KTM PRESENTA LA MOTO A EMISSIONI ZERO:
LIBERTA’ ASSOLUTA PER I PILOTI FUORISTRADA E SUPERMOTO!
KTM aveva già presentato il primo prototipo di moto “zero emissioni” nell’ottobre 2008, come risultato di un progetto nato in collaborazione con l’Istituto viennese di ricerca e sviluppo “Arsenal Research”. Ora, dopo 18 mesi, la casa produttrice di moto di Mattighofen è pronta per produrre la prima serie di moto elettriche KTM.
Il Salone di Tokio 2010 è stato scelto come teatro della presentazione del progetto “Freeride”, con due prototipi vicinissimi al modello di serie, che sarà poi sviluppata entro un anno con lo stesso spirito “Ready to Race” che è la vera e propria mission dell’azienda austriaca.
KTM, leader nella produzione di moto fuoristrada, con il progetto “zero emission” vuole dimostrare che gli sport motociclistici e la sostenibilità ambientale possono convivere senza essere in conflitto tra loro.
Il progetto riassume chiaramente lo scopo dell’azienda di espandere la propria attività attraverso l’inserimento in un segmento nuovo, ancora non indagato dai principali competitor. Allo stesso tempo, la Freeride darà alla KTM una prospettiva innovativa: la fine della “fuga” dei motocicli dalla città ed il ritorno degli eventi sportivi all’interno di spazi urbani.
Nuove opportunità per gli sport fuoristradaSono moltissimi i piloti del fuoristrada che si confrontano quotidianamente con le difficoltànella pratica del proprio sport, a causa delle numerose limitazioni imposte oggi dalla legge edalla faticosa possibilità di trovare le condizioni ideali che consentano di girare senzaproblemi. Requisiti normativi, obiezioni da parte dei residenti delle zone utilizzate, sono soloalcune delle problematiche con le quali i piloti devono confrontarsi, e vanno ben oltre lequestioni legate al rumore prodotto dalle moto.Per far fronte a queste problematiche e dare nuova linfa agli sport fuoristrada non c’èsoluzione migliore che una moto a zero emissioni per KTM. Il progetto rispecchia al 100% lospirito e la filosofia orientata alle competizioni del produttore austriaco: rientra cosìperfettamente nel portfolio prodotti, ed allo stesso tempo offe opportunità agli sportmotoristici mai raggiunte fin’ora. La Freeride è estremamente leggera, sportiva e potente, edè dotata di un motore elettrico che significa zero emissioni e zero rumore, per una libertà dimovimento totale!
Lo sviluppo del progetto porterà a praticare gli sport del fuoristrada in zone vicinissime allearee abitate, magari alla creazione di parchi e zone dove fino ad oggi era impensabile potergirare in moto.
Un passo decisivo verso il futuroStefan Pierer, CEO di KTM Sportmotorcycle AG ha commentato: “Con il progetto emissionizero KTM sta compiendo un passo decisivo nel futuro delle aziende motociclistiche e neglisport a due ruote. Ma soprattutto sono importantissime le nuove prospettive che la Freeridedarà alla azienda già nel breve termine su due fronti: proseguire nella filosofia “Ready toRace” con quest’ultima tecnologia, e prendersi cura del futuro dello sport nel quale KTM ècertamente l’azienda regina”.Inoltre la tecnologia a emissioni zero porterà vantaggi da subito tangibili ai consumatori chela sceglieranno, uniti ad un prezzo molto competitivo per un prodotto come questo.
Il prezzo competitivoSpesso accade che l’introduzione di una nuova tecnologia venga limitata da un prezzo diinserimento sul mercato troppo elevato per garantirne la diffusione immediata. Questoproblema solitamente permane nei veicoli elettrici, che devono sopportare gli alti costi dellebatterie che vanno spesso cambiate o ricaricate.KTM ha risolto questo genere di problemi e offrirà la moto a emissioni zero ad un prezzocompetitivo fin dal lancio.Mr. Hubert Trunkenpolz, Direttore vendite della KTM-Sportmotorcycle AG: “Possiamo giàanticipare che il prezzo della nostra Freeride sarà sotto I € 10.000, prezzo che la renderàmolto appetibile e competitiva, praticamente lo stesso posizionamento di prezzo checontraddistingue le moto da Enduro attualmente impiegate nel Mondiale di categoria.”
