Riga, il cinque volte campione del mondo MX1, in sella alla KTM SX 350 F, ha così ristabilito l’ordine nella classifica provvisoria della MX1, riportandosi al comando, ora con dodici punti sul primo degli inseguitori, il belga Clement Desalle (Suzuki), mentre DeDycker (KTM SX 450 F) ha rafforzato la sua quinta posizione in campionato.
Su un tracciato reso molto difficile per la pioggia caduta nei giorni precedenti e anche in parte durante le gare, Cairoli in gara uno ha messo a frutto alla perfezione la pole position conquistata nella manche del sabato con una impeccabile partenza, subito corollata da una inarrestabile fuga fin verso la bandiera a scacchi. Una vittoria di manche netta, indiscutibile, con più di quindici secondi di vantaggio sul secondo, il compagno di squadra Ken DeDycker, che è stato invece autore di una grande rimonta dalla quinta posizione dopo il via. In gara due sembrava ripetersi quanto visto in gara uno, con Cairoli fantastico al via e in pochi giri già lontano per tutti gli inseguitori, quando nel quarto giro il siciliano si ritrovava con la moto scomposta sulla rampa di un salto e incappava in una pesante caduta. Ripartito in quinta posizione Tony, nonostante il dolore alla mano destra, battuta a terra nella caduta, riusciva addirittura a risalire le prime posizioni, concludendo la gara secondo alle spalle di Kevin Strijbos (KTM), e trascinando alle sue spalle, al terzo posto, ancora un determinato DeDycker, che era transitato al primo giro in settima posizione.



Con un primo ed un secondo posto a Cairoli andava la vittoria del Gran Premio (quarantottesima in carriera) ed al suo compagno di squadra DeDycker, con un secondo ed un terzo posto, andava il secondo posto sul podio, per la grande soddisfazione di Claudio De Carli, che non assaporava la fantastica ‘doppietta’ dal GP di Valkenswaard dell’anno scorso (con Cairoli e Nagl).
Storico il podio tutto KTM, per la prima volta in MX1, grazie a Cairoli e DeDycker e al terzo posto del belga Kevin Strijbos, in sella anche lui come Cairoli alla KTM SX 350 F.
Cairoli: ‘Il mio obiettivo era riprendere la tabella rossa, quindi sono contento. Purtroppo non ci voleva la caduta in gara due, anche perché ora il polso sinistro mi fa molto male. La radiografia non ha evidenziato lesioni, potrebbe esserci un danno ad un legamento, ma spero di non aver problemi per la trasferta in Russia’.



DeDycker: ‘Finalmente ho fatto due buone partenze ed il podio è arrivato. E’ un po’ che puntavo al podio ma come in Svezia avevo spesso problemi al via. Questa giornata mi rende felice e ottimista per il futuro, ma non è stata facile, anche perché dalla Svezia, dove ho preso un colpo alla mano, non ho potuto allenarmi’.
Prossimo GP Domenica 22 Luglio a Semigorje (Russia).

ECCO IL VIDEO DELLA CADUTA DI CAIROLI  (per fortuna che Paulin non lo ha investito)


NEWS BY TONINO ABRAMO

15.7.12

Justin Barcia fa enduro con gli amici

Un bellissimo video che metterà d'accordo enduristi e crossisti!


Honda CRF450R 2013 La prova di Jeremy McGrath


Novità Husqvarna - TR 650 Strada e TR 650 Terra

Le due nuove moto si presentano come una veicoli moderni e leggeri.
La versione "Terra" è adatta alla guida off-road non troppo impegnativa


Presentando la nuova TR 650 Strada e la nuova TR 650 Terra, Husqvarna Motorcycles arricchisce la propria gamma di moto monocilindriche con due affascinanti modelli nuovi che si distinguono per un'elevata agilità e dinamicità di guida.
Grazie alla struttura snella ed atletica e al design essenziale e dinamico, la nuova Husqvarna TR 650 si presenta come una moto moderna, leggera e dinamica, sia nella versione "Terra" per la guida off-road non troppo impegnativa, che nella versione "Strada" per il divertimento in moto su fondi asfaltati. In più, grazie al pacchetto tecnologico che riunisce in modo perfetto, maneggevolezza, dinamicità ed alta qualità, i due nuovi modelli Husqvarna si differenziano nettamente dai modelli della concorrenza. Il peso relativamente basso, il potente motore monocilindrico e la ciclistica maneggevole e stabile fanno dei due nuovi modelli un simbolo della passione per il motociclismo e del mondo affascinante e ricco di avventure di Husqvarna Motorcycles.

