“ENDURISSIMO 2011”

GRANDE SUCCESSO DI PARTECIPANTI

9 GENNAIO, VENTUNESIMA EDIZIONE


Mulattiere, mulattiere, in salita e in discesa in una parola l’endurissimo.
La classica di inizio anno ha aperto di fatto la stagione dell'enduro in Sicilia. Impeccabile l’organizzazione curata, come sempre, dal motoclub Aiello di Acireale. La grande esperienza organizzativa di Turi Leonardi e company ha messo ancora una volta in campo un notevole impegno con quasi 100 persone al lavoro.
"Prove tecniche per il Mondiale"
Partenza e arrivo dall’ agriturismo Conca dell’Etna di Francavilla di Sicilia. Il giro di 160 chilometri, si snodava nei bellissimi entroterra tra Francavilla e Castiglione, sono state inserite diverse nuove mulattiere nel percorso che sicuramente faranno parte della gara Iridata del prossimo maggio.
Tanti partecipanti, grande successo!
337 iscritti ufficiali (come al solito tantissimi abusivi!!) tra cui un bel gruppo di austriaci, con loro pure due ragazze! Gruppi dalla Francia e dalla Germania. A proposito di presenza femminile, record quest’anno oltre le due austriache altre tre ragazze italiane! Dalle altre regioni abbiamo incontrato lombardi, toscani, marchigiani, liguri, pugliesi e calabresi.
Dalla Sicilia presenti un folto gruppo di Palermitani e poi tutte le altre province anno avuto le loro presenze.
Il percorso, come già detto ha confermato le caratteristiche di estremo che hanno contraddistinto tutte le edizioni dell’endurissimo, l’organizzazione ha predisposto diverse alternative soft per i meno esperti.
Abbiamo sentito alcuni piloti, lamentarsi per le lunghe attese ai piedi delle mulattiere! Il moto club Aiello aveva predisposto diversi tratti alternativi ma tanti, troppi, piloti non esperti con un po’ d’incoscienza hanno preferito prendere l’Hard fermandosi piu’ volte e rallentando tutti gli altri.

Che colpa ha l’organizzazione? Nessuna!
IL PERCORSO
Tutto concentrato tra Francavilla e Castiglione, i piu’ bravi lo hanno chiuso in meno di tre ore, alcuni hanno fatto due giri!!
Dopo la partenza i primi chilometri di sterrato portavano su una vecchia ferrovia abbandonata, subito dopo il primo “vero” tratto impegnativo, una bella, viscida e lunga mulattiera in salita dove tutti hanno avuto almeno qualche difficoltà.

A seguire si tornava a valle attraverso mulattiere in discesa e sentieri guidati, si entrava dentro il fiume San Marco fino al campo sportivo di Francavilla da dove iniziava di fatto la seconda parte con la famosa mulattiera del “Portogallo”, anche qui numerose vittime appese qua è là hanno fatto lavorare la “compagnia della spinta” compreso il sottoscritto! Subito dopo la veloce pausa ristoro con bibite e frutta e poi tutto d’un fiato il ritorno verso attraverso le classiche mulattiere della zona fino all’ agriturismo Conca dell’Etna dove i partecipanti hanno trovato un pranzo caldo a base di legumi e arrosti misti, per chiudere il pomeriggio Turi Leonardi ha offerto la solita megatorta con il marchio m.c. Aiello ed ha salutato tutti i partecipanti al prossimo mese di maggio per il mondiale, il grande evento che vedrà protagonista dell’enduro mondiale la nostra regione.

Report e Foto by Tonino Abramo