Yamaha Ténéré Quanti ricordi Picciotti sembra ieri che era uscita la prima serie io uscivo pazzo per quell’azzurra col cupolino e il doppio faro…Poi Meoni la portò pure in Africa si no c’è che dire e la moto che a molti picciotti a fatto venire la voglia di viaggiare e soprattutto di andare in Africa.
Ora finalmente eccola qua tutta nuova….nuova, insomma un po’ Yamaha MT3 e un po’ KTM ditemi di no ma ci assomigli alla DAKARONA per eccellenza.
Ma in ogni caso è BELLA si è BELLA proprio !!!!!!!
Luca Siculo 200%
ESTETICA Il design della nuova Ténéré è “un po’ spinto”, perché, pur essendo molto moderno, nei volumi richiama parzialmente quello che fu adottato per l’ultima versione della Ténéré, quella a cinque valvole, prima dell’uscita di produzione della moto. Il gruppo ottico anteriore integra un faro a doppia lampada con anabbaglianti ed abbaglianti montati in verticale. Questa soluzione fornisce un’estetica più originale e contribuisce a migliorare l’aerodinamica.
MOTORE La Yamaha Ténéré 2008 rappresenta il rilancio della moto che ebbe un grande successo negli Anni Ottanta e Novanta e che fu ispirata da quelle che trionfarono nella Parigi-Dakar. La nuova XT660Z Ténéré è equipaggiata con un propulsore monocilindrico ad iniezione elettronica da 660 cc, con singolo albero a camme in testa, raffreddato a liquido e progettato per offrire una maggiore potenza nei regimi di coppia medio bassi. La distribuzione è a quattro valvole ed il rapporto di compressione è di 10:1, con misure di alesaggio per corsa pari a 100 mm x 84 mm. La trasmissione è a cinque marce ed i rapporti sono stati calcolati per ottenere migliorare le prestazioni ai regimi medio bassi. La lubrificazione è a carter secco ed il serbatoio dell’olio ha una capacità di 2,9 litri, mentre quella del serbatoio del carburante è di 22 litri, una misura che consente di spostarsi su lunghi tragitti.
CICLISTICA Il telaio della Ténéré 2008 è completamente nuovo. La struttura è a doppia culla ed il disegno è compatto e stretto. Per un maggior comfort del pilota e del passeggero e per ottenere un miglior controllo della moto in fuoristrada la Ténéré monta una forcella a corsa lunga, con un’escursione della ruota anteriore di 210 mm. Al posteriore si trova un forcellone oscillante in alluminio, progettato per ottenere una riduzione delle masse non sospese, che ottimizza il lavoro del mono per ottenere un’escursione di 200 mm, adatta ad assorbire ogni asperità del terreno. L’ingombro del serbatoio carburante è ridotto al minimo e si estende nel sottosella, con conseguente centralizzazione delle masse che favorisce la stabilità della moto. La posizione di guida eretta, la sella lunga, il cupolino ed il parabrezza alto che protegge dal vento, rendono la Ténéré una moto ideale per qualsiasi tragitto. L’impianto frenante è dotato di pinze a due pistoncini che agiscono su due dischi da 298 mm.
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