30.9.09

Fiocco azzurro da EnduroStore

Auguri al neo Babbo Andrea del Campo e alla mamma Anna.
È nato Domenica 27 alle ore 09.00 del mattino LORENZO.
Un Augurio da tutti noi Fuoristradisti Siculi.

Beta 2010

Beta diventando al 100% produttrice di tutti i componenti delle sue moto. I nuovi motori 400, 450, 520 sono completamente prodotti dalla casa italiana.
Modifiche che interessano anche il comparto ciclistico e l’estetica, che è stata totalmente rivista.

1. L’incremento del feeling di guida, attraverso la totale revisione delle quote ciclistiche, per arrivare a proporre una enduro capace di soddisfare l’utente evoluto e allo stesso tempo rappresentare un mezzo con il quale affacciarsi al mondo agonistico.
2. La determinazione di realizzare una moto con dimensioni più compatte rispetto alla precedente versione, con sensibili vantaggi in termini di maneggevolezza.
3. Il contenimento, quanto più possibile, del peso.

I tecnici beta hanno realizzato il nuovo propulsore pensando al design, all’affidabilità e alle massime prestazioni. Il peso è di soli 31.4kg, con una posizione dell’albero motore, del gruppo termico e del pignone che favorisce la maneggevolezza e la trazione. Il monociclindrico 4 tempi, 4 valvole, nelle tre cilindrate di 400, 450 e 520cc presenta carburatori Keihin FCR-MX 39 e avviamento elettrico.
La ciclistica si avvale di forcella anteriore Marzocchi Shiver da 45mm, all’anteriore e di un forcellone doppio braccio posteriore in alluminio, realizzato in fusione garantisce il 30% in più di rigidità. Insieme sostengono un telaio in Cr-Mo riprogettato e alleggerito. Il leveraggio progressivo del mono posteriore, cresciuto nell’interasse, aumenta la capacità di trazione.
Il nuovo telaietto posteriore è realizzato in un particolare materiale plastico che ne aumenta legerezza e facilità di montaggio-smontaggio. Sovrastrutture ridisegnate per non infastidire il pilota, e per essere più moderne e spigolose (anche nell’off-road, l’immagine conta), così come la sella, più adatta alla guida estrema.
Adesso vogliamo vederla e provarla!

--Le Beta in Sicilia(Catania e provincia) li trovi da Mototecnica.
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L´ultima prova del 2° Trofeo Interregionale U.I.S.P 27/09/2009

Si è svolta domenica 27 settembre, in una splendida giornata di sole, l´ultima prova del 2° Trofeo Interregionale Amatoriale UISP 2009, la gara organizzata dal moto club Kasmene Racing ha visto alla partenza 50 piloti che hanno affrontato il percorso della lunghezza di circa 30 Km, che è stato ripetuto per 4 volte, all´interno del quale erano previste le due prove speciali e 1 controllo a timbro.
Il percorso di gara è stato tracciato in modo da dare ai partecipanti un´idea delle caratteristiche del territorio Comisano, con l´alternanza di tratti in pietra e tratti su sabbia e stradelle varie, il tutto con un giusto mix che lo hanno reso molto bello e divertente.
La linea proposta, molto tecnica, è stata ricavata utilizzando un ampio terreno attraversato da un torrente e in parte da una stradella privata che è stata utilizzata nel percorso, con il risultato che i piloti si trovavano ad affrontare un percorso bello e divertente con diversi salti, tratti in pietra, tratti in asfalto, dossi in sequenza, su un terreno con un grip eccezionale.
Il fettucciato, apprezzato da tutti i piloti, è stato realizzato su un terreno pianeggiante, largo, tecnico con tratti e con curve veloci in sequenza che hanno divertito tutti i partecipanti, grazie anche al tipo di terreno che fino alla fine ha consentito ottime prestazioni.
Un grazie e un applauso va fatto ai ragazzi del moto club Kasmene Racing che hanno organizzato una grande gara sotto tutti gli aspetti, sia tecnici che organizzativi che ha consentito di concludere il tutto, compresa la premiazione già per le ore 16,00.



La gara ha visto la vittoria di Raniolo Riccardo del moto club Kasmene Racing, che nella classifica assoluta ha preceduto La Rosa Pietro del moto club S.M. di Licodia e Magro Eugenio del moto club Fast Boys, la classifica assoluta dei promo ha visto l´affermazione di Ferrera Massimo del moto club Fast Boys che ha preceduto Tomasello Andrea del moto club S.M. di Licodia e Campo Giuseppe del moto club Kasmene Racing.


