1.4.09

IL FULMINE LA ROSA. Enduro U.I.S.P 29/03/09

LA CRONACA.

Piu’ di 80 piloti al via per la seconda prova del campionato Regionale-Interregionale di Enduro Uisp.
Il 29 marzo il circus della Uisp Enduro ha fatto tappa a Santa Maria Di Licodia in provincia di Catania dove l’omonimo M.C. Capitanato da Angelo Tomasello ha organizzato la seconda prova del 2009.
Il percorso si snodava nei dintorni di Santa Maria di Licodia. Con quattro giri in programma e due prove speciali, Comprendenti un fettucciato di quasi tre minuti e di una prova in Linea di circa quattro minuti anche se i migliori sono scesi abbondantemente al di sotto. La Linea era tracciata sul letto di una vecchia fiumara in discesa decisamente tortuosa e impegnativa, visto classico terreno dell’Etna misto di sabbia nera e rocce vulcaniche.
A metà gara l’organizzazione ha dovuto temporaneamente sospendere per circa 50 minuti la manifestazione e accorciare il giro nella parte alta per l’intervento delle Guardie Forestali che avevano “bloccato” il passaggio nel tratto in questione.
Bravo Tomasello e soci a riprendere in mano la situazione e riuscire a portare a termine senza ulteriori intoppi la manifestazione.



Nelle classi: PROMO HOBBY
Massimo Ferrera del Fast Boys vince la Hobby 1 e bissa il successo di Piazza Armerina, Corrado Liistro, secondo ha preceduto Marco Ferla.
Il Ragusano Rosario Garaffa si è imposto nella Hobby 2 mentre Paolo Gionfriddo e Salvatore Cilia salgono rispettivamente sul secondo e sul terzo gradino del podio.
Giuseppe Campo del Kasmene racing ha vinto la Hobby 3 precedendo Salvatore Sardo, secondo e Vincenzo Geraci, terzo.
ESPERTI.Bella gara di Pietro La Rosa che vince con la sua Honda 250 4 tempi la Super 1 piazzandosi primo nella generale. Dietro di lui anche nell’assoluta Riccardo Raniolo e la sua Ktm. Buon terzo il giovane Orazio Castiglia.
Andrea Dattilo del moto club Calabria Enduro ha vinto la Super 2 d’avanti a Gaetano Guglielmino e al rientrante Igor Speciale.
Eugenio Magro ha vinto anche questa seconda prova la classe Super 3. Ancora una volta secondo Damiano Civello, chiude il terzetto del podio Giovanni Alì.
VETERAN. Nelle classi riservate ai piloti “maturi” si impongono i favoriti della vigilia.
Angelo Tomasello nella V1, Marco Pagnano (V2) e Giuseppe Riggi (V3).
PROMO MINI. Antonino Greco vince la 8/13 anni e Andrea Tomasello la 16/17.
Tra le squadre vince.
La formazione del Santa Maria Di Licodia 1 con Tomasello Angelo, Tomasello Andrea, Marco Pagnano e Pietro la Rosa.

Testi Tonino Abramo.