A livello tecnico la TR 650 Strada e la TR 650 Terra si basano sull'affidata tecnologia della G 650 GS di BMW Motorrad. Per l'utilizzo nei due modelli Husqvarna il motore monocilindrico raffreddato ad acqua con due alberi a camme in testa e una cilindrata di 652 cm³ è stato sottoposto ad ampi interventi di modifica, così da aumentarne sensibilmente la performance. Adesso, il propulsore eroga 43 kW (58 CV) a 7 250 g/min e sviluppa una coppia massima di 60 Nm a 5 750 g/min. Per i neopatentati fino a 25 anni, come optional ex fabbrica viene offerta una variante a potenza ridotta da 35 kW (48 CV) a 7 250 g/min che eroga una coppia di 54 Nm a 5 750 g/min.
Il propulsore monocilindrico è stato sottoposto a una serie di modifiche, per garantire un utilizzo sportivo e dinamico. Oltre agli interventi di ottimizzazione, sono stati rivisitati il sistema elettronico d'iniezione di carburante, gli alberi a camme ed è stato potenziato il rapporto geometrico di compressione, così da garantire una spinta particolarmente forte e un'elevata rapidità di risposta. Il motore completato da un impianto di scarico in acciaio inossidabile e da un catalizzatore a tre vie non offre solo un livello particolarmente elevato di divertimento di guida con un propulsore monocilindrico, ma anche un'alta efficienza del carburante e compatibilità ambientale.
In combinazione con il cambio a cinque rapporti ad innesti frontali, il potente e versatile motore monocilindrico della Husqvarna TR 650 Strada affascina soprattutto sui percorsi extraurbani ricchi di curve; la grande curva di coppia e la rapidità di risposta della TR 650 Terra permettono invece di affrontare con sicurezza e divertimento anche le gite fuoristrada su terreni non troppo impegnativi.

I nuovi modelli Husqvarna TR 650 Strada e TR 650 Terra vantano entrambi una ciclistica agile, costruita sulla base di un telaio in travi di acciaio con telaietto posteriore e rinforzo inferiore avvitato al motore.
La sospensione della ruota anteriore è realizzata come forcella telescopica a steli rovesciati dal diametro di 46 millimetri. La ruota posteriore viene guidata da un forcellone a doppio braccio ad alta resistenza torsionale realizzato in profili pentagonali di acciaio ed un monoammortizzatore centrale collegato attraverso un sistema di leveraggi. Per la guida su strade asfaltate la Husqvarna TR 650 Strada è equipaggiata con ruote in lega di alluminio, mentre la TR 650 Terra affronta i propri impegni off-road con cerchi a raggi, anelli dei cerchi e mozzi in lega leggera. Grazie alle generose escursioni di 190 millimetri sull'anteriore e sul posteriore, le fantastiche caratteristiche di maneggevolezza e l'elevata stabilità si abbinano con un ottimo comfort e un'emozionante guida off-road.

La sicurezza di guida è garantita in modo costante dall'impianto frenante, composto sia sull'anteriore che sul posteriore da un freno monodisco. La nuova Husqvarna TR 650 Strada è equipaggiata di serie con ABS, mentre per la nuova Husqvarna TR 650 Terra l'ABS è disponibile come optional franco fabbrica. Per la guida a condizioni particolari l'ABS è disattivabile.

Per tenere conto dell'elevato livello di dinamica di guida della nuova Husqvarna TR 650 Strada e della nuova Husqvarna TR 650 Terra è stata disegnata in uno stile che abbina l'essenzialità ad un linguaggio formale pulito che la rende agile e leggera. Mentre i cerchi in lega della TR 650 Strada simbolizzano il carattere attivo della moto stradale, nella TR 650 Terra i cerchi a raggi in combinazione con un parafango della ruota anteriore montato alto ne esaltano le ambizioni Dual Sport.
La combinazione di una carenatura laterale rossa nella TR 650 Terra e di una carenatura laterale nera nella TR 650 Strada con il parafango della ruota anteriore bianco ed elementi della ciclistica verniciati in nero, come il telaio e il forcellone, donano ai due nuovi modelli Husqvarna un look robusto e maschile.
L'elevata dinamicità di guida viene sottolineata anche dalle superfici del motore verniciate colore grigio chiaro che sembrano trattate a getti di sabbia creando un affascinante contrasto tecnico insieme al tipico coperchio valvole rosso Husqvarna. Ulteriori raffinati elementi stilistici sono l'impianto di scarico in acciaio inossidabile con due terminali dotati di fondelli di forma simile alla corona del logo Husqvarna e la forcella a steli rovesciati anodizzati colore argento.
Le nuove Husqvarna TR 650 Strada e TR 650 Terra verranno costruite nello stabilimento di Husqvarna Motorcycles a Cassinetta di Biandronno.