Promo mini 16/17 è stata vinta da Tomasello Andrea del moto club S.M. di Licodia.

Promo mini 8/13 è stata vinta da Arancio Febbo Giuseppe del moto club Kasmene Racing.

Promo 1 è giunto al primo posto Ferrera Massimo del moto club Fast Boys seguito da Ferla Marco del moto club Palazzolo Off Road, Semeraro Antonello del moto club Calabria enduro, Bruno Alfio del moto club S.M. di Licodia e Liistro Corrado del moto club Motomania.

Promo 2 si è imposto Garaffa Rosario del moto club Fast Boys seguito da Latino Emanuele del moto club Kasmene Racing, Droise Stefano del moto club Calabria Enduro, Asarisi Salvatore del moto club FuoriGiri e Tranchita Luca del moto club Pluto.

Promo 3 1° posto per Campo Giuseppe del moto club Kasmene Racing seguito da Rabino Massimo del moto club Etion Race, Mita Fabio del moto club Palazzolo Off Road e Geraci Vincenzo del moto club FuoriGiri.

Super 1 è stata vinta Riccardo Raniolo che ha preceduto La Rosa Pietro del moto club S.M. di Licodia, Monasteri David Sporting Race e Marabotto Giuseppe del moto club S.M. di Licodia.

Super 2 ha visto l´affermazione di Leone Orlando del moto club Palazzolo Off Road che ha preceduto Ricca Giovanni del moto club Kasmene Racing, Dattilo Andrea del moto club Calabria enduro, Figliuzzi Elio del moto club Fuorigiri e Fargione Antonino del moto club Lanterna 007.

Super 3 si è affermato Magro Eugenio del moto club Fast Boys davanti a Civello Damiano del moto club Pluto, Liberto Nicola del moto club S1 Racing, Alì Giovanni e Ricca Giuseppe entrambi del moto club Kasmene Racing.

Veteran 1 è stata vinta da Pizzino Michele del moto club Calabria Enduro seguito da Rizzo Giacomo del moto club S.M. di Licodia e Sannino Giambattista del moto club Kasmene Racing.

Veteran 2 affermazione per Bancale Umberto del moto club S1 Racing seguito da Nicita Carmelo del moto club Kasmene Racing che ha preceduto Pagnano Marco del moto club S.M. di Licodia, Di Bella Nunzio del moto club Fast Boys e Siracusa Giuseppe del moto club Kasmene Racing.

Veteran 3 è stata vinta da Riggi Giuseppe del moto club FuoriGiri.

La gara si è svolta regolarmente, con il solo neo dell´incidente accaduto ad Angelo Tomasello che è stato prontamente soccorso e trasportato in ospedale.

Report By Sardo Giovanni.

Video Fabio Nicolaci By EnduroCaltagirone.

Foto Archivio FuoristradistiSiculi.

EXPLANADA 2009

Conclusa anche quest'anno l'ormai inossidabile e collaudatissima Explanada catanese 2009. Novità di quest'anno, per la prima volta, ho deciso di godermela da un'altra prospettiva, in sella non alla fedele mxc 525, ma sulla Pajero Sport, a mio avviso l'evoluzione ASSOLUTA del culazzaro endurista. Visto che di spazio ce n’è, decido di portare con me anche il resto della famiglia (se legge questo report mia moglie, mi uccide!!!!). E' chiaro che stavoscherzando, la cosa era stata pianificata già da alcuni giorni prima ,visto il devastante mal tempo che ha flagellato tutto il sud Italia. L'ora del mio arrivo alle Ciminiere, luogo storico che sancisce la partenza, è di tutto rispetto, 8:45, quasi un record!! (chi ha figli avrà capito). Posso dire con assoluta certezza di non essere mai uscito dallo spiazzale adiacente il complesso fieristico, per iniziare l'Explanada, prima delle 9:00 / 9:30. Il perchè è semplice. Nelle scorse edizioni, dopo il ritiro del road book, si ci doveva mettere di santa pazienza nell'incollarlo, pagina dopo pagina, tutto in fila, per poi inserirlo nell'apposito leggio montato sulla moto. Quest'anno, quest'incubo (chi fà strada leggendo il road book lo conosce bene) l'ho lasciato ai motociclisti. MA!!! Anche se in orario, non riuscirò ad infilare le gambe sotto il tavolo del ristorante prima delle 15:45!!




