IL CRONISTA.
Come previsto a Piazza Armerina si e’ raggiunto il record di iscritti con ben 187 partenti .
David Monasteri presidente del sodalizio organizzatore , Sporting Race , ha preparato una bella gara con due tecniche prove speciali ed ha seguito perfettamente la traccia segnata dal motoclub Grifondoro (organizzatore della prova di Caniccatini) proponendo due test cronometrati assolutamente “vergini” dove nessun pilota aveva vantaggio alcuno.
Sappiamo bene tutti noi che il pilota vuole trovare un bel percorso , prove speciali inedite , divertenti e sicure.
Quando i nostri piloti trovano ad ogni gara questi standard il movimento non puo’ che crescere , aumentano i piloti , viene piu’ pubblico ,si vendono piu’ moto , i concessionari sono contenti e tutti ne godono i benefici.
Bellissimo il contesto paesaggistico con attraversamenti di bosco , sentieri e saliscendi sabbiosi , sembrava di essere in nord Europa.
Molto bella la prova in linea , si partiva da un sentiero che aggirava una collina a terrazze fettucciata dove erano stati ricavati alcuni salti naturali in discesa , la parte finale a valle somigliava di piu’ ad una prova fettucciata comunque con possibilita’ di piu’ traittorie , tecnica e spettacolare.
Il cross test invece accanto ad un boschetto dove gia’ dal primo giro le moto hanno creato profondi solchi , canali e buche . Un po’ troppo stretta in alcuni tratti. Mediamente i tempi di percorrenza erano quattro minuti e mezzo per la linea e tre minuti e mezzo per il fettuciato. Oltre i 187 iscritti abbiamo visto tantissimi appassionati fuori gara con le loro moto in giro per il percorso.
Alcune lacune dell’ l’organizzazione , secondo noi per la giovane eta’ del club , alla prima esperienza organizzativa.
Le segnalazioni per raggiungere i test erano poco visibili per chi veniva in auto , il Paddock era privo di servizi e punto di ristoro , tutti particolari da curare meglio la prossima volta.
Francescone Mezzasalma durante la premiazione si e’ voluto soffermare su questi importanti servizi esortando tutti gli organizzatori di gare a non incappare nei soliti errori , ha detto che se il movimento Siciliano Enduro vuole crescere a 360° ed avere la credibilita’ che hanno gli altri sport non puo’ rinunciare a dei requisiti basilari come una Location sufficentemente accogliente ed una comunicazione verso il pubblico e Media adeguata.
Molto bello il duello tra Vincenzo Lombardo (Ktm-Sporting Race) e Salvo Scala (Kawasaki. T.S.S.E) risoltosi a favore di Lombardo per circa sei secondi dopo aver battagliato con Scala fino all’ultimo test cronometrato, Scala mi ha detto alla fine di essere molto contento della sua gara (ha battuto il fortissimo Enzo in piu’ di un test) e di essere pronto per l’esordio nell’Italiano major che sara il 6 Aprile . Lombardo dal canto suo fino a sabato e’ stato influenzato quindi non si trovava al 100% della forma.
In grande evidenza i ragazzini Palermitani terribili del team Sicilia Racing – Motomondo , Domenico Ricchiari , Salvo Giammona e Antonio Arcuri giunti in quest’ordine nella 50 codice velocissimi con le loro piccole Fantic 50.
CLASSI
UNDER21 e OVER 21
Finalmente si vede un gruppo di giovani interessanti , in testa a tutti il Siracusano Giuseppe Iurato con la Honda 125 (correva con il 50 lo scorso anno) vincitore della under 21 e grande quinto assoluto! Bella gara del Catanese Orazio Castiglia secondo con la Husqvarna 450 4t.
Un altro giovane da tenere d’occhio e’ Davide Cutuli , terzo con la Husqvarna curata dal team Mucci.
Bel duello tra Teo Antonuccio e Riccardo Raniolo , i due hanno lottato per tutta la gara a suon di “tempi” in speciale , dopo oltre 25 minuti di test cronometrati Antonuccio ha superato Raniolo per meno di due secondi!
Buon terzo Carmelo Scibilia del Ragusa Touring.
Alessandro Bella vince la 250 2t con la TM 300 del motoclub Sporting Race affidata al pilota Messinese dal team Mototecnica buon sesto nell’assoluta.
Bella prestazione del giovane Giuliano Gugliuzzo , secondo di classe e dodicesimo assoluto.
Terzo Marco Belluardo pur dolorante ad un ginocchio.
250 4t a Massimo Antoci , sconfitto a Canicattini , si e’ rifatto della sconfitta a Caniccattini vincendo la classe e portando la sua Yamaha ad una ottima quarta piazza assoluta.
Buon secondo Massimimiliano Zapparata che ha preceduto un Pietro La Rosa non al 100%.
Salvo Scala e la sua Kawasaki del motoclub T.S.S.E. vince con pieno merito piazzandosi secondo nell’assoluta, alle sue spalle Gaetano Scuderi buon terzo assoluto.
Si rivede sul podio Giorgio Crea terzo con la honda del team Motors Messina.