Sintesi delle caratteristiche principali della nuova Husqvarna TR 650 Strada e della TR 650 Terra:
• potente e versatile motore monocilindrico dalla cilindrata di 652 cm³.
• Potenza 43 kW (58 CV) a 7 250 g/min e coppia massima di 60 Nm a 5 750 g/min.
• Variante di modello con una potenza di 35 kW (48 CV) a 7 250 g/min e una coppia massima di 54 Nm a 5 750 g/min disponibile come optional ex fabbrica per i neopatentati di età inferiore ai 25 anni.
• Peso a seccoTR 650 Strada: 168 kg / peso in ordine di marcia: 186 kg.
• Peso a seccoTR 650 Terra: 166 kg / peso in ordine di marcia: 184 kg.
• Peso a seccoTR 650 Terra senza ABS: 165 kg / peso in ordine di marcia: 183 kg.
• Ciclistica robusta orientata alla maneggevolezza con telaio a travi e forcellone in acciaio e forcella telescopica a steli rovesciati ed ammortizzatore centrale (escursione anteriore e posteriore della molla: 190 mm).
• Per la TR 650 Strada cerchi in lega con filigranato styling a 10 raggi e per la TR 650 Terra i tipici cerchi a raggi delle moto fuoristrada, con mozzi e anelli dei cerchi in lega leggera.
• Resistente impianto frenante con freno monodisco sia davanti che dietro e ABS (TR 650 Strada di serie, TR 650 Terra optional ex fabbrica).
• Design essenziale con elementi della carenatura dalla linea altamente dinamica.
• Serbatoio in posizione ottimale che favorisce la concentrazione delle masse sul baricentro per assicurare delle caratteristiche di maneggevolezza ottimizzate.
• Optional e accessori originali: ABS (solo TR 650 Terra), riduzione della potenza a 35 kW (48 CV), parabrezza, protezione per le mani, paramotore, manopole riscaldate, impianto antifurto, borsa posteriore, topcase, valigie laterali. 


9.7.12

Presentazione Maglia Azzurra




La grafica si ispira al mondo dei fumetti per spronare i piloti delle nazionali FMI a correre come dei supereroi




Nella splendida cornice delle colline toscane di Castiglion Fiorentino (AR), in occasione della tappa italiana del Mondiale Enduro, è stata presentata la maglia da gara delle nazionali FMI 2012.
Testimonial dell'evento sono stati Cristian Rossi, commissario tecnico FMI per la Sei Giorni, e il manager del Trofeo Mario Rinaldi, ultimo italiano a conquistare un mondiale enduro nel 2000 e vincitore di ben 5 trofei con i "caschi rossi". Tra i presenti anche il manager dello Junior, Alessandro Zanni.
Anche quest'anno la casacca è stata scelta grazie al concorso 'Disegna la Maglia Azzurra', giunto ormai alla sua 5^ edizione, e svoltosi grazie al prezioso supporto della rivista Motocross.
L'elaborato uscito vincitore è stato realizzato dal ventiseienne Dario Di Valerio, di Leonessa (RI).
Fresco di laurea in disegno industriale con un master in car design, tesserato alla FMI al motoclub Leonessa e grande appassionato nonché praticante di enduro, Dario, oltre alla moto ha anche un'altra passione quella dei fumetti, che svela essere stata l'ispirazione del disegno: "L'idea è stata quella di una maglia azzurra in grado di vestire e rappresentare i nostri migliori piloti e "trasformarli" in veri e propri supereroi". Il suo pilota preferito è Antonio Cairoli che avrà il piacere di conoscere al prossimo Nazioni di Cross grazie ai due biglietti premio che ha vinto.
Il Presidente della FMI, Paolo Sesti, in sede di scelta del vincitore ha dichiarato "Come ogni anno è stato molto difficile la scelta per la commissione esaminatrice, il lavoro di Dario è prevalso sugli oltre 100 soggetti presentati perché comunica forza, durezza e tenacia, caratteristiche indispensabili per l'offroad. Inoltre questa maglia darà ancor di più un forte senso di identità nazionale per i fortunati piloti che la indosseranno in quanto l'elemento tricolore è dominante".
Sulla divisa, anche questo anno, c'è un chiaro riferimento alla Sei Giorni di Enduro, che si svolgerà in Sardegna a Olbia dal 30 settembre al 5 ottobre 2013, con l'obiettivo fin da subito di convogliare l'attenzione degli addetti ai lavori e degli appassionati a questo importantissimo evento.