Un processo di sviluppo lungo e ponderatoLo sviluppo di una moto per il fuoristrada è un processo sempre lungo ed articolato: la motodeve essere leggera ed agile, adatta ai salti e alle pressioni di terreni estremi, resistente agliimpatti con pietre e rocce, garantire un’efficace guidabilità nel fango, nella sabbia, nell’acquadei guadi… ed ovviamente una resistenza nel tempo grazie alla possibilità di una facilepulizia e messa a punto del mezzo.Tutto questo, quando ci si accinge allo sviluppo di una moto elettrica, sembra essereirrisolvibile! Il team che ha lavorato al progetto in KTM è stato affiancato dall’istituto di ricercadi Vienna “Arsenal Research”, oggi operativo nell’AIT (Austrian Institute of Technology), inquanto esperti nello sviluppo di motori e componenti elettrici. Inoltre hanno collaborato con ilgruppo alcuni specialisti appartenenti a diverse aziende di vari paesi del mondo.Dalla prima presentazione del prototipo di moto elettrica nel 2008 l’obiettivo dell’azienda diMattighofen si è concentrato verso la produzione di serie.5) Tecnologia innovativa brevettataCome già abbiamo detto la KTM zero emissioni rientra perfettamente nella filosofiaaziendale “Ready to Race”, e come tutte le KTM viene prodotta attraverso l’impiego dei piùmoderni componenti, dalla qualità comprovata da decenni di esperienza dell’azienda piùtitolata negli sport fuoristrada.La Freeride rientra perfettamente negli standard di produzione, sia perché pesa meno di 100kg, e può essere quindi paragonata ad una moto da 125 cc due tempi a normalecombustione, sia perché tutti i problemi di resistenza alla polvere e all’acqua, dimaneggevolezza e di sicurezza sono risolti grazie all’impiego di una nuova tecnologiabrevettata da KTM.Gerald Kiska, Development leader e KTM chief designer: “L’impiego di un motore elettricosignifica studiare un layout completamente nuovo per la moto. Abbiamo lavorato in modo dacombinare al meglio un approccio totalmente nuovo ed il nostro know kow pregresso.Freeride è un progetto tipicamente “KTM”: estremamente innovativo , coraggioso ed intrisodi ambizioni sportive!
Focus sulla produzione di serieDalla presentazione del primo prototipo a emissioni zero nell’ottobre 2008 KTM si èconcentrata sullo sviluppo rapido di una produzione di serie, che sarà già disponibile incommercio tra circa 18 mesi, e seguirà la presentazione ufficiale dei due prototipi finalipresentati a Tokyo in questi giorni.
Dati tecnici Veicolo concept
Telaio Telaio ultraleggero in alluminio forgiato Delta Box
Codino monoscocca autoportante
Sospensioni Forcelle up-side-down e mono ammortizzatore regolabile conancoraggio al forcellone PDS
Pneumatici Gomme Trial Enduro da 21”
Sistema frenante Sistema frenante idraulico con comandi al manubrio
Sistema frenante radiale con recupero dell’energia in fase di frenata
Carter centrali Carter in lega leggera con trasmissione e ausiliari integrati
Motore Motore sincrono ad eccitazione permanente
Controlllo motore Modulo di potenza modulare ad elevate prestazioni completamenteintegrato e con controllo di sicurezza “Drive by Wire”.
Trasmissione Trasmissione diretta senza frizione con pignone e catena
Batteria Batteria agli ioni di litio con sistema Plug in»
Dati tecnici Valore Unità di misura
Cavalli effettivi 7.4 (10) / 6000 kW (hp) / Umin-1
Potenza massima 22 (30) / 6000 kW (hp) / Umin-1Coppia 43 / 500 Nm / Umin-1Velocità massima di rotazione 6600 Umin-1Massimo voltaggio batteria 300 V
Massimo contenuto di energia 2.5 kWhVelocità 70 Km/h
Rapporto di trasmissione(Primary / secondary level) 10.5 (2.4 / 4.5)
Tempo di ricarica 1.5 hPeso totale del veicolo 90 kg(inclusa la batteria removibile)
Domande e risposte sulla KTM Freeride
Qundo sarà disponibile in vendita la moto elettrica di KTM?
KTM inizierà una fase di trasposizione del progetto verso la produzione di serie nell’estate 2010, contemporaneamente ad una serie di test. Secondo il piano finora stilato si prevede la consegna della prima serie Freeride nella primavera 2011.
