6.10.11

HM MOTO, 2 VOLTE CAMPIONE DEL MONDO 2011

Lo straordinario risultato porta a 11 i titoli iridati conquistati dalla Casa di Introbio







Fantastica conclusione del campionato mondiale enduro 2011 per HM MOTO.
Mika Ahola, dopo aver conquistato quattro titoli mondiali consecutivi si è aggiudicato anche il quinto diventando il primo pilota a vincere in ognuna delle tre categorie del campionato.
Infatti, dopo i titoli del 2007 e del 2010 vinti nella “E2” (con la HM HONDA CRE F450R) e quelli del 2008 e 2009 (con la HM HONDA CRE F250R), il lupo finlandese ha sbaragliato la concorrenza anche nella classe “E3” dominando con la sua HM HONDA CRE F500R.
Ahola ha vinto nel corso dell’anno 9 giornate di campionato, è arrivato tre volte secondo, due volte terzo e una volta quarto a testimonianza di una eccezionale continuità di rendimento che gli ha consentito di concludere la sua fatica con 369 punti contro i 312 del diretto rivale, il francese Nambotin.
Ma l’ultima gara, disputatasi a Mende in terra di Francia, ha sancito la supremazia HM nell’enduro grazie anche ad un altro incredibile successo, quello di Jeremy Joly che sulla sua HM HONDA CRE F250R si è aggiudicato il titolo mondiale nella classe “Junior” dopo un campionato che lo ha visto battagliare sino all’ultimo con una agguerritissima concorrenza.
Non è stato facile per Joly (già secondo lo scorso anno), ma la sua continuità e la capacità di affrontare con coraggio e determinazione l’ultima decisiva prova gli hanno consentito di arrivare alla vittoria finale.
Arrivato a Mende di soli quattro punti davanti allo spagnolo Roman, Joly è riuscito non solo ad amministrare l’esiguo margine ma anche a guadagnare ancora tanto da concludere con 12 punti di vantaggio.
Insomma una vera e propria apoteosi che ha avuto come contorno anche la prima vittoria del francese Rodrig Thain su HM CRE F250R nella classe E1 battendo uno dei mostri sacri dell’enduro mondiale di ogni tempo, l’otto volte campione del mondo Juha Salminen.
HM MOTO, inoltre, si è aggiudicata il titolo mondiale costruttori battendo tutte altre case, da KTM a Yamaha, da Gas Gas a Husqvarna, da Beta a Fantic e TM.
Con questi due titoli individuali, il palmares di HM MOTO sale a 11 mondiali: oltre ai cinque di Ahola ed a quello di Joly, in passato hanno conquistato il massimo alloro Trampas Parker (1991 - Cross 250), Tullio Pellegrinelli (1992 - Enduro 500), Alex Puzar (1995 - Cross 125), Fausto Scovolo (1996 - Enduro 125) e Stefan Merrimann (2003 - Enduro 250 2T).
Mika Ahola, neo pentacampione, ha dichiarato subito dopo la premiazione “E’ una grande gioia entrare nella storia per essere il primo pilota del mondiale enduro a vincere consecutivamente cinque titoli in tutte e tre le classi”.
Felicità assoluta anche per Jeremy Joly. “E’ fantastico aver vinto questo titolo – ha detto - lo ho aspettato e adesso è arrivato: sono riuscito a diventare campione del mondo!”

Il team manager Franco Mayr ha parole di ringraziamento per tutti.
“Siamo felici di aver conquistato questi due titoli. Noi tutti vogliamo ringraziare il signor Alfredo Ciresa di HM Moto spa che ci ha supportato durante la stagione. Un grazie anche a Guerino Zanardo che da anni è nostro sponsor. Grazie anche a tutte le altre aziende che ci hanno aiutato”.
Alfredo Ciresa, presidente di HM MOTO spa, è raggiante.
“Dopo i quattro titoli consecutivi il quinto diventava una scommessa che ho sempre creduto di poter vincere; coltivavo anche molte speranze per Joly ed alla fine le scelte effettuate a inizio stagione si sono rivelate giuste, compresa quella di Rodrig Thain che ci ha regalato una grande soddisfazione proprio all’ultima prova”.
“Undici titoli mondiali per una Casa come la nostra costituiscono un traguardo strepitoso – aggiunge il presidente di HM MOTO - soprattutto perché ci hanno visto prevalere sui maggiori costruttori mondiali che possono vantare budget molto più importanti. Alla fine, però, contano i risultati che derivano dalla competenza tecnica, dalla passione e da alcune felici intuizioni. Ahola prima di venire nel nostro Team era un eterno secondo, con noi ha trovato la strada ed oggi è il primo pilota di enduro ad aver vinto il mondiale in tutte le categorie”.
Ma nella festa HM c’è un pensiero anche per il territorio e una dedica.
“Siamo lecchesi ed in particolare, teniamo a sottolinearlo, valsassinesi. La nostra attuale sede è a Introbio ed a Introbio sarà anche la nuova che stiamo costruendo. Non dimentichiamo le nostre radici, che sono anche le radici della passione che HM MOTO mette in tutte le sue moto”.
“Voglio dedicare questi due titoli a mio fratello Vittorio, che era lo sportivo praticante di famiglia. – conclude Alfredo Ciresa - Lui sarebbe stato felicissimo per questi successi e credo che in qualche modo ci abbia anche aiutati”.

News by HM MOTO.

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