Dopo giorni di piogge, la mattinata promette sole con una temperatura molto gradevole (ho cominciato quasi da subito a morsicare il volante per l'invidia). Le zone e i fondi oltrepassati sono ormai classiche dell'Explanada. Meravigliosi i paesaggi dell'entroterra catanese, subito immersi nella Piana di Catania, a volte sembrava di essere su di una nave circondati non dal blu del mare, ma dal un marrone scuro dei campi, ormai stanchi del loro lavoro,lasciati finalmente in pace,....a riposare. Da subito la differenza tra il fare fuoristrada in moto e farlo in jeep, si fa notare. La voglia di dare gas, alzarmi in piedi e tenermi forte per restare attaccato alla moto mi esplode negli occhi e nella mente negli innumerevoli infiniti rettilinei impestati da buche piene di acqua, che tagliano i campi. Mi riporta al momento presente il rumore assordante di alcuni quad, i quali mi sorpassano ad una velocità tale danon darmi il tempo di chiudere i finestrini. Risultato? A voi immaginare. Avranno chiesto scusa? Vorrei tanto chiederglielo. Ma Continuo a non capire il loro modo di essere ed apparire nel mondo "civile" dell'essere fuoristradista. Non ci riuscivo da endurista e continuo a farlo, anche più forte di prima da 4x4ista. Lo so, non si può fare di tutta l'erba un fascio. Ma solo due ne ho incontrati e solo loro si sono comportati così malamente. Comunque.....meraviglie più avanti, il buon Dio li avrà castigati a modo suo perchè la fangaia (la prima vera fangaia) che li ha bloccati era veramente spettacolare!!! Quanti ci hanno lasciato frizioni, parti di carrozzeria e quant'altro. Ma la cosa che mi ha strabiliato, da un bel po’ di km fino a questo punto è stata la straordinariaguida di un tizio (ad un tratto si è fermato, mi ci sono affiancato, e gli ho fatto le mie più sincere congratulazioni) alla guida di una spettacolare e normalissima Nissan Qashqai. Mi sono fatto dietro di lei una notevole parte del percorso mattutino, e vi giuro che pregavo ad ogni volta che entrava in una fangaia. Lì per lì ho iniziato a pensare, "Madonna, ora mi tocca tirarla fuori di lì. Ma proprio dietro lei dovevo capitare?"



Ma lei ad ogni fangaia, ed a ogni mia preghiera, riusciva a galleggiare sul fango ed uscirne indenne e testa alta. Ad un certo punto ho iniziato a pregare non più per lei ma per me!! "Ahu, ma vadda dà Nissan, vaddila comu nesci dò fanghu!! Vadda vadda ca a mala cumpassa a fazzu iù!" Esclamazione ripetuta più volte. La super Fangaia bestiale poteva essere facilmente aggirabile sulla sinistra risalendo il campo adiacente. La chicca (almeno per me) della giornata è stata la bella rampa, di fango, ormai battuto e ribattuto, liscia come la mia tigna, di notevole inclinazione, che ci riportava sulla strada maestra. Un attimo di paura per le pedane del Pajero Sport e.....giù!! Lunghissimo il tragitto d'andata. Salta subito all'occhio che il giro è stato ideato e segnato da motociclisti. In moto l'unico handicap che poteva rallentarti un pò è stato solo il fango,onni presente in questa edizione 2009. Ma da sopra un 4x4 quasi 130 km solo per arrivare a pranzo a mio avviso sono stati un pò tanti. Infatti.....due i tagli per dare l'opportunità di poter mangiare ad orari ancora decenti, si poteva optare in un ritorno un pò più lungo. Ma a questo ci ha pensato il meteo, decisamente cambiato dopo pranzo. Finalmente si mangia!!