La massima cilindrata e’ “Terra” di Vincenzo Lombardo vincitore con la Ktm-MotorSystem, dietro Lombardo ancora una volta completano il podio Marcello Nicolosi (L.B.A) e Carmelo Ventura (Scicli).
VETERAN
Da quandi e’ stata istituita la classe Veteran , riservata ai piloti “Anta” si e’ venuto a creare un campionato parallelo targato “INPS” (scherzo) , ci sono piloti di esperienza come Santonocito ,Zocco , Maltese , Nieli , Marano e tanti altri.
Ancora i “Nieli” nella V1 , questa volta Massimo e la sua Suzuki precedono Pietro e la sua Ktm.
Claudio Ferrera e’ terzo , presidente-pilota del motoclub Hobby Motor di Ragusa rientrato alle gare dopo sei anni.
Vincenzo Maltese vince come a Caniccatini , questa volta secondo e’ il portacolori del Salvo Aiello “Turi” Cutuli ,
“The legend” Leo Marano e’ terzo.
Subito “Out” il favorito Roberto Santonocito in ritardo dal primo giro per problemi elettrici alla sua moto.
Via libera per Seby Zocco e la sua Aprilia-MotoPiu’ vincitori d’avanti ad Andrea Di Martino , secondo e Roberto Cavallaio , terzo.
MINIENDURO
La categoria dei giovanissimi e’ come una giovane pianta che deve crescere e deve essere curata amorevolmente e con passione , il Co.Re. ha in programma per i giovanissimi novita’ gia’ dalla prossima prova che presto saranno divulgate.
Nella classe riservata ai piu’ piccoli vittoria per il campione regionale 2007 Francesco Marchese del motoclub Monreale su Ktm d’avanti a Francesco Bonaccorsi , secondo e Andrea Pellegrino , terzo.
ASPIRANTI
nella classe riservata a moto 50 prima vittoria per Giovanni Calandra d’avanti a Salvatore Marchese, tutte due del motoclub Monreale.
OPEN
La classe piu’ numerosa ha visto ancora una volta una netta affermazione del campione regionale Edward Tringali e la sua Honda 150 4t motoclub Grifondoro , secondo gradino del podio per il portacolori del motoclub Salvo Aiello Luciano Abramo , buon terzo Dario Pellegrino Kawasaki motoclub Nicolosi.
ESORDIENTI
La classe riservata ai piccolissimi nati nel 99-2000 e 2001
Ha visto primo al traguardo Francesco Marchese (Ktm-Monreale) d’avanti a Francesco Bonaccorsi (Ktm-Monreale) e Andrea Pellegrino (HM-Nicolosi).
Tonino Abramo
IL PILOTA.
Dopo la pausa forzata dovuta allo stop di Canicattì, riprende il campionato regionale enduro FMI con l’appuntamento di Piazza Armerina. I 187 piloti giunti da tutta la Sicilia hanno dovuto affrontare un percorso 45 km da ripetersi per 4 volte. Buona la location per il paddock, grande abbastanza per poter accogliere facilmente tutti i partecipanti; non altrettanto ben strutturato il parco chiuso che delimitato dalla semplice fettuccia non rendeva rispetto al paddock, magari sarebbero bastate un po di transenne per renderlo più presentabile. Tutto il weekend della gara è stato caratterizzato del bel tempo, che ha reso ancora più piacevole la trasferta. Finite le punzonature e dopo aver visto le ps, si aspetta la domenica mattina….. e finalmente ci siamo: pronti via ed è subito gara vera: dopo un piccolissimo tratto di trasferimento, infatti, si arrivava in speciale (cross-test). Bellissimo il terreno della ps: morbido e sabbioso non altrettanto si può dire del fettucciato che poteva tranquillamente essere sviluppato diversamente, magari con qualche punto in più di velocità e soprattutto in maniera da renderlo più largo; infatti era troppo stretto ed era difficile superare gli eventuali piloti più lenti. Terminato il cross-test ricominciava il trasferimento, caratterizzato da qualche mulattiera sempre su terreno sabbioso, che ci avrebbe portato al CO intermedio dove i tempi erano forse un po larghi. Finita l’attesa del CO bastava percorrere poche centinaia di metri e si arrivava alla partenza dell’enduro-test… bellissimo !! Un mix tra guidato e veloce, il tutto condito da qualche salto naturale che rendeva ancora più bella e spettacolare la linea. Terminata la ps iniziava l’ultimo tratto di trasferimento, tutto in sotto bosco, caratterizzato da sali scendi pieni di canali e diversi tratti veloci che avrebbero portato al paddock anche qui in largo anticipo (20 min circa). Nel complesso è stata una buona gara, senza asfalto e molto divertente. Uniche critiche da muovere al moto club Sporting Race sono quelle di aver allestito un fettucciato troppo stretto e di non essere riuscito ad avere personale sufficiente lungo le ps. Detto questo è anche giusto ricordare che lo Sporting Race era alla sua prima esperienza organizzativa e nonostante tutto è riuscito a mettere su una buona prova di campionato.
Ci vediamo a Scicli l’11 maggio, ciao a tutti !!
Giuseppe Denaro
Gianper
Testi di Tonino Abramo e Giuseppe Denaro
Foto Luca Platania (Luca Siculo)
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