Non e´ stata per l´enduro Siciliano , una stagione esaltante quella
appena conclusa. Il campionato regionale 2008 partiva sotto i migliori
auspici , nuovi team scesi in campo , tanti iscritti alla prima prova
ma .. e´ mancato qualcosa. Forse i nostri piloti sono stati abituati
troppo bene negli ultimi anni quando il comitato regionale vigilava
sulle organizzazioni e sui percorsi attraverso la commissione enduro!
Abbiamo visto che i pur volenterosi motoclub dell´Isola hanno ancora
bisogno di una supervisione da parte di esperti sopra le parti
altrimenti si rischia di ricadere negli errori di sempre . A nostro
avviso bisogna avere alcune priorita´ come la sicurezza su tutto il
percorso , un buon livello tecnico nelle discriminanti
(enduro test e cross test devono avere quasi lo stesso tempo di
percorrenza) ma la cosa piu´ importante , quella che fa´ andare in
bestia piloti team manager e interi motoclub e´ arrivare alle gare e
sentirsi presi in giro trovando (non in tutte) prove speciali stra-
provate dai piloti locali.
Si deve ritornare a pretendere da chi organizza di proporre i test
cronometrati in linea quanto piu´ vergini possibili.
Il Campionato iniziato a Febbraio e finito a Settembre , ha toccato le
province di Catania , Messina , Ragusa e Palermo . il grande momento
dell´enduro nella nostra isola visti i tanti praticanti dovrebbe essere
capitalizzato cercando di seguire alcune semplici indicazioni : a)
percorsi tecnici ma non impossibili , b) prove speciali in linea
"vergini" per tutti , c) un minimo garantito di personale a vigilare
nelle P.S. e nel percorso.
I PROTAGONISTI ASSOLUTI
Gaetano Scuderi si riconferma numero UNO.
Partiva con il numero uno stampato sul suo Ktm 450 affidatogli dalla
concessionaria MotorSystem di Catania e gestita dal motoclub Laser ma l´
impresa di riconfermarsi e´ ogni anno difficile , Scuderi parte subito
fortissimo vincendo la prima e la seconda prova per di piu´ il suo piu´
temibile avversario Vincenzo Lombardo stenta ad affiatarsi con la
nuova Aprilia , rompe e si ritira a Santa Venerina consentendo a
Scuderi di gestire il vantaggio accumulato la terza e la quarta prova
vanno a Lombardo ma entra in scena a Piana degli Albanesi il terzo
incomodo il bravo Salvo Scala del T.S.S.E. di Siracusa con la sua kawa
vince l´assoluta ci si ritrova cosi´ dopo l´estate a Letojanni con
Lombardo e Scuderi a giocarsi il titolo Lombardo doveva solo vincere
mentre Scuderi doveva fare minimo secondo, ognuno ha fatto il suo
dovere e alla fine il titolo e´ andato al forte pilota del Laser. A
Lombardo resta la consolazione di aver fatto il maggior numero di
vittorie (3) . Nella classifica finale dietro a scuderi nell' ordine
Lombardo , Scala e Pietro La Rosa autore di un finale di stagione
"sottotono".
Testo Tonino Abramo
Foto Luca Siculo
Nessun commento:
Posta un commento