Quanto costerà la Freeride KTM?
Il prezzo finale non è ancora definito del tutto, ma si prevede sotto i € 10.000.
Saranno disponibili vari modelli?
Il primo passo sarà nei modelli da Enduro, perché KTM vuole spingere il progetto nello sport.In seguito si valuteranno le svariate possibilità di applicazione che il motore elettricopermette.
Freeride sarà omologata per l’utilizzo su strada?
Si.
A chi si rivolge il progetto Freeride?
Bisogna innanzitutto dire che il campo delle moto elettriche coinvolge una tipologia moltovaria di utenti. La gamma è senza dubbio più vicina agli enduristi amatoriali che ai crossisti professionisti. L’obiettivo è quello di offrire un prodotto valido per l’Enduro, che permetteun’ora circa di guida, con velocità e intensità mista, in fuoristrada.
Quando tempo è necessario per la ricarica della batteria?
La batteria garantisce performance al 100% con 90 minuti di ricarica.E’ possibile ricaricarla ancora montata sulla moto, ma è molto più semplice e veloce toglierlae cambiarla con una seconda batteria mentre si ricarica la prima.
Quante volte sarà possibile ricaricare la batteria?
Ancora non sono state definite le specifiche tecniche finali per le batterie. Con quelle attualmente utilizzate si possono fare circa 500 ricariche, quindi all’incirca paragonabile alladurata di una tradizionale moto da Enduro. C’è da sottolineare che lo sviluppo dellatecnologia nel settore delle batterie è sempre molto veloce e in continua evoluzione, per cuici sono da aspettarsi ulteriori modifiche e cambiamenti in questo settore.
Il progetto Freeride significherà la fine delle classiche moto da Enduro con motore ascoppio?
LIBERTA’ ASSOLUTA PER I PILOTI FUORISTRADA E SUPERMOTO!
KTM aveva già presentato il primo prototipo di moto “zero emissioni” nell’ottobre 2008, come risultato di un progetto nato in collaborazione con l’Istituto viennese di ricerca e sviluppo “Arsenal Research”. Ora, dopo 18 mesi, la casa produttrice di moto di Mattighofen è pronta per produrre la prima serie di moto elettriche KTM.
Il Salone di Tokio 2010 è stato scelto come teatro della presentazione del progetto “Freeride”, con due prototipi vicinissimi al modello di serie, che sarà poi sviluppata entro un anno con lo stesso spirito “Ready to Race” che è la vera e propria mission dell’azienda austriaca.
KTM, leader nella produzione di moto fuoristrada, con il progetto “zero emission” vuole dimostrare che gli sport motociclistici e la sostenibilità ambientale possono convivere senza essere in conflitto tra loro.
Il progetto riassume chiaramente lo scopo dell’azienda di espandere la propria attività attraverso l’inserimento in un segmento nuovo, ancora non indagato dai principali competitor. Allo stesso tempo, la Freeride darà alla KTM una prospettiva innovativa: la fine della “fuga” dei motocicli dalla città ed il ritorno degli eventi sportivi all’interno di spazi urbani.
Nuove opportunità per gli sport fuoristradaSono moltissimi i piloti del fuoristrada che si confrontano quotidianamente con le difficoltànella pratica del proprio sport, a causa delle numerose limitazioni imposte oggi dalla legge edalla faticosa possibilità di trovare le condizioni ideali che consentano di girare senzaproblemi. Requisiti normativi, obiezioni da parte dei residenti delle zone utilizzate, sono soloalcune delle problematiche con le quali i piloti devono confrontarsi, e vanno ben oltre lequestioni legate al rumore prodotto dalle moto.Per far fronte a queste problematiche e dare nuova linfa agli sport fuoristrada non c’èsoluzione migliore che una moto a zero emissioni per KTM. Il progetto rispecchia al 100% lospirito e la filosofia orientata alle competizioni del produttore austriaco: rientra cosìperfettamente nel portfolio prodotti, ed allo stesso tempo offe opportunità agli sportmotoristici mai raggiunte fin’ora. La Freeride è estremamente leggera, sportiva e potente, edè dotata di un motore elettrico che significa zero emissioni e zero rumore, per una libertà dimovimento totale!