A questo punto del report vorrei fare un appello all'organizzazione: RIINSERITE I DVD RICORDO please!! Optate per il pranzo a sacco please!! Ma basta mangiare LI'!! Sarebbe dell'idea meno spesa ma.......molta resa. Il mio partecipare in macchina mi dà il grandissimo piacere di far conoscere a mia moglie gente che ammiro, il Siculo 200%, Il Concetto Arena e tanti altri amici dei quali sentiva solo pronunciare il nome. Dal lato mio ho fatto conoscere mia figlia Dalila alla tribù. Dopo pranzo, caffè....cattivo e a pagamento e......partenza. Piccole goccioline sul parabrezza mi annunciano che qualcosa si stà per guastare.......il tempo, appunto!!! Gente, è venuto giù il finimondo!!! A pranzo si era già deciso di tagliare il ritorno e concludere in off fino all'uscita autostradale Dittaino, iosu 4x4 ho concluso a Leonforte, solo dopo aver visto Concetto sotto il diluvio tornare indietro verso il paese. Bella e affascinante l'Explanada, anche se dopo anni e anni di esperienza sulle spalle, questa sembra di aver peccato un pò di gioventù. Sarà forse questo il suo segreto?

Report by Dalilo

I DATI:
ORG Mario Sciacca M.S.O.
150 mezzi iscritti.
280 partecipanti.
Ore 8.30 la partenza.
Ore 15.00(Circa) fine del primo tratto di fuoristrada con pausa pranzo.
Ore16.30(Circa) partenza 2 tappa.
Ore..... non so quando di preciso ma vinni u sdilluviu!!!!!!
Ore 20.00(Circa) la media dei rientri a Casa…..
ì
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http://www.fuoristradistisiculi.it/
Scusate le poke foto ma quel giorno ero l’apripista della manifestazione e tra una freccia da fare e un taglio di percorso da sistemare, non ho avuto molto tempo per le foto.
Il mio lavoro richiedeva altro.
Alla prossima Luca Siculo.

28.9.09

LA S.A.E. A PIANA DEGLI ALBANESI

Il 26 e 27 Settembre a Piana degli Albanesi si sono incontrati i piloti di Minienduro Siciliani per un corso della Scuola di Avviamento Enduro F.M.I.

Torna la S.A.E. in Sicilia con il corso di secondo livello, riservato ai piloti licenziati.
Location la riserva Cuccia a ridosso del lago di Piana Degli Albanesi.
E’ stato completato l’agriturismo adiacente l’impianto di contrada Maganoce dove hanno alloggiato tecnici, accompagnatori e piloti.
Come sempre grande ospitalità da parte del “padrone di casa” Francesco Cuccia e famiglia, a completa disposizione degli organizzatori del corso.
L’organizzazione è stata curata dai moto club Monreale e Tre Valli mentre per la parte tecnica tre i tecnici a disposizione dei ragazzi: Tonino Abramo, Totò Modica e Saverio Sciacca coordinati dal responsabile Federale del settore Minienduro Nico Bignami Presente pure Ninni Sotera nella veste di consigliere Federale.
A causa delle notevoli precipitazioni dei giorni precedenti ai tecnici si è presentato un terreno ai limiti della praticabilità e tra fango, sassi, mulattiera bagnata etc. è venuto fuori un corso di guida sui terreni pesanti molto utile per i giovani piloti Siciliani, non tanto abituati come i colleghi del nord a “viaggiare” sul fango.
24 partecipanti dagli otto ai quindici anni si sono alternati tra il fettucciato (disegnato in parte nel campo di cross) e prove in mulattiera e sottobosco alternate da alcune lezioni teoriche sui fondamentali specifici della guida sui terreni bagnati ed esercizi di preriscaldamento atletici.
Il successo del corso è stato confermato proprio dai ragazzi che hanno detto di essersi divertiti e di aver imparato tanti piccoli trucchi utili per superare le insidie dei terreni “bagnati”. Alla fine delle due giornate i saluti degli istruttori hanno dato l’appuntamento a tutti i partecipanti al prossimo anno per il corso S.A.E. 2010.
Tonino Abramo

Uno-due a distanza di Letellier e Chiesa

Bellissimo finale di stagione nell´enduro per il Team Aprilia Giofil. Antoine Letellier vince in Germania la prova conclusiva del Campionato Tedesco Cross Country, mentre Massimo Chiesa, impegnato nel Regionale Lombardo, dopo tre secondi posti piazza la zampata vincente.