IL PILOTA Andrea Del Campo proprietario del negozio ENDURO STORE che partecipa... sia al Campionato U.I.S.P che F.M.I.
Finalmente UISP!
Considerato che la I^ prova del campionato l’ho dovuta “saltare” per motivi familiari, la II° non volevo perdermela, anche perché a due passi da casa.
Sveglia alle 6.00 del mattino di domenica 29, e via verso S. M. di Licodia.
Arrivato lì, mi affretto ad iscrivermi e punzonare; trovo già pronto Angelo Tomasello sul banchetto ed in pochi minuti tutto fatto. Montata la tenda e scaricato tutto dal pick-up, mi preparo.
Sembra che il tempo tenga, anche se non c’è il sole, non c’è freddo e non piove. Rivedo con piacere tanti amici piloti che non vedevo da qualche tempo. La partecipazione dei piloti sembra numerosa, almeno saremo circa novanta e non è male visti i tempi che corrono. Mi viene consegnata la tabella di marcia, parto alle 9.10, previsti 4 giri con un tempo di percorrenza di ore 1.30 a giro.
Per motivi di tempo non sono potuto essere a S. M. di Licodia il sabato per visionare le prove speciali, così il primo giro parto con qualche timore, soprattutto pensando alla linea che ho appreso essere su un antico letto di fiume ormai secco, con cambi di pendenza e di direzione, sbalzi in discesa, pietre miste a tratti con sabbia.
Arrivo alla linea in pochi minuti, dopo poco fuoristrada. Bellissima e impegnativa, non veloce, ma molto tecnica. In alcuni tratti mi fermo addirittura per guardare dove mettere le ruote al prossimo giro….che è cronometrato.
Uscito dalla linea, riprendo il percorso e dopo poco, un bellissimo tratto inesplorato, assolutamente inedito, tra rocce laviche fisse e smosse, quasi monotraiettoria, che si snoda tra sali-scendi su un fronte di collina fino ad un tratto in pianura, tutto da fare in prima e seconda marcia. Questo sembra essere il tratto selettivo della gara, impegnativo perché molto lento.
Alla fine di questo tratto trovo il controllo a timbro. Continuo il giro e a circa 45 minuti dalla partenza trovo la prova speciale cross-test. Un pratone molto scivoloso al primo giro ovviamente. Tante curve, strette, larghe, un paio a paletto e due tratti rettilinei dove riesco a stento a tirare la 4°marcia.




Dopo il cross-test il percorso continua con pochi tratti in fuoristrada, fino al rientro in paese per il C.O.
Alla fine del secondo giro di gara, al C.O. viene comunicato ai piloti che ci sono stati alcuni problemi e che un tratto del percorso verrà saltato nei successivi due giri. Tutti i piloti restiamo fermi al C.O. per circa 30 minuti. Per fortuna, la buona organizzazione di gara ritraccia il percorso in tempi rapidi e la gara riprende con 50 minuti in aggiunta al tempo del C.O.
Purtroppo però viene eliminato l’unico tratto impegnativo del percorso. Le prove speciali invece restano confermate, tutti i piloti percorriamo gli altri due giri di gara fin all’arrivo.
La gara nel suo complesso è stata buona. Me l’ aspettavo più impegnativa, con meno asfalto e più tratti in fuoristrada, anche in considerazione della zona in cui si svolgeva.
Sono contento però di aver visto ragazzi che tramite questa gara si sono avvicinati all’enduro, ragazzi giovani e meno giovani che non avevo mai visto nel circus dell’enduro. E’ soprattutto questo lo spirito della UISP, quindi va bene così.
Da notare anche l’ottimo lavoro dell’organizzazione che ha ritracciato il percorso dopo l’inconveniente e che ha piazzato personale sia nella cross-test che nell’enduro-test per tutti i 4 giri di gara. Bello anche il palco della partenza e ottimo il lavoro dei cronometristi (le classifiche sono state esposte in tempi più che accettabili).
Complimenti al M.C. S.M. di Licodia.

Andrea Del Campo




IL PILOTA Gianfranco Sardo Del M.C. FUORI GIRI U.I.S.P.

La gara si è svolta a Santa Maria di Licodia organizzata dall’omonimo Moto Club ed ha visto ai nastri di partenza ben 95 piloti, si è sviluppata su un trasferimento di 40 Km circa che sono stati ripetuti per 4 volte, all’interno dei quali è stata realizzata una linea tipica del territorio e un fettucciato.
La linea è stata ricavata come da tradizione del luogo all’interno di una fiumara della lunghezza di circa 3 km, molto tecnica e bella che ha messo a dura prova i partecipanti e che veniva percorsa dai migliori in circa 2 minuti e 50 secondi. Il fettucciato realizzato su un prato era molto bello, largo e molto scivoloso almeno nella prima prova, successivamente aumentava il grip e la velocità di percorrenza con un tempo dei migliori di 2 minuti e 40 secondi.
La classifica assoluta veniva dominata da Pietro La Rosa del moto club S.M. di Licodia davanti a Riccardo Raniolo del moto club Kasmene Racing e Castiglia Orazio del moto club S.M. di Licodia. mentre novità da questa gara è stata stilata la classifica assoluta dei promo che è stata vinta da Tomasello Andrea del moto club S.M. di Licodia seguito da Garaffa Rosario e Ferrera Massimo del moto club Fast Boys.