Lo sviluppo del progetto porterà a praticare gli sport del fuoristrada in zone vicinissime allearee abitate, magari alla creazione di parchi e zone dove fino ad oggi era impensabile potergirare in moto.
Un passo decisivo verso il futuroStefan Pierer, CEO di KTM Sportmotorcycle AG ha commentato: “Con il progetto emissionizero KTM sta compiendo un passo decisivo nel futuro delle aziende motociclistiche e neglisport a due ruote. Ma soprattutto sono importantissime le nuove prospettive che la Freeridedarà alla azienda già nel breve termine su due fronti: proseguire nella filosofia “Ready toRace” con quest’ultima tecnologia, e prendersi cura del futuro dello sport nel quale KTM ècertamente l’azienda regina”.Inoltre la tecnologia a emissioni zero porterà vantaggi da subito tangibili ai consumatori chela sceglieranno, uniti ad un prezzo molto competitivo per un prodotto come questo.
Il prezzo competitivoSpesso accade che l’introduzione di una nuova tecnologia venga limitata da un prezzo diinserimento sul mercato troppo elevato per garantirne la diffusione immediata. Questoproblema solitamente permane nei veicoli elettrici, che devono sopportare gli alti costi dellebatterie che vanno spesso cambiate o ricaricate.KTM ha risolto questo genere di problemi e offrirà la moto a emissioni zero ad un prezzocompetitivo fin dal lancio.Mr. Hubert Trunkenpolz, Direttore vendite della KTM-Sportmotorcycle AG: “Possiamo giàanticipare che il prezzo della nostra Freeride sarà sotto I € 10.000, prezzo che la renderàmolto appetibile e competitiva, praticamente lo stesso posizionamento di prezzo checontraddistingue le moto da Enduro attualmente impiegate nel Mondiale di categoria.”
Un processo di sviluppo lungo e ponderatoLo sviluppo di una moto per il fuoristrada è un processo sempre lungo ed articolato: la motodeve essere leggera ed agile, adatta ai salti e alle pressioni di terreni estremi, resistente agliimpatti con pietre e rocce, garantire un’efficace guidabilità nel fango, nella sabbia, nell’acquadei guadi… ed ovviamente una resistenza nel tempo grazie alla possibilità di una facilepulizia e messa a punto del mezzo.Tutto questo, quando ci si accinge allo sviluppo di una moto elettrica, sembra essereirrisolvibile! Il team che ha lavorato al progetto in KTM è stato affiancato dall’istituto di ricercadi Vienna “Arsenal Research”, oggi operativo nell’AIT (Austrian Institute of Technology), inquanto esperti nello sviluppo di motori e componenti elettrici. Inoltre hanno collaborato con ilgruppo alcuni specialisti appartenenti a diverse aziende di vari paesi del mondo.Dalla prima presentazione del prototipo di moto elettrica nel 2008 l’obiettivo dell’azienda diMattighofen si è concentrato verso la produzione di serie.5) Tecnologia innovativa brevettataCome già abbiamo detto la KTM zero emissioni rientra perfettamente nella filosofiaaziendale “Ready to Race”, e come tutte le KTM viene prodotta attraverso l’impiego dei piùmoderni componenti, dalla qualità comprovata da decenni di esperienza dell’azienda piùtitolata negli sport fuoristrada.La Freeride rientra perfettamente negli standard di produzione, sia perché pesa meno di 100kg, e può essere quindi paragonata ad una moto da 125 cc due tempi a normalecombustione, sia perché tutti i problemi di resistenza alla polvere e all’acqua, dimaneggevolezza e di sicurezza sono risolti grazie all’impiego di una nuova tecnologiabrevettata da KTM.Gerald Kiska, Development leader e KTM chief designer: “L’impiego di un motore elettricosignifica studiare un layout completamente nuovo per la moto. Abbiamo lavorato in modo dacombinare al meglio un approccio totalmente nuovo ed il nostro know kow pregresso.Freeride è un progetto tipicamente “KTM”: estremamente innovativo , coraggioso ed intrisodi ambizioni sportive!
Focus sulla produzione di serieDalla presentazione del primo prototipo a emissioni zero nell’ottobre 2008 KTM si èconcentrata sullo sviluppo rapido di una produzione di serie, che sarà già disponibile incommercio tra circa 18 mesi, e seguirà la presentazione ufficiale dei due prototipi finalipresentati a Tokyo in questi giorni.