Un week end nel segno di Aprilia: se dal circuito di Imola arriva un grande risultato con i podi di Max Biaggi e Marco Simoncelli, i colori della Casa di Noale brillano anche nell´enduro. Sabato 26 settembre a Schefflenz era infatti in programma la settima e penultima prova del GCC, il combattuto campionato tedesco cross country, ed è stata una gara appassionante con la sfida tra Antoine Letellier e l´ungherese Kornel Nemeth (vicecampione del Mondo di cross MX1 nel 2007).

Letellier è partito in sesta posizione ed ha presto superato i piloti che lo precedevano raggiungendo il battistrada e ingaggiando una lotta furiosa, senza esclusione di colpi, con l´ungherese. A metà gara Letellier ha preso la testa della corsa, poi è stato risuperato da Nemeth al rifornimento, ma era troppo in forma per lasciare la vittoria all´avversario. Così è riuscito a ripassarlo teminando vittorioso con sedici secondi di vantaggio su Nemeth e diciannove sul connazionale Deparrois.

Grande prova quindi per il francese di Aprilia, che ha corso con una MXV 450 messa a disposizione
da Aprilia Racing. Con alcuni adattamenti per renderla adatta all´enduro, la moto si è rivelata subito un´arma micidiale, come ha affermato Letellier al termine della gara.


Nello stesso fine settimana è arrivata anche la vittoria di Massimo Chiesa nella classe Major del Regionale Enduro Lombardo, disputata domenica 27 a Gussola (CR). Chiesa, dopo tre secondi posti nelle gare precedenti, è finalmente riuscito ad avere la meglio sul campione uscente Cesareni, aggiudicandosi una vittoria importante, perfettamente assecondato dalla sua Aprilia RXV 450.

Team Aprilia Giofil 3000 http://www.giofil.com/

News by Tonino Abramo.

Trofeo delle Provincie F.M.I. 17-18/10/2009


Per le info CLIKKA LA LOCANDINA!

26.9.09

Domenica 27 EXPLANADA!

Bel tempo previsto per Domani…quindi che c’è di meglio di una Bella Cavalcata ?!


Per le info Clikka La LOCANDINA!

24.9.09

TROFEO DELLE NAZIONI MOTOCROSS: U.S.A. VUOLE VINCERE!!

Dungey e Weimer sono molto emozionati per l'evento, e così anche Tedesco pur conoscendo questo challenge e tutti e tre si stanno preparando per difendere quel titolo che gli USA hanno fatto suo per il maggior numero di edizioni.

Dungey: E' un onore per me far parte del Team USA in occasione dell´MXoN di quest'anno, sono davvero impaziente. Essere invitati a competere per il Team USA è un sogno che si avvera. Fin da quando ero un bambino ho sognato di poter un giorno rappresentare il mio paese. Ho assistito due anni fa all´MXoN di Budds Creek, e li ho avuto la conferma che avrei voluto essere parte della formazione americana.
Weimer: E´ un onore molto grande poter correre per il mio paese! Sono molto emozionato e non vedo l'ora di essere in Italia. Io non ci pensavo fino a quando mi è stato comunicato che vi erano possibilità che potessi essere scelto a rappresentare il Team USA. Ora sarà molto importante per me fare bene e dare il mio meglio!
Tedesco: La mia prima partecipazione al MXoN è stata ad Ernee, in Francia, nel 2005. La prima volta è stata la gara più bella della mia carriera. Non sapevo cosa aspettarmi prendendo parte a questo evento, la gara è stata molto più grande di quanto mi aspettassi. I tifosi sono pazzi là! Non mi rendevo conto di quanto la pressione fosse forte per il team USA, volevamo la vittoria e così fu per il nostro paese.


News By Tonino Abramo

HM ti certifica le ore!

Novità sulle nuove Honda offroad regolarmente importate e distribuite da Moto S.p.A.HM comunica a tutti i suoi Clienti che tutte le motociclette Honda Off Road MY 2010, motocross, enduro e supermoto, regolarmente importate e commercializzate da MOTO S.p.A. sono equipaggiate con diversi accessori sia estetici che funzionali per un rapido riconoscimento delle stesse, ma soprattutto per garantire un servizio sempre più efficace.Tra gli accessori più importanti troviamo la slitta paramotore in materiale plastico e il dispositivo Conta Ore HM Racing atto a rilevare le ore di funzionamento del motore.
Questo strumento di indubbia valenza tecnica permetterà all’utilizzatore di controllare con precisione le ore di funzionamento del motore e di gestire quindi al meglio le tempistiche per gli eventuali interventi di manutenzione ordinaria dando così la possibilità al Cliente di avere una moto sempre efficiente.Inoltre questo sistema con memoria non cancellabile permette di conoscere realmente le ore d’uso della moto per una adeguata valorizzazione della stessa al momento della vendita.Il sistema Conta Ore HM Racing viene installato direttamente in fabbrica ed è inamovibile, diversi sistemi antieffrazione quali la guaina termo restringente marchiata HM Racing per collegare il filo del rilevatore del campo magnetico al filo della candela, l’adesivo strutturale per incollare il filo del rilevatore del campo magnetico allo strumento e l’adesivo per incollare lo strumento al telaio, sono stati utilizzati per evitare la rimozione o lo scollegamento dello stesso per garantire la massima trasparenza nella lettura dei dati.