Ricordiamo gli appuntamenti mondiali della Maglia Azzurra 2012:
• 22-23 sett - Quad delle Nazioni Europee (Oss, Olanda)
• 24-29 sett. - Six Days Enduro (Sachsenring, Germania)
• 29-30 sett. - Motocross delle Nazioni (Lommel, Belgio)
• 29-30 sett. - Trial delle Nazioni (Moutier, Svizzera)
• 06-07 ott. - Supermoto delle Nazioni (Portimao, Portogallo)

Da: xoff road

Honda parteciperà con un Team ufficiale HRC nella Dakar 2013



Honda ha annunciato l'intenzione di partecipare con un team interno alla Dakar 2013 che si disputerà in Sud America il prossimo gennaio su un percorso che prevede l'attraversamento da nord a sud di Peru, Cile e Argentina. Honda ha partecipato nove volte alla precedente Parigi-Dakar, dal 1981 al 1989, vincendola cinque volte, sono quindi ben 23 anni che la Casa dell'Ala non partecipa ufficialmente alla competizione. A gareggiare sarà l'Honda Team HRC, composto dal pilota portoghese Helder Rodrigues, arrivato terzo alla Dakar 2012, il brasiliano Felipe Zanol, che ha grande esperienza nel cross e nell'enduro, così come Sam Sunderland (UK) e Javier Pizzolito (Argentina). I piloti saranno alla guida di un prototipo sviluppato e prodotto presso il centro Honda R&D, realizzato sulla base della CRF450X, la ben conosciuta enduro che combina facilità di guida ed elevate prestazioni. Sono inoltre stati sviluppati una serie di componenti racing per la CRF450X standard che saranno forniti a un limitato numero di team.

Tetsuo Suzuki, direttore generale del 'Motorcycle Honda R&D Center' ha commentato: "La Dakar richiede di coprire diverse centinaia di chilometri ogni giorno per due settimane. E' necessario un tipo di moto completamente diverso da quelli che si usano normalmente nel Cross e nell'enduro. Honda ha messo un grande impegno nel progettare e sviluppare una moto potente e vincente. Puntiamo alla vittoria fin dal primo anno."
    
Da: xoff road

6.7.12

In off road si potrà usare la targa piccola

Dopo le sentenze e le prese di posizione ufficiali, arriviamo ad un punto certo sull’annosa questione delle targhe nelle competizioni off road. La prassi è fotocopiare la targa, ma questo andrebbe contro il CdS, quindi di fatto a regnare sovrana fin qui è stata l’incertezza. Ma ora cambia tutto, e il problema è stato affrontato dalla Commissione Infrastrutture e Trasporti della Camera dei Deputati. Di seguito il comunicato della Federazione Motociclistica Italiana che ci aggiorna sugli ultimi sviluppi.



“La Commissione Infrastrutturee Trasporti della Camera dei Deputati ha accettato un emendamento che mira a concedere l'utilizzo di targhe speciali (con dimensioni ridotte rispetto a quelle originali indicate dal Codice della Strada) nel corso delle competizioni fuoristrada. Grazie a quanto sopra, l'emendamento viene ora inserito nel testo della Delega al Governo per la revisione del Codice della Strada stesso.
La Federazione MotociclisticaItaliana desidera ringraziare con calore l'onorevole Marco Desiderati, della Lega Nord, che ha voluto presentare l’emendamento citato e ne ha ottenuto l’accoglimento, dimostrando una grande sensibilità nei confronti del problema "targhe" nelle competizioni di enduro. La FMI, come noto, è fortemente impegnata nell’ottenere da tutti gli appassionati il totale rispetto delle norme in vigore. Ma la possibilità che le norme possano essere modificate per venire incontro alle esigenze dei cittadini è l’obiettivo immediatamente successivo. Potere contare sulla sensibilità di alcuni membri del Parlamento è sicuramente una grande agevolazione per il nostro lavoro”.

