La Sagra dell’Enduro
4 Maggio 2008 ore 8.30 incomincia la Sagra, questa è una delle poche anzi l’unica cavalcata che realmente si può definire SAGRA, tanto è l’amore per questo sport ad Aidone che tutti aspettano l’evento che vi porta tanti Enduristi, qui si pratica Enduro, ma Enduro con la E maiuscola.
LA Cavalcata.
Mai si è vista tanta perfezione, tutto organizzato al meglio senza tralasciare niente, tanti gli uomini a disposizione di un evento che dire unico è quasi diminutivo:Ambulanze con personale specializzato al seguito, Protezione Civile, staff in moto e soprattutto tanta ma tanta compagnia della spinta.
Unico neo i 165 iscritti che non danno modo di aggiudicarsi il primato d’iscrizioni, ma per il resto tutto era da primato.
Ore 9.00 dopo la ormai classica colazione compresa nell’iscrizione, incomincia il trenino di motociclette che portava gli iscritti ad i primi tratti di fuoristrada, il percorso va detto è di quelli tosti e non da sconti a nessuno ma in ogni caso tutti i tratti Hard potevano tranquillamente essere bypassati senza problema con i classici tratti Soft, ma non credete che Soft per gli Aidonesi significhi NOIOSI i detti tratti regalavano sempre soddisfazioni di guida unici senza mai essere banali e dando sempre modo cosi…di godersi la giornata. Tutto il percorso era segnato con frecce rimovibili sponsorizzate per l’occasione da “Sicilia Enduro”, questo è un bell’esempio di sponsorizzazione di un evento, dando modo agli organizzatori di poter rimuovere la segnaletica nei giorni successivi l’evento.
Il percorso regalava infiniti salitoni e discese di sabbia dalla difficoltà elevata e molte volte percorribili solo scendendo dalla moto, ma sempre di una spettacolarità unica, tante anche le mulattiere di quelle a gradoni da vero Enduro Extreme accontentando cosi anche chi preferisce le classiche mulattiere Enduristiche.
Lungo il percorso si restava molte volte senza fiato per la maestosità e la bellezza paesaggistica dei luoghi ,che in questo periodo regala colori vivi e saturi della classica primavera Siciliana.
Il caldo ha costretto gli organizzatori a preventivare delle riduzioni del percorso evitando cosi inutili esagerazioni, che a parer mio molte volte portano solo ad un affanno generale degli iscritti ma non al reale godimento della manifestazione.
E’ da segnalare che oltre alla classica Colazione, ristoro e pranzo è stato servito anche l’aperitivo.
E come sempre ormai in ricordo di queste manifestazioni verrà dato l’ormai consueto DVD.
La Giornata.
Questa volta io e gli Arena, si gli Arena, insieme a Romano del M.C.Sicilia ci muoviamo da Catania per andare di mattina presto in direzione Aidone……unica cosa il carrello porta solo 3 moto e quindi Babbo Arena seguirà la manifestazione, dove possibile, con la 4X4 ma non pensate che gli sia andata male visto che poi con sta scusa il Babbo”Arena” si è dovuto purtroppo poverino portare le donne Aidonesi in giro per la manifestazione……….poverino!
Ma tornado a noi ….e non a lui…………..arriviamo di buon ora freschi e pimpanti(tranne io che mi ca……..sotto) ad Aidone li come consueto incontriamo tutti gli ormai classici personaggi da”Cavalcata”, ma anche un pazzo che poi onestamente andrò ad invidiare ,che portava tranquillamente un KTM LC8 e non so se rendo L’idea ma io solo al pensiero gia mi sarei seduto in bagno.
Finite le classiche modalità d’iscrizione e divorative”Colazione”, io mi stacco come consueto dal gruppo per cercare di fotografare quanti più posti possibili e gia dai primi metri mi accorgo che forse è meglio che mi do al canottaggio….si ma di quelli col motore …altrimenti mi stanco anche li.