News By Hm. Moto S.p.A.

23.9.09

UNA DOMENICA DA ANGELI!

ECCEZIONALE! Fantastica mezza giornata di enduro grazie anche alla temperatura gradevole ed un piacevolissimo sole! Ore 8:30 partenza io,Concetto,Salvo e il nuovo amico per me Santo....verso Monte Pò-Motta....il percorso qui era davvero divertente grazie alla pioggia notturna che ha reso un pò frollo il terreno aumentando la trazione. Poi uscendo al rifornimento sulla statale che porta a paternò, si è unito a noi l'amico Luigi. Così in 5 risaliamo nei comuni di Belpasso, S.M. Licodia, dopo aver attraversato la bastarda linea ferrata, ma tutto ok...per poi dirigerci verso Paternò e provincia. km totali percorsi circa 130. Io da neofita non conosco i nomi dei tratti affrontati, per questo eventualmente ci penserà Concetto (MITICO ).
In questa stupenda giornata ho appreso tante piccole cose tra cui quella importante per me insegnatami da Concetto...."anche se hai un polso distrutto, non lamentarti...gas dai gasasssass!!! " Si hai avuto proprio ragione!Stringendo i denti mi sono divertito come un bambino! Ho tenuto così un'andatura sicuramente lenta per tanti, ma per me era praticamente la prima volta che viaggiavo così veloce!
Una caduta del sottoscritto in zona Belpasso su una mulattierina in salita ma niente di che..si prosegue... Il giro è stato davvero completo...terra-fango-acqua-pietraia-salite-discese, un pò di tutto. Questo credo sia la cosa più divertente e soprattutto utile per imparare a guidare bene e divertirsi. Per me in questa occasione è stato utile anche avere degli ottimi riferimenti...Salvo...bravissimo meccanico sempre veloce e tecnico, Santo...che anche se non guida da tanti anni si vede che ha la tecnica, oltre ad essere una bravissima persona simpatica e pacata! Poi Luigi..bravissimo e tecnico con la sua Husqvarnina wr 125...che zanzarina! AH!...a proposito di moto, eravamo in tre su 2t e 2 su 4t....viva allora il 2tempi! Troppo belle!

Che dire di Concetto!Non ho parole.....che esperienza ragazzi!Tecnica alla grande scorrevolezza e pulizia nella guida!BRAVO Quanti consigli mi ha dato!!!!GRAZIE! Le zone affrontate sono state davvero belle, anche i paesaggi, in particolare sotto ad un ponte credo di Paternò (dove abbiamo fatto la foto di gruppo dell'uscita sociale 06-09-09). Siamo scesi sotto, abbiamo risalito una bella mulattiera dove concetto credo abbia fatto foto e/o video! Che panorama, la Sicilia è unica anche dietro l'angolo! Proseguendo l'amico Salvo mentre sgasava in una salita smossa perdeva l'anteriore del suo tm 250 cadendo malamente...ma tutto ok solo una bottarella alla mano e gamba. Si continua su un tratto (Concetto non conosco i nomi, tu hai fatto qui altre foto...) davvero divertente da risalire.

Luigi mi raccontava che qui si era disputata un gara resa difficile dalla pioggia.......Qui purtroppo ieri, l'amico Santo vola via con la sua fida Husquarna te 250i, così per lui fine giro purtroppo! Dolore ad un polso e gamba, manubrio piegato ma tutto ok. Piccola pausa così si accompagna Santo fino l'asfalto giusto per sincerarci che sia tutto apposto, così rientra a casa in compagnia di Luigi. Alla prox! Allora per il rientro si prosegue in tre, percorrendo tratti dell' uscita sociale fatta il 6 però al contrario, come "l'acquedotto" e tratti nuovi davvero stupendi veloci e scorrevoli, che goduria peccato sia finita...e poi rientrando fino la zona dei Sieli / Motta sempre in off concludiamo questo bel giro davvero divertente! Alla prox! Ciao a tutti.
Reporte By Angelo.
Foto By Conci.