Dati tecnici Veicolo concept
Telaio Telaio ultraleggero in alluminio forgiato Delta Box
Codino monoscocca autoportante
Sospensioni Forcelle up-side-down e mono ammortizzatore regolabile conancoraggio al forcellone PDS
Pneumatici Gomme Trial Enduro da 21”
Sistema frenante Sistema frenante idraulico con comandi al manubrio
Sistema frenante radiale con recupero dell’energia in fase di frenata
Carter centrali Carter in lega leggera con trasmissione e ausiliari integrati
Motore Motore sincrono ad eccitazione permanente
Controlllo motore Modulo di potenza modulare ad elevate prestazioni completamenteintegrato e con controllo di sicurezza “Drive by Wire”.
Trasmissione Trasmissione diretta senza frizione con pignone e catena
Batteria Batteria agli ioni di litio con sistema Plug in»
Dati tecnici Valore Unità di misura
Cavalli effettivi 7.4 (10) / 6000 kW (hp) / Umin-1
Potenza massima 22 (30) / 6000 kW (hp) / Umin-1Coppia 43 / 500 Nm / Umin-1Velocità massima di rotazione 6600 Umin-1Massimo voltaggio batteria 300 V
Massimo contenuto di energia 2.5 kWhVelocità 70 Km/h
Rapporto di trasmissione(Primary / secondary level) 10.5 (2.4 / 4.5)
Tempo di ricarica 1.5 hPeso totale del veicolo 90 kg(inclusa la batteria removibile)
Domande e risposte sulla KTM Freeride
Qundo sarà disponibile in vendita la moto elettrica di KTM?
KTM inizierà una fase di trasposizione del progetto verso la produzione di serie nell’estate 2010, contemporaneamente ad una serie di test. Secondo il piano finora stilato si prevede la consegna della prima serie Freeride nella primavera 2011.
Quanto costerà la Freeride KTM?
Il prezzo finale non è ancora definito del tutto, ma si prevede sotto i € 10.000.
Saranno disponibili vari modelli?
Il primo passo sarà nei modelli da Enduro, perché KTM vuole spingere il progetto nello sport.In seguito si valuteranno le svariate possibilità di applicazione che il motore elettricopermette.
Freeride sarà omologata per l’utilizzo su strada?
Si.
A chi si rivolge il progetto Freeride?
Bisogna innanzitutto dire che il campo delle moto elettriche coinvolge una tipologia moltovaria di utenti. La gamma è senza dubbio più vicina agli enduristi amatoriali che ai crossisti professionisti. L’obiettivo è quello di offrire un prodotto valido per l’Enduro, che permetteun’ora circa di guida, con velocità e intensità mista, in fuoristrada.
Quando tempo è necessario per la ricarica della batteria?
La batteria garantisce performance al 100% con 90 minuti di ricarica.E’ possibile ricaricarla ancora montata sulla moto, ma è molto più semplice e veloce toglierlae cambiarla con una seconda batteria mentre si ricarica la prima.
Quante volte sarà possibile ricaricare la batteria?
Ancora non sono state definite le specifiche tecniche finali per le batterie. Con quelle attualmente utilizzate si possono fare circa 500 ricariche, quindi all’incirca paragonabile alladurata di una tradizionale moto da Enduro. C’è da sottolineare che lo sviluppo dellatecnologia nel settore delle batterie è sempre molto veloce e in continua evoluzione, per cuici sono da aspettarsi ulteriori modifiche e cambiamenti in questo settore.
Il progetto Freeride significherà la fine delle classiche moto da Enduro con motore ascoppio?
Assolutamente no. Per KTM il mercato del motore elettrico rappresenta senza dubbio
una grande opportunità ed un approccio nuovo, ma i motori 4 tempi continueranno ad essere utilizzati in futuro così come quelli a 2 tempi. Le moto elettriche aiuteranno la diffusione dellosport fuoristrada all’interno degli spazi urbani, consentendo così l’ingresso di un nuovo tipo dipubblico più ampio e giovane.
News By Tonino Abramo.
una grande opportunità ed un approccio nuovo, ma i motori 4 tempi continueranno ad essere utilizzati in futuro così come quelli a 2 tempi. Le moto elettriche aiuteranno la diffusione dellosport fuoristrada all’interno degli spazi urbani, consentendo così l’ingresso di un nuovo tipo dipubblico più ampio e giovane.
News By Tonino Abramo.
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