Bella e meritata affermazione di Riccardo Raniolo a Santa Croce Camerina dove si è corsa la seconda prova del campionato regionale di Enduro.
Il portacolori del moto club Hobby Motor su ktm 250 4 tempi ha condotto una gara “perfetta”, staccando alla fine dopo oltre 35 minuti di test cronometrati il temibilissimo Gaetano Scuderi.
Scuderi dal canto suo pensava che, fuori Lombardo per la squalifica e fuori Scala per problemi elettrici alla sua Honda
Potesse correre con piu’ tranquillità i test in linea, così non è stato, i giovani Leoni come Raniolo e Giuseppe Iurato, giunto poi terzo assoluto, hanno letteralmente “volato” nei test- Enduro.
Alla fine nelle singole prove Santonocito ha vinto due fettucciati, Raniolo una linea, Iurato una Linea, Zapparata una linea, Magro un fettucciato e Scuderi un fettucciato.
Impeccabile l’organizzazione curata da Claudio Ferrera e soci che ha proposto una gara bella e selettiva , speriamo che il Trend lasciato dal moto club Hobby Motor venga seguito dagli altri organizzatori! La direzione di gara è stata curata da Maurizio Musumeci mentre in giuria Santi Guardo, Turi Leonardi e Marcello Parisi. Assente super giustificato “Francescone” per il grave lutto subito. Buono il numero dei partenti, 178 con ben 26 minienduro!
Quattro i giri di 42 chilometri.
Il percorso è risultato selettivo alla distanza soprattutto per i due lunghi e impegnativi test e per due fiumi un secca pieni di sassi che hanno sfiancato i piloti.
I tempi di percorrenza sono stati lasciati abbastanza “larghi” per consentire ai piloti di recuperare energie.
Il cross test di oltre 4 minuti, disegnato in una vecchia cava di tufo, comprendeva curve di tutti tipi con passaggi tecnici in mezzo a grossi Dossi di terra dove era facile sbagliare.
L’enduro test, bello, (oltre sei minuti!) “inventato” in una valle tra sentiero roccioso ed entra-esci in un boschetto sembrava una prova in linea di una gara di Italiano in Emilia Romagna.
Voto 9 all’organizzazione e alle due prove speciali!
Momenti di emozione e commozione prima della premiazione per il minuto di silenzio dedicato alla scomparsa di Tilde!
Classifiche e P.S. su http://www.fmisicilia.it/
Tonino Abramo
Il Pilota Andrea Del Campo
Il portacolori del moto club Hobby Motor su ktm 250 4 tempi ha condotto una gara “perfetta”, staccando alla fine dopo oltre 35 minuti di test cronometrati il temibilissimo Gaetano Scuderi.
Scuderi dal canto suo pensava che, fuori Lombardo per la squalifica e fuori Scala per problemi elettrici alla sua Honda
Potesse correre con piu’ tranquillità i test in linea, così non è stato, i giovani Leoni come Raniolo e Giuseppe Iurato, giunto poi terzo assoluto, hanno letteralmente “volato” nei test- Enduro.
Alla fine nelle singole prove Santonocito ha vinto due fettucciati, Raniolo una linea, Iurato una Linea, Zapparata una linea, Magro un fettucciato e Scuderi un fettucciato.
Impeccabile l’organizzazione curata da Claudio Ferrera e soci che ha proposto una gara bella e selettiva , speriamo che il Trend lasciato dal moto club Hobby Motor venga seguito dagli altri organizzatori! La direzione di gara è stata curata da Maurizio Musumeci mentre in giuria Santi Guardo, Turi Leonardi e Marcello Parisi. Assente super giustificato “Francescone” per il grave lutto subito. Buono il numero dei partenti, 178 con ben 26 minienduro!
Quattro i giri di 42 chilometri.
Il percorso è risultato selettivo alla distanza soprattutto per i due lunghi e impegnativi test e per due fiumi un secca pieni di sassi che hanno sfiancato i piloti.
I tempi di percorrenza sono stati lasciati abbastanza “larghi” per consentire ai piloti di recuperare energie.
Il cross test di oltre 4 minuti, disegnato in una vecchia cava di tufo, comprendeva curve di tutti tipi con passaggi tecnici in mezzo a grossi Dossi di terra dove era facile sbagliare.
L’enduro test, bello, (oltre sei minuti!) “inventato” in una valle tra sentiero roccioso ed entra-esci in un boschetto sembrava una prova in linea di una gara di Italiano in Emilia Romagna.
Voto 9 all’organizzazione e alle due prove speciali!
Momenti di emozione e commozione prima della premiazione per il minuto di silenzio dedicato alla scomparsa di Tilde!
Classifiche e P.S. su http://www.fmisicilia.it/
Tonino Abramo
Il Pilota Andrea Del Campo
La gara si è svolta su 4 giri da circa 40 Km. ciascuno, con due controlli orari, due controlli a timbro, una prova speciale cross-test ed una enduro-test.
Domenica bella giornata di sole, tanti piloti iscritti ed ottima organizzazione di gara. Il percorso era segnato perfettamente, il personale di controllo era presente in entrambe le prove speciali, cronometristi, commissari e direttore di gara hanno operato in modo impeccabile.
Come per tradizione, le gare a Ragusa sono sempre state gare impegnative, ed anche questa non ha smentito le aspettative. Il primo tratto di gara con un trasferimento faticoso e lungo; bello il percorso ed arrivo al I° C.O. dopo un tratto su fiume secco di pietre di circa 3 km. molto impegnativo. Per fortuna il controllo non “tirato” permetteva qualche minuto di riposo ai piloti.
