Nella giornata di venerdì la Nazionale Maglia Azzurra ha preso il primo vero contatto con la pista statunitense. Nel pomeriggio la presentazione delle squadre e fari puntati sul campione del mondo Tony Cairoli. Sale la tensione e parte ufficialmente il weekend più importante della stagione offroad.
La squadra italiana, guidata dal capitano Tony Cairoli, ha eseguito il consueto giro di pista a piedi per prendere confidenza con il tracciato nella Tunder Valley a Lakewood (Denver - Colorado) che ospiterà la 64^ edizione dell’MX of Nations.
E’ partito ufficialmente così, ieri, il lungo weekend delle 32 Nazioni impegnate nella competine più affascinate del motocross. L’intera spedizione azzurra ha avuto il primo contatto con il tracciato che sembra essere gradita ai piloti. “Pistone veloce, bella, ampi spazi e molto fresata” ha dichiarato Manuel Monni (Yamaha-Team 3C Racing). Anche al giovane Alessandro Lupino (Yamaha-Team Ricci) il tracciato piace. Teso al punto giusto e pronto per la sua prima esperienza al Nazioni di Motocross il giovane viterbese, classe ’81 ha dichiarato: “Pista molto tecnica, bei salti e doppie traiettorie. Spero di fare una bella gara”.
Nel pomeriggio si è svolta la consueta conferenza stampa di presentazione delle nazioni presenti. Fari puntati sui padroni di casa (Ryan Dungey, Trey Canard, e Andrew Short) pronti a confermare la striscia di vittorie che continua dal 2005. A tentare l’impresa di stappare il trofeo agli statunitensi le restanti trentuno squadre: la tradizione della scuola tassellata europea è guidata dal nostro Tony Cairoli (KTM Motorsport-Team De Carli) subissato di domande nel corso della conferenza.
“Volgiamo dimostrare che il gap dalla scuola a stelle e strisce non c’è più - ha dichiarato il campione siciliano - Questa però è una prova a squadre e dobbiamo tutti dare il miglior contributo possibile. La nazionale Maglia Azzurra ha sempre regalato forti emozioni: ora vogliamo anche un risultato di prestigio per noi e per tutti i tifosi”.
I programma del sabato include le prove libere e di partenza divise per classi. La griglia di partenza delle batterie di qualificazione è determinata da un sorteggio. Alla fine di queste la classifica dei team è fatta: le prime 19 squadre qualificate vanno direttamente alla gara A, mentre quelle dal 20° al 32° posto devono disputare la finale B. Domenica si parte con i warm-up e successivamente si disputa la gara della Finale B. La squadra vincente di questa gara può prendere parte alla Motocross delle Nazioni con le restanti 19 squadre.
Nelle prove libere secondo tempo per Cairoli, di pochissimo dietro a Dungey, nella MX1, Lupino ha ottenuto un buon ottavo nella MX2, Monni è sesto nella MX3.
Comunicato stampa F.M.I.
News By Tonino Abramo.
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