22.9.09

REPORT VILLAFRANCA 20/09/09

ENDURO F.M.I. RIPRENDE IL CAMPIONATO

Riprende a Villafranca Tirrenica, dopo la pausa estiva, il campionato F.M.I. di enduro.
Bella affermazione del Siracusano Salvo Scala dopo aver battagliato per tutta la gara con il forte Catanese Gaetano Scuderi.

Finalmente è finito il riposo estivo, fuori dai Garage le moto, i piloti Siciliani si sono ritrovati il 20 settembre a Villafranca in provincia di Messina per la sesta prova del campionato.
Quasi 170 piloti hanno riaperto le “danze” dell’enduro regionale.
Il giro di quaranta chilometri era un “classico” di queste zone, tanti attraversamenti di fiumi in secca e diversi sali-scendi nei monti a ridosso della cittadina Peloritana da ripetere quattro volte.
A l’organizzazione curata dal moto club Villafranca un voto quasi sufficiente, senza infamia e senza lode, bastava un po’ piu’ di attenzione su un paio di cose elementari e la gara avrebbe meritato un sette pieno!
La prova fettucciata è stata disegnata su un letto di fiume, sassi e sabbia, e si è rivelata tecnica e impegnativa con le buche che aumentavano giro dopo giro (miglior tempo di Scala in 2.04.22), infelice la zona di inizio e fine, lontano dal pubblico e addetti ai lavori (il tabellone è arrivato al quarto giro!!), bastava spostare l’inizio e fine a monte di 300 metri!
Si poteva fare meglio!!
L’enduro test era una strada sterrata in salita molto veloce, poco tecnica (miglior crono di Scuderi 5.22.75).
Note dolenti per i minienduro, trascurati in piu’ di un’occasione dagli organizzatori.
Il fettucciato preparato per loro era stato disegnato in un tratto di fiume pieno di sassi di gran lunga piu’ pericoloso di quello dei grandi!!
Sabato mattina Turi Leonardi (responsabile per i percorsi del Co.Re) sentiti i due tecnici federali presenti alla gara non ha potuto fare altro che spostare la gara dei piccoli nel fettucciato dei grandi con un By-pass per ridurre la lunghezza.
Si poteva fare meglio!
Grande bagarre nelle posizioni di vertice tra Salvo Scala su Honda 250 4 tempi del team Evergreen di Siracusa e Gaetano Scuderi del team Laser-Motorsystem di Catania.
A fine gara poco piu’ di mezzo secondo ha separato i due.
Sul terzo gradino del podio Alessandro Bella su Honda 250 due tempi del Sporting Race a cui và il merito di aver portato una moto due tempi a lottare per la vittoria assoluta!
Che dire di Giuseppe Iurato, quarto assoluto con la Honda 125, grandissimo, il portacolori dell’evergreen è sicuramente una delle rivelazioni di questo campionato 2009 assieme all’altro giovanissimo Davide Cutuli, quinto assoluto con la TM 125-Mototecnica del moto club Salvo Aiello.
I VINCITORI DEI TEST CRONOMETRATI:
2 prove Scala (un cross test e un enduro test)
2 prove Scuderi (un cross test e un enduro test)
2 prove Bella (due enduro test)
1 prova Iurato (enduro test)

Report By Tonino Abramo.

Il Post Sulla gara nel nostro Forum.

PHARAONS 2009, READY TO GO

I veicoli, macchine e moto, si sono imbarcati lo scorso week-end a Genova, pronti per partire alla volta di Alessandria d’Egitto. Mancano ormai meno di sue settimane al via della dodicesima edizione del Pharaons International Cross Country Rally, tutto è pronto e si è ormai delineata la lista dei partecipanti all’atteso rally di JVD International.Le moto al via saranno 75, numero che va ad eguagliare quelle presenti al Sardegna Rally Race, ma soprattutto che supera di gran lunga quello delle altre prove di Mondiale extraeuropee. La miglior dimostrazione che il Pharaons è la gara più bella, più attesa, l’unica che offre una location d’eccezione, con la partenza dalle Piramindi di Giza, e tremila chilometri di deserto mai uguale, una varietà di paesaggi e di situazioni che solo in Egitto si può trovare.