La gara ha avuto un andamento regolare tranne che per un intervento, probabilmente su richiesta da parte di qualcuno, delle guardie forestali del parco dell’Etna su una parte del trasferimento che forse ricadeva all’interno del parco. Questo non ha fatto altro che mettere in luce la perfetta organizzazione del moto club ,che in meno di 30 minuti ha risolto il problema trovando un’alternativa e riprendendo il regolare svolgimento della gara.
Una critica va rivolta alla zona di partenza stretta che con difficoltà ha accolto tutti i mezzi dei piloti partecipanti ed alla linea che in molti tratti non consentiva ai piloti di superare chi veniva raggiunto, bella la premiazione svoltasi nell’aula consiliare del Comune di Santa Maria di Licodia.
Il prossimo appuntamento per la terza prova del Trofeo Interregionale Enduro UISP è per il 26/04/2009 a Cosenza.

Gianfranco Sardo



La U.I.S.P. non è serie B! Ma…………….

Parto da un paio di premesse….quella che le gare U.I.S.P. non sono solo la porta d’ingresso alle gare d’Enduro e non lo considererei neanche un campionato di serie B.
Aperti questi 2 piccoli punti, voi direte.. ma allora cos’è Il Campionato U.I.S.P ?
Io e molti di voi lo vediamo come una buona alternativa alle Motocavalcate con in più quel sapore d’agonismo che solo una gara può darti!
Tante sono le motivazioni che portano un amatore alla U.I.S.P. e tanti sono anche i Pilotoni con la P maiuscola che vi partecipano, quindi provare ad accontentare tutti è un pò difficile "lo capisco"…ma da quello che leggo e da quello che sento molti si aspettano semplicemente delle gare a livello umano, fatte proprio per il: Commerciante, il benzinaio, il fruttivendolo…..ecc….ecc… che la domenica vogliono semplicemente sentirsi felici ....partecipando ad una gara a loro misura…..Che misura?
A misura di quello che: Non ha tempo per allenarsi e non ha tempo da dedicare alla moto... a parte la domenica della gara.... e tanti altri motivi …..(che non sto ad elencare) Quindi sceglie il campionato U.I.S.P per la semplicità di tante piccole cose, compreso il fatto di potersi presentare la Domenica stessa della gara... senza affrontare spese eccessive di trasferta (Molti partono la mattina presto per essere puntuali da voi la Domenica).
Capisco che la voglia di rincorrere il campionato parallelo al vostro è tanta… ma non vedetevi come rivale, ma solo come un alternativa più Soft!
Soft in tutti i sensi……Ho già detto che molti vedono le vostre gare come alternative alle ormai tante cavalcate e non vedetela male questa cosa ma anzi... traetene i frutti che sono sicuro saprete raccogliere e non per questo sentirsi come un campionato di serie B…perché non lo siete…potete crederci!
Non sto criticando le vostre scelte, ma solo facendovi notare quello che già credo sappiate!
La gara del 29 Marzo è stata una bella gara…avete anche rimediato in tempo record ad un disguido con la forestale…non è da tutti! ( Un plauso a Tomasello )
Ma una linea un po’ meno dura avrebbe fatto più piacere alla maggior parte dei piloti!
Per il resto sapete come la penso.... state crescendo BENE! Ma indirizzatevi dove realmente potrete cogliere i frutti più BELLI e Dolci!


Un mio pensiero Luca Platania (Luca Siculo)


Testi Di: Tonino Abramo, Andrea del Campo, Gianfranco Sardo
Foto Luca Platania (Luca Siculo)

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Il Video della Gara By M.C. FUORIGIRI.

Tre testi diversi, tre modi di vedere la gara in maniera diversa………come acquistare 3 giornali diversi….. ma qui e tutto cosi facile….basta leggere i Fuoristradisti Siculi per capire che è tutto cosi semplice .

Grazie per la preferenza.

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