Il secondo tratto di percorso più breve, ma altrettanto se non più impegnativo del primo, anche considerato le due speciali. La linea per prima, bellissima a mio avviso, si articolava sul fronte di due colline, con tratti misti in salita e discesa, non velocissima, ma molto tecnica e non pericolosa, io la percorrevo in circa 7 – 7.30 minuti.
Dopo la linea il percorso continuava su un tratto molto impegnativo di rocce su un letto di fiume, per mia fortuna, intermezzato da tratti di asfalto (prima del “fettucciato”) che mi permettevano di recuperare le forze.
Il cross-test è stato lento, della durava di circa 4,30 minuti (parlo sempre per me) e si è svolto su un terreno praticamente piatto, con solo qualche tratto con zolle di terreno da “guidare” o “saltare”, con un fondo duro e con poca tenuta. Purtroppo non sono mai riuscito ad esprimermi bene nel cross-test. A parte il primo che ho percorso tutto in III° marcia a causa della vite della leva cambio che si era allentata….che sfiga, anche gli altri tre non li ho fatti mai bene, non ho proprio saputo interpretarlo, e non mi è piaciuto particolarmente.
Riposo per fortuna anche al II° C.O. (partenza) dove arrivavo con circa 15-18 minuti di anticipo sul tempo previsto in tabella di marcia.
Per me è stata una bella gara, molto dura, che sono già contento di avere completato, anche alla luce del fatto che non ho un allenamento adeguato, e che ho corso con una moto nuova di pacco e che non conoscevo, la Sherco 2.5i 2009, che si è rivelata per me eccezionale.
Sono proprio contento di aver partecipato!
Domenica bella giornata di sole, tanti piloti iscritti ed ottima organizzazione di gara. Il percorso era segnato perfettamente, il personale di controllo era presente in entrambe le prove speciali, cronometristi, commissari e direttore di gara hanno operato in modo impeccabile.
Come per tradizione, le gare a Ragusa sono sempre state gare impegnative, ed anche questa non ha smentito le aspettative. Il primo tratto di gara con un trasferimento faticoso e lungo; bello il percorso ed arrivo al I° C.O. dopo un tratto su fiume secco di pietre di circa 3 km. molto impegnativo. Per fortuna il controllo non “tirato” permetteva qualche minuto di riposo ai piloti.
Il secondo tratto di percorso più breve, ma altrettanto se non più impegnativo del primo, anche considerato le due speciali. La linea per prima, bellissima a mio avviso, si articolava sul fronte di due colline, con tratti misti in salita e discesa, non velocissima, ma molto tecnica e non pericolosa, io la percorrevo in circa 7 – 7.30 minuti.
Dopo la linea il percorso continuava su un tratto molto impegnativo di rocce su un letto di fiume, per mia fortuna, intermezzato da tratti di asfalto (prima del “fettucciato”) che mi permettevano di recuperare le forze.
Il cross-test è stato lento, della durava di circa 4,30 minuti (parlo sempre per me) e si è svolto su un terreno praticamente piatto, con solo qualche tratto con zolle di terreno da “guidare” o “saltare”, con un fondo duro e con poca tenuta. Purtroppo non sono mai riuscito ad esprimermi bene nel cross-test. A parte il primo che ho percorso tutto in III° marcia a causa della vite della leva cambio che si era allentata….che sfiga, anche gli altri tre non li ho fatti mai bene, non ho proprio saputo interpretarlo, e non mi è piaciuto particolarmente.
Riposo per fortuna anche al II° C.O. (partenza) dove arrivavo con circa 15-18 minuti di anticipo sul tempo previsto in tabella di marcia.
Per me è stata una bella gara, molto dura, che sono già contento di avere completato, anche alla luce del fatto che non ho un allenamento adeguato, e che ho corso con una moto nuova di pacco e che non conoscevo, la Sherco 2.5i 2009, che si è rivelata per me eccezionale.
Sono proprio contento di aver partecipato!
Andrea Del Campo By Enduro Store.
David Monasteri Il Presidente di M.C.
Grande la seconda, una vera gara di enduro ma solo per pochi…..
Peccato non aver potuto vedere i tempi di Enzo Lombardo sarebbero stati di sicuro di riferimento per tutti.
Il pezzo forte di questa gara è stata la linea che così non se ne vedeva da parecchio tempo. Prova speciale guidata , non troppo veloce e non troppo pericolosa…. PERFETTA.
Per le mie braccia ci avrei levato un minutino ma va bene anche così.
Il fettucciato, ben visibile e fruibile dal pubblico ben tracciato e veramente tecnico. Il pelo nell’uovo l’uscita dalla speciale velocina e l’utilizzo di fettuccia di ugual colore da entrambe le parti.
Il trasferimento da massacro spero di non vederle più quelle pietre e quel fiume io ci avrei alternato qualcos’altro ma questa scelta è stata voluta dall’organizzazione al fine di dare questo taglio. Per me personalmente unica pecca della gara.
Per cui gara promosso a pieni titoli bravi gli organizzatori ……. Chissà cosa ci prepareranno per il prossimo anno????
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David Monasteri Presidente M.C. Sporting Race
Testi. Tonino Abramo - Andrea Del campo - David Monasteri.
Foto. Tonino Abramo - Salvo Strano
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