Picciotti era tosta ma tosta veramente. I percorsi della zona sono all’ 80% sabbiosi e quindi con scarsa aderenza e per questo realmente tecnici, le salitone da paura e le discesone da ……….più che paura….. da …………..mi sono c…..sotto!
Molti tratti hard da me volutamente evitati per prendere il Gruppo(Minkiati) erano di una difficoltà per me altissima, ma in ogni caso stupendi da veri intenditori. I primi pezzi li affronto con Vito che poi licenzierò per potergli permettere di fare in maniera più dignitosa il suo lavoro di staffetta, in qualche salita di quelle Soft non potevo non notare come anche questi pezzi erano realmente belli e paragonabili a pezzi hard di qualche altro genere di cavalcata, ma dopo un pò di scatti vengo raggiunto………bé più che raggiunto(altrimenti pari ca ieva fotti) cercato da Walter, che cosi facendo mi trascinava in un pezzo Hard della manifestazione e credetemi bello bello, una mula cosi io non l’ho mai vista, pochi salivano in maniera indenne perché era realmente da EXTREME io di fatti l’ho aggirata………….Dopo qualche foto (dimenticavo ringrazio il ragazzo che si è capovolto con la moto visto che mi ha permesso di fare uno dei più bei scatti della mia carriera) risalgo verso le montagne per il primo ristoro dove i litri di acqua e succhi disponibili non serviranno a placare la mia sete(CHI CAURU), vado nuovamente in giro per il percorso in maniera cauta e godibile e rimango sempre col fiato sospeso per la paesaggistica del luogo, dopo qualche altra foto Walter mi porta in giro con lui e prima di arrivare alla salita del Rasoio udite udite “Sosta APERITIVO”con bevande fresche, salatini,patatine ed insalata di riso……praticamente prima di salire nuovamente in moto mi ci vorranno una decina di minuti per smaltire il tutto, ripartiamo nuovamente verso il rasoio ma prima della salita c’è una discesa che a guardarla sembrava innocua ma appena poggio la ruota nella pendenza……..bè la moto decide (dico la moto per fare bella figura) di scivolare fino a tutta la fine della discesa ed a me non resta altro che aspettare che finisca di scivolare, quando mi sono fermato”finalmente”vedo Walter che mi guardava, io furbo…..gli dico: Walter perchè ti sei fermato?………… e lui “ridendo” mi risponde : per aspettare te !……praticamente nà figura di……………….
Arrivati alla salita del rasoio ”Praticamente una montagna da scalare in mono traiettoria da prendere tutta d’un fiato, lì faccio le altre mie consuete foto….. ma quando mi si propone di affrontare la salita……….incominciano le mie classiche scuse della serie ho mal di schiena, mi sono fatto male alla gamba 15 anni fa, mi è morto il cane di cirrosi epatica e tante scuse di quelle realmente umilianti…ma alla fine mi daranno la possibilità “ma con promessa” di farla la prossima volta( a Walter dimenticavo io fino al 2100 ho impegni non so se posso rivenire ad AIDONE), altro giro altri posti e sempre belli e tosti (ANCHE la RIMA) dove mi daranno modo di constatare il primo reale affannamento dei partecipanti, ma orma era finita e quindi solo gli ultimi sforzi per i prodi 165 iscritti.
E ora si mangia, in effetti erano 15 KM che non mettevo niente in pancia………
Buon vitto, di tutto rispetto, ed una bella location sono la conclusione di una delle più belle cavalcate organizzate in Sicilia.
Bravi Aidonesi ci vediamo la prossima volta, a dimenticavo la prossima volta, scherzavo…. non verrò nel 2100, ma verrò nel 2009 con la 4X4 di Concetto.
Grazie a Romano e ad Arena(Figlio) per il resoconto dei pezzi da me bypassati.
Foto e Testi Luca Platania (Luca Siculo)
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