Quindi targa piccola sì, ma solo nelle competizioni. Ma se da qui partisse un processo che porterà ad accettarla anche su strada per le moto da enduro e rally? Di certo male al settore non farebbe.

Fonte: FederMoto.

5.7.12

BUONE NOTIZIE SU DAVID PHILIPPAERTS


L´intervento ad entrambe le braccia di David Philippaerts è terminato: le piastre e le viti danneggiate dalla caduta sono state rimosse, e sostituite.
Il chirurgo che ha effettuato l´intervento si è detto soddisfatto di essere riuscito a portare a termine una buona sintesi, stabile in entrambi i polsi.

Ora non resta che attendere, poi si inizierà la lunga riabilitazione.
Forza DP19, tieni duro come sempre, il peggio è passato!!!

Auguri ed a presto!

4.7.12

NEWS SULLE CONDIZIONI DI DAVID PHILIPPAERTS DOPO L’INCIDENTE AVUTO AL GRAN PREMIO DI UUDEVALLA IN SVEZIA.




Abbiamo qualche aggiornamento sulla situazione di David Philippaerts: le notizie ci vengono fornite da Nicola Paoletti che ha fatto visita a David in ospedale.
in data odierna si sarebbe dovuto tenere il primo dei due interventi chirurgici programmati (il secondo dopo quattro giorni dal primo), ma è stato optato di intervenire domani su entrambe le braccia in anestesia totale. Saranno rimosse le piastre, sistemate le ossa ed applicate nuove piastre.
Non risultano danneggiati i legamenti e questa è già una notizia positiva.
Devid è ingessato ad entrambe le mani, ma il suo spirito e la sua forza d´animo dopo la grossa delusione a causa del nuovo infortunio, stanno prendendo il sopravvento e la sua forza da "Guerriero" sta venendo a galla. Il morale sta riprendnendo quota, ben sapendo che la strada sarà ancora una volta in salita.
In vista del delicato intervento, rinnoviamo a DP ed a tutte le persone che gli sono vicine, il più grande in bocca al lupo!
 © MxNews.net 

Campionato del Mondo Enduro 2012 - GP Italia


Brillano i giovani azzurri a Castiglion Fiorentino    vittoria di Jonathan Manzi domenica
Una vittoria di giornata ciascuno per Meo e Remes in E1, Salminen e Guerrero in E2, Knight e Nambotin in E3.






2.7.12

VINCENZO GIARRIZZO E ANDREA ADAMO Due siciliani a podio nel campionato italiano minicross



Si è tenuta a Castiglion del lago (PG), nel bellissimo impianto del Motoclub Trasimeno, la quinta ed ultima prova del Campionato Italiano Minicross. Cinque i piloti siciliani che hanno partecipato: nella senior Oteri, Conigliaro e Terranova, nella cadetti, orfana della partecipazione di Arangio Febbo, purtroppo infortunato in allenamento a Mantova, presente Giarrizzo, ed infine nella debuttanti il piccolo Adamo. Le soddisfazioni sono arrivate da questi ultimi due che hanno dato spettacolo con delle bellissime manche, entrambi secondi nella prima manche mentre nella seconda manche solo Adamo è andato in pista facendo ancora secondo mentre Giarrizzo ha scelto di non partire perché non si sentiva tranquillo a causa di alcuni episodi successi nella prima manche.
Ma alla fine della giornata oltre a premiare la giornata è stata celebrata anche la cerimonia di premiazione del campionato in cui Vincenzo Giarrizzo si laurea nella piazza d'onore della classe Cadetti ed il frizzante Andrea Adamo va al terzo posto della classe Debuttanti.
Una cosa però è certa sia per questi che per tutti i nostri piloti: i siciliani sono sportivi, si sacrificano per questo sport e vanno avanti con forza ed educazione.
Bravi ragazzi per il risultato di tutto rispetto, un bravo particolare a Vincenzo Giarrizzo che ha dimostrato di essere un piccolo ometto.
Comunicato stampa Co.Re. FMI Sicilia



Motocross MX1 G.P. Svezia

Nona prova vince Desalle che diventa “tabella rossa”. 
Brutto infortunio a David Philippaerts.
CAIROLI “NEL FANGO”


EnduroSprint 3° Prova provinciale - 8 Luglio 2012