E come non puntare l’attenzione sulla presenza di Cyril Despres? L’asso francese che vive ad Andorra, leader della classifica Mondiale, era assente dall’Egitto dal 2004, ma quest’anno non è voluto mancare. Ovviamente parte con i favori del pronostico ma, pur mancando il suo principale avversario Marc Coma, troverà altri piloti pronti a lanciargli la sfida.
**BREAKING NEWS: CHALECO AL PHARAONS CON APRILIA**
La notizia è di quelle “forti”, la vera sorpresa del Pharaons 2009: Francisco “Chaleco” Lopez, il fortissimo pilota cileno porterà in gara l’Aprilia RXV 450 Africa del Team Aprilia Giofil, candidandosi di fatto come uno dei più temibili avversari per Despres.
Tra i piloti più accreditati non possono mancare i polacchi Jaceck Czachor (KTM) e Jakub Przygonski (KTM), il portoghese Helder Rodriguez (Yamaha), il francese Olivier Pain (Yamaha), così come gli italiani Alex Zanotti (Aprilia) e Paolo Ceci (Aprilia), Luca Manca (KTM) e Oscar Polli (KTM).
Tra le auto, assente il vincitore delle ultime due edizioni, Christian Lavieille, il ruolo di favorito spetta senza dubbio al Bowler Wildcat di Jerome Pelichet/Eugenie Decré, terzi assoluti negli ultimi due Pharaons. Con le stesse vetture inglesi, impegnate nel Trofeo Wild Cat QT Service, ci saranno i francesi Visy/Bourquin e gli italiani Roberto e Nicola Tonetti. Da tenere d’occhio anche gli immancabili gemelli Aldo e Dario De Lorenzo, alla guida di un Isuzu D-Max, così come Antonio Manfrinato e Monica Buonamano su Nissan Pick-up.
Particolamente nutrita la compagine egiziana in gara, capitanata dal forte Abdelhamin Abouyoussef alla guida di un buggy Renault.
La grossa novità del Rally di JVD International è il Pharaons Classic, gara di strategia e abilità che si svolgerà sulle stesse piste del rally vero e proprio e che conta al via ben 31 equipaggi.L’appuntamento sotto le Piramidi è per il 4 ottobre, con la prima tappa del Pharaons 2009 che dalla capitale egiziana portrà verso il primo bivacco, all’Oasi di Baharija.
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CURIOSITA’

**25 ANNI DI PHARAONS**Un “compleanno” importante per due “attori” del Pharaons: Daniele Cotto e Franco Picco festeggiano il loro 25° Pharaons. Il primo ne ha vissuti metà da pilota, metà da organizzatore, facendo crescere la gara anno dopo anno fino a riportarla ai fasti di un tempo. L’inossidabile Picco non ha invece mai perso la voglia per la competizione, o in moto o in macchina è una presenza fissa al Pharaons da un quarto di secolo!
**DALLA CINA AL… FARAONE**Probabilmente è una “prima” assoluta: moto “made in China” al via di un rally africano. Si tratta di due AXY, preparate appositamente dal Team Sahara e portate in gara da Massimiliano Mangano ed Emile Castelnuovo. Il primo guiderà il modello di 250 cc, il secondo la nuova 400 raffreddata a liquido.
**RINGO, DJ DA DESERTO**Non poteva mancare al Pharaons 2009 DJ Ringo, al secolo Anaclerio Rocco, diventato ormai un “aficionado” della gara di JVD International. Ringo è alla sua quarta partecipazione e la sua nuova avventura potrà essere ascoltata sulle frequenze di Virgin Radio, di cui è Art Director.
**LE TAPPE**
4/10 Cairo-Baharija: Km 410
5/10 Baharija-Dakhla: Km 433
6/10 Dakhla-Abu Mingar: Km 356
7/10 Abu Mingar-Baharija: Km 428
8/10 Baharija-Sitra: Km 381
9/10 Sitra-Baharija: Km 431
10/10 Baharija-Cairo: Km 395
**TOTALE: 2834 Km**
News Tonino Abramo