Lenzi va in fuga
Barzio, ridente cittadina della Valsassina, ha ospitato il quinto round del Campionato Italiano Trial Trofeo Spea, gestito ed organizzato dal Moto Club Monza. Quale miglior località, se non il territorio che vede ubicata la Casa Madre HM Montesa, poteva fare da rampa di lancio per il pilota del Team HM Montesa Future Trial.
La scivolosità delle sezioni è stato il motivo dominante di tutta la gara, con il terreno intriso dell’acqua caduta nei giorni precedenti, che causava apporto di fango sulle rocce man mano che i concorrenti transitavano, annullando di fatto l’aderenza.
A ciò si è unito un trasferimento quasi completamente in fuoristrada, abbastanza tosto, che ha contribuito ad inasprire ulteriormente la gara, già sicuramente dura e difficile, tanto che in certe sezioni uscire a tre penalità era considerato un successo.
Alla fine il vincitore è risultato il leader provvisorio della classifica generale Fabio Lenzi, (Montesa Future trial) al quale va ascritto il merito di essere quello che ha interpretato e capito da subito lo spirito della gara stessa, dove per una volta non contavano le prodezze acrobatiche, ma il saper sapientemente spingere quando ciò si rendeva necessario.
Anche in questa occasione e per la seconda volta nell’anno si mette alle spalle anche il compagno James Dabill (Montesa Future Trial), guadagnando l’alloro anche nella categoria internazionale.
Secondo, come campionato nazionale, l’intramontabile Diego Bosis (Montesa Future Trial), autore di un ottimo punteggio al primo giro.
Barzio, ridente cittadina della Valsassina, ha ospitato il quinto round del Campionato Italiano Trial Trofeo Spea, gestito ed organizzato dal Moto Club Monza. Quale miglior località, se non il territorio che vede ubicata la Casa Madre HM Montesa, poteva fare da rampa di lancio per il pilota del Team HM Montesa Future Trial.
La scivolosità delle sezioni è stato il motivo dominante di tutta la gara, con il terreno intriso dell’acqua caduta nei giorni precedenti, che causava apporto di fango sulle rocce man mano che i concorrenti transitavano, annullando di fatto l’aderenza.
A ciò si è unito un trasferimento quasi completamente in fuoristrada, abbastanza tosto, che ha contribuito ad inasprire ulteriormente la gara, già sicuramente dura e difficile, tanto che in certe sezioni uscire a tre penalità era considerato un successo.
Alla fine il vincitore è risultato il leader provvisorio della classifica generale Fabio Lenzi, (Montesa Future trial) al quale va ascritto il merito di essere quello che ha interpretato e capito da subito lo spirito della gara stessa, dove per una volta non contavano le prodezze acrobatiche, ma il saper sapientemente spingere quando ciò si rendeva necessario.
Anche in questa occasione e per la seconda volta nell’anno si mette alle spalle anche il compagno James Dabill (Montesa Future Trial), guadagnando l’alloro anche nella categoria internazionale.
Secondo, come campionato nazionale, l’intramontabile Diego Bosis (Montesa Future Trial), autore di un ottimo punteggio al primo giro.
By HM Moto
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