Il Team X-Raid ha preparato una sorpresa per la Personal Dakar Argentina Cile 2011: Guerlain Chicherit avrà la responsabilità di utilizzare per la prima volta una Mini appositamente costruita per i rally raid, basata sulla meccanica della BMW X3 CC che i suoi compagni di squadra utilizzeranno in gara in Argentina e Chile.
L’auto di Guerlain Chicherit è mancata all'appuntamento di Le Havre per l’imbarco sulla nave diretta a Buenos Aires. Il mistero è stato risolto con l'annuncio della sua squadra di un nuovo modello di vettura: la Mini AII4Racing. Il progetto è stato per la prima volta preso in considerazione da Sven Quandt nel 2009, ma l'effettiva costruzione dell'auto presso il reparto corse di Trebur è iniziata solo a novembre. Questo record di velocità stabilito dalla Mini non spaventa il team manager, che ritiene la vettura già competitiva appena uscita dal box. "Avrà lo stesso motore della BMW X3 CC utilizzata alla Dakar 2011, vale a dire con maggiore potenza (315 hp) rispetto alla versione che è arrivata al quarto e quinto posto alla Dakar 2010", ha detto Quandt.
Guerlain Chicherit, che avrà al suo fianco Michel Perin, crede nelle potenzialità del piccolo gioiello che il Team X-Raid gli ha affidato. "E' un progetto senza precedenti ed estremamente motivante, non vedo l'ora", ha detto il francese molto entusiasta. Per ora, una sessione di test è stata programmata per il 13 e 14 dicembre, prima che la Mini All4Racing sia spedita via aerea a Buenos Aires, dove saranno effettuati gli ultimi aggiustamenti prima delle verifiche.
«Più veloci dei Touareg da gara ...»
La flotta, composta principalmente da Volkswagen Amarok, svolge innumerevoli servizi per garantire che la Dakar vada secondo i piani. Tra i compiti più importanti c’è quello dei CP (i punti di controllo allestiti in prova speciale, dove i concorrenti sono obbligati a passare). Il personale è diviso in 10 squadre a bordo di veicoli 4x4.
Il tempi per essere in posizione sono sempre molto stretti. Come per le auto in gara le distanze sono molto lunghe e qualche volta i terreni sono difficili. Per questo motivo l’organizzazione ha consegnato gli Amarok nelle mani di un uomo che conosce “un paio di cose” sui rally raid. Jean-Jacques Ratet ha vinto la classe Production per otto volte nelle sue 21 partecipazioni alla Dakar: “Per me è un’ottima occasione per arrivare al termine della mia carriera. In questo lavoro è essenziale cavarsela da soli per arrivare sul posto. Il ritmo è naturalmente più tranquillo che in gara, ma le giornate sono comunque frenetiche perché le distanze sono elevate. Per la maggior parte viaggiamo su asfalto, ma spesso per posizionarci tra le dune dobbiamo affrontare tratti fuoristrada. Nel percorso di 8000 chilometri dello scorso anno, le vetture sono state messe a dura prova per circa 300 chilometri. Ora posso affermare che l’Amarok è una vettura molto facile e divertente da guidare. E si va dappertutto senza neppure il bisogno di sgonfiare le gomme.”
Press contact Dakar Italia: Edoardo Bauer+39 335 5393890 – edo.bauer@gmail.com
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News By Tonino